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Emma Bonino, la tragedia della libertà senza verità
CONTRAPPUNTO

Emma Bonino, la tragedia della libertà senza verità

In una lunga intervista al Corriere della Sera, la leader radicale Emma Bonino rilegge la sua vita politica e quella dell'Italia: ha ragione nell'indicare nella legge sul divorzio l'inizio del cambiamento dell'Italia, un successo per lei, la rovina per l'Italia. Così come l'affermarsi dell'idea di una libertà fondata solo su se stessa, che ha distrutto lo Stato di diritto. Un'operazione a cui anche tanti intellettuali cattolici hanno partecipato.


La Polonia di Duda, speranza per l’Europa che resiste
VITTORIA ALLE PRESIDENZIALI

La Polonia di Duda, speranza per l’Europa che resiste

È stato un testa a testa al cardiopalma quello tra il presidente uscente Andrzej Duda (51% dei voti), cattolico e conservatore, e Rafał Trzaskowski, sostenuto da tutti i partiti di centrosinistra. Una sfida simile a quella di Davide contro Golia, che tra il 28 giugno e il 12 luglio ha visto scatenarsi l’establishment politico-mediatico internazionale per tentare di ribaltare l’esito del primo turno. Ma malgrado la propaganda contro Duda, ha vinto la Polonia cosciente della crescita economica di questi anni, del ruolo della famiglia e della propria identità. Ultimo baluardo europeo contro l'imperante relativismo.
- UNA SCELTA DI CIVILTÀ, di Wlodzimierz Redzioch


Chiesa, unica garanzia nell'inferno boliviano
IL DOPO MORALES/L'INTERVISTA

Chiesa, unica garanzia nell'inferno boliviano

La Bussola intervista il vescovo di El Alto, Eugenio Scarpellini. La Chiesa boliviana è stata protagonista dei negoziati dopo la cacciata di Morales. "La preghiera ha mantenuto il popolo boliviano fermo. È stato incredibile vedere gente che bloccava la strada per pregare insieme. Il momento più duro durante gli scontri dopo la cacciata di Morales, quando abbiamo aperto per le autopsie le chiese: era l'unico luogo che dava garanzie per il popolo". 


Sull'immigrazione il governo perde ogni credibilità
PORTI APERTI

Sull'immigrazione il governo perde ogni credibilità

Il boom di immigrati illegali tra i quali molti positivi al Covid-19, mostra in questi giorni in tutta la sua evidenza il pesante tracollo della residua credibilità del governo italiano. Che smentisce anche se stesso. Dopo il decreto per chiudere i porti del 7 aprile, l'esecutivo ha dato il via libera agli sbarchi dalle navi delle Ong. 


La cultura occidentale che accetta la censura cinese
IL CASO IN INGHILTERRA

La cultura occidentale che accetta la censura cinese

Un gruppo di università britanniche sta testando un nuovo programma per tenere lezioni online agli studenti in Cina, ma accettando la censura del regime di Pechino. I vertici accademici negano, ma sta di fatto che l'accesso al materiale didattico deve essere approvato da Pechino. Intanto a Hong Kong la censura oscura libri e scuole.


La tentazione dei bonus del governo (che non ci sono)
DOPO IL COVID

La tentazione dei bonus del governo (che non ci sono)

Piccola storia personale che dimostra le trappole di tutte le promesse di Conte sui bonus e gli sconti per le spese essenziali, da quelli sulla casa a quelli sulla scuola. Ma la realtà bussa alla porta, con professionisti che non ci credono e banche che alzano le commissioni. 


Santa Sofia fa emergere il fallimento di Abu Dhabi
IL PAPA ADDOLORATO

Santa Sofia fa emergere il fallimento di Abu Dhabi

Il timoroso accenno di papa Bergoglio all’affare di Santa Sofia, ieri, al termine dell’Angelus, fa trasparire l’imbarazzo e la delusione per aver puntato sulla Dichiarazione di Abu Dhabi per una convergenza panislamica.


Covid, tra minacce fantasma e cure: "L'antipolio ci salverà"
INTERVISTA ALLO SCIENZIATO BERTELLI

Covid, tra minacce fantasma e cure: "L'antipolio ci salverà"

L’epidemia di Covid-19 in Italia si sta spegnendo: casi e mortalità praticamente azzerati, ma Conte vuole una proroga dello stato di emergenza per mantenere alta la pressione psicologica sulla popolazione. Intanto la scienza va avanti e una risposta alla cura potrebbe arrivare dal vaccino antipolio. Ne è convinto il virologo americano Gallo, che è pronto a giocarsi la carriera. E anche lo scienziato Matteo Bertelli che in questa intervista alla Bussola spiega perché. 


Recitiamo il Santo Rosario per fermare il Ddl Zan
LA LETTERA

Recitiamo il Santo Rosario per fermare il Ddl Zan

La peggiore di tutte le situazioni: una forza diabolica per disponibilità di mezzi mediatici ed economici, la paura di molti pastori a difendere la Verità sull’uomo e sulla famiglia. Preghiamo allora la Beata Vergine Maria, Regina della Vittoria, con il Santo Rosario. Come si fa dall’1 luglio a Casale Monferrato (dalle 19:30 alle 20), nella “Grotta dell’Annunciazione”.


Migliaia in piazza per dire no al bavaglio dell’“omofobia”
#RESTIAMO LIBERI

Migliaia in piazza per dire no al bavaglio dell’“omofobia”

Manifestazione in quasi cinquanta piazze in tutta Italia ieri, 11 luglio, giorno culmine di Restiamo Liberi, l’iniziativa che denuncia la portata liberticida del Ddl Zan sulla cosiddetta omotransfobia e proseguirà nei prossimi giorni. Migliaia le persone presenti da Nord a Sud, con una partecipazione oltre le aspettative. Molti i cattolici presenti, ma anche una folta rappresentanza di evangelici. Insieme in piazza a difendere la verità sull’uomo e la libertà di dire che la famiglia è una sola.

- RECITIAMO IL SANTO ROSARIO PER FERMARE IL DDL ZAN, di Margherita Borsalino


Africa: lockdown e tribalismo uccidono più del Covid
CONTINENTE NERO

Africa: lockdown e tribalismo uccidono più del Covid

Esteri 12_07_2020 Anna Bono

L'eredità del tribalismo in Africa fa sì che donne e bambini siano considerati come oggetti più che come persone. L'epidemia e le misure di lockdown per la sua prevenzione hanno spezzato la catena dei controlli di famiglie e scuole. E ha permesso lo scatenarsi di un'ondata di violenze contro donne e bambini in molti Paesi africani


L'Ue si accusa di razzismo mentre stringe la mano a Soros
DISCRIMINAZIONE AL CONTRARIO

L'Ue si accusa di razzismo mentre stringe la mano a Soros

L'Europa si accusa di razzismo e sceglie le "quote nere" discriminando così i bianchi. Non solo, ogni scusa è buona per favorire insieme anche le istanze Lgbt, eliminando ogni altra visione. Ci si chiede se è un caso che la commissaria Helena Dalli nei primi mesi del suo mandato, ben due volte si è intrattenuta con i rappresentanti di Soros. Non siamo complottisti, ma nemmeno ciechi.