Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Giovanna Francesca di Chantal a cura di Ermes Dovico

Cultura


L’Occidente, terra di eresie religiose e laiche
La riflessione

L’Occidente, terra di eresie religiose e laiche

L’Occidente è diventato egemone grazie al cristianesimo. Per questo il diavolo lo ha attaccato particolarmente. E per questo è proprio in esso che si sono sviluppate le principali eresie religiose e poi quelle laiche.


Il sapore della miseria: Verga e la fame del popolo
LA CUCINA LETTERARIA / 5

Il sapore della miseria: Verga e la fame del popolo

Nel Verismo, il cibo non è mai decorativo. Dai lupini ai pani neri, dalle acciughe salate al vino, ogni alimento è carico di senso e di destino.


Joseph Aubert, un pittore al servizio della Vergine
arte sacra

Joseph Aubert, un pittore al servizio della Vergine

L'incendio a Notre-Dame-des-Champs ha danneggiato sei tele del ciclo mariano, frutto della dedizione e della devozione dell'artista bretone che visse la propria esistenza sotto lo sguardo di Maria.


Thompson, il cantante rock croato che mette Dio al centro
Fede e musica

Thompson, il cantante rock croato che mette Dio al centro

Nelle canzoni di Marko Perković, detto Thompson, dominano l’amore per la patria (senza accenti nazionalistici) e la fede cattolica. Il suo concerto di luglio a Zagabria – record del mondo per biglietti venduti – ha suscitato le ire dei laicisti. E il motivo è chiaro: è il segnale di una grande lotta spirituale.


Futurismo a tavola: un’esperienza multisensoriale
la cucina letteraria / 4

Futurismo a tavola: un’esperienza multisensoriale

Non solo arte e letteratura: nel 1930 Filippo Tommaso Marinetti lancia un nuovo manifesto al grido di «Aboliamo la pastasciutta!». E sogna di riscrivere il destino dell'Italia, un boccone alla volta.


Alianello, l’autore che demitizzò Garibaldi
Risorgimento

Alianello, l’autore che demitizzò Garibaldi

Carlo Alianello fu autore di varie opere sull’epoca risorgimentale tra cui La conquista del Sud. Opere che danno una versione ben differente da quella dominante su quella fase storica.


La letteratura si fa sapore: il risotto alla milanese di Gadda
LA CUCINA LETTERARIA / 3

La letteratura si fa sapore: il risotto alla milanese di Gadda

In un testo sorprendente, Risotto patrio. Rècipe, Carlo Emilio Gadda si trasforma in cuoco-poeta. Scrive con ironia e reverenza, mescolando termini tecnici, dialettali e mitologici, per celebrare un vero e proprio rito: il risotto alla milanese.


Pane, polenta e perdono: la cucina nei Promessi Sposi
la cucina letteraria / 2

Pane, polenta e perdono: la cucina nei Promessi Sposi

Nella cristianissima opera di Manzoni ci sono più osterie che chiese: di piatto in piatto al lettore è servito il racconto della Lombardia del Seicento, delle sue condizioni sociali e filosofie di vita che si intrecciano alla cultura gastronomica.


I martiri negati di Ronda, due volte vittime del Terror rojo
Spagna

I martiri negati di Ronda, due volte vittime del Terror rojo

Dopo il martirio, l'oblio. Precipitati vivi dal Puente Nuevo con l'accusa di essere "nemici del popolo", attendono giustizia dal 1936. L'ennesimo crimine su cui gli eredi ideologici dei loro massacratori hanno imposto il silenzio.


Il marxismo che si perpetua, anche oggi
Teoria e prassi

Il marxismo che si perpetua, anche oggi

Dal materialismo storico di Marx ai “rivoluzionari di professione” di Lenin che si attivano per attizzare i contrasti latenti in ogni ambito, ieri come oggi: criteri per capire.


Il timballo del Gattopardo, l’aristocrazia siciliana in un piatto
LA CUCINA LETTERARIA / 1

Il timballo del Gattopardo, l’aristocrazia siciliana in un piatto

Pubblicato postumo e primo best seller italiano, Il Gattopardo ci regala una delle immagini gastronomiche più sontuose della nostra letteratura: il timballo di maccheroni, che nel romanzo diviene il simbolo di un’epoca vicina al tramonto.


No ai cellulari in classe, un divieto salutare
La misura

No ai cellulari in classe, un divieto salutare

Per qualche preside proibire i cellulari in classe, come disposto dal governo, sarebbe un fallimento educativo. Ma tutto il Codice penale esiste proprio per tamponare fallimenti educativi. Il problema è che la scuola di oggi è figlia del Sessantotto.