Betlemme, le profezie e la Strage degli Innocenti
Gesù, concepito dalla Vergine e nato a Betlemme, ha realizzato ciò che di Lui fu detto dai profeti molti secoli prima della sua vita sulla terra. E quanto descritto dai Vangeli si inserisce perfettamente nella storia. Tra la nascita di Gesù (fine del 2 a.C.) e la morte di Erode (inizio dell’1 d.C.) rimangono circa 14 mesi, un tempo coerente con ciò che descrive san Matteo. Nel mezzo ci fu la Strage degli Innocenti, ordinata dal sovrano.
Nigeria, la strage di Natale firmata Boko Haram
Nigeria, raid dei terroristi Boko Haram nel villaggio di Pemi, a maggioranza cristiana, alla vigilia di Natale. I terroristi hanno colpito dopo anni di relativa quiete. Può essere l'inizio di una nuova fase del jihad, dichiarato da Boko Haram nel 2002
La data della nascita di Gesù, i fatti parlano
La scelta della celebrazione del Natale al 25 dicembre, in una data ora, risponde a un accadimento storico con tracce precise. L’anno è individuato nel 2 a.C. dell’attuale cronologia. L’orario è attestato dal Vangelo di san Luca: di notte. Il periodo dell’anno è circoscritto da molti indizi: negli ultimi giorni di calendario.
E Brexit fu: il Regno Unito esce dall'Ue senza tragedie
Il "sacro" vaccino, un salto nel vuoto che non ci salverà
Quello di oggi passerà alla storia come il V Day, il Vaccination Day: il giorno in cui in tutta Europa venne scatenata contro il Covid la controffensiva del vaccino. Annunciato in termini enfatici e retorici per una colossale operazione propagandistica, l'antidoto è diventato “luce e speranza”. Ma nessuno degli studi di Fase III è stato impostato per provare l’efficacia dei vaccini sulla riduzione di esiti gravi come ricoveri ospedalieri, uso di cure intensive o decessi. Non disponiamo di elementi sufficienti per valutarne i benefici e i danni.
Ogni giorno è vigilia
Il nostro male non allontana Dio, ma spesso ci annebbia la vista tanto che non ci permette di riconoscerlo presente, di non riconoscere che Gesù è in mezzo a noi e ci visita nelle nostre giornate. Noi dobbiamo solo accoglierlo nel nostro cuore, come racconta il magnifico Racconto di Natale di Dino Buzzati.
Terra Santa, culla per la coltivazione della vite
La terra di Gesù è una terra di vini. Le radici bibliche della viticoltura risalgono a tremila anni prima di Cristo e l’antica Canaan divenne luogo di diffusione della vite ben due millenni prima che la cultura del vino arrivasse in Europa. Il vino e il calice inoltre sottolineano bene la dimensione del sacrificio. E perciò Gesù sceglie questa bevanda per l’istituzione della Santissima Eucaristia.
LA RICETTA: VINO CALDO ALLE SPEZIE
I pastori adorano il Bambino, unica fonte di luce
Nello splendido dipinto di Rubens, Adorazione dei pastori, al centro della scena c’è Gesù Bambino splendente e la Vergine Maria che con un gesto di naturale sollecitudine materna svela con dolcezza al mondo il suo Salvatore. Nell’umanità qui rappresentata, dal pastore alla donna anziana, ognuno è colmo di stupore per il compiersi di un Avvenimento fino a pochi attimi prima impensabile.
«Riscopriamo la famiglia come culla di vita e di fede»
«La nascita di Gesù è la novità che ci permette ogni anno di rinascere dentro, di trovare in Lui la forza per affrontare ogni prova», le parole di Francesco nel corso dell'omelia nella Notte Santa, anticipata alle 19.30. Alla benedizione urbi et orbi un appello alla famiglia come «culla di vita e fede».
Centrafrica al voto. Ma è già quasi guerra civile
Domani centrafricani alle urne per eleggere il presidente. Ma i tre quarti del Paese sono nelle mani delle milizie armate, sia Seleka (islamici) che Anti-Balaka (milizie di autodifesa). Voci di colpi di Stato dell'ex presidente Bozize alimentano la tensione
Decisione vaticana minaccia l'identità delle scuole cattoliche
Una scuola gesuita di Indianapolis disobbedisce al vescovo che chiede il licenziamento di un insegnante unito civilmente con un altro uomo. Il vescovo si vede costretto a togliere il nome cattolico all'istituto, ma questo si appella a Roma. Ora la vicenda diventa scottante: l'agenzia Cna sostiene che - secondo fonti interne al Vaticano - la Congregazione per l'Educazione Cattolica darà ragione ai gesuiti. Il prefetto spiega alla Nuova Bussola che «l'articolo della Cna non è attendibile» ma senza chiarire in cosa. Ma se davvero la Santa Sede desse ragione alla scuola si tratterebbe di un precedente gravissimo.












