Il nuovo pasticcio di Fernández sull’uso di “Corredentrice”
Rispondendo alla giornalista Diane Montagna, il prefetto del DDF ha spiegato che il titolo di Corredentrice non si dovrà più usare nei testi liturgici e nei documenti del Vaticano, ma lo si potrà usare tra amici, dopo aver letto e compreso la Mater populi fidelis. Un papocchio incredibile, che crea una frattura in seno alla Chiesa. Il caso dei mariologi “ammutinati”.
Assist papale sulla famiglia nell'incontro Prevost-Erdoğan
Durante la visita al palazzo presidenziale il Papa elogia «il valore dell’amore coniugale e l’apporto femminile» nella società turca. Parole accolte con soddisfazione dal "sultano". Questa mattina l'incontro con i vescovi e il clero a Instanbul.
Staglianò-Bussola, disputa sulla Corredenzione di Maria
Il presidente della Pontificia Accademia di Teologia replica a Luisella Scrosati: la Nota intende «proteggere la verità della Redenzione» senza il rischio di attribuire a Maria una «natura ibrida». La controreplica: oscurando «l’elevazione di Maria all’ordine ipostatico» e la sua «cooperazione unica e singolare» si rinuncia a una grande luce proprio su quel Mistero.
- Non allergia alla Corredentrice ma fedeltà all'unico Redentore, di mons. Antonio Staglianò
- La via maestra non è cassare i titoli mariani ma spiegarli, di Luisella Scrosati
- La supplica a Leone XIV in difesa della Corredentrice
Il decollo del pontificato, da oggi Leone XIV sarà in Turchia
Al suo primo volo papale Prevost si recherà in terra turca per commemorare l'anniversario del Concilio di Nicea. Poi in Libano la visita alla tomba di san Charbel e la preghiera per le vittime dell'esplosione a Beirut. Ma prima di partire il Papa ha "sistemato" Roma e Cracovia.
La via maestra non è cassare i titoli mariani ma spiegarli
Il rischio che si esageri il ruolo di Maria è quello che la Chiesa ha sempre accettato di correre pur di ribadire la verità sulla Madre (Madre di Dio!) per confermare pienamente la verità sul Figlio. «L’elevazione di Maria all’ordine ipostatico» non è un'invenzione, ma una luce sul Mistero della Redenzione. La cortese risposta di mons. Staglianò non fa che testimoniare l'era glaciale della mariologia.
Non allergia alla Corredentrice ma fedeltà all'unico Redentore
Il presidente della Pontificia Accademia di Teologia risponde all'articolo di Luisella Scrosati: l'intenzione della Mater populi fidelis «non è sminuire Maria, ma proteggere la verità della Redenzione». Secondo il presule, elevare la Vergine «a un "ordine ipostatico" superiore a ogni creatura» le conferirebbe una «natura ibrida».
Dall'ex Sant'Uffizio arriva l'elogio della monogamia
Una sola carne, una sola moglie e 156 paragrafi: la Nota dottrinale sull'unità del matrimonio è un testo dall'ampiezza “papale”. «Non è un documento sulla poligamia», ripete il prefetto, ma il tema riaffiora anche durante la presentazione.
Il beato Giacomo Alberione, l’apostolo della stampa
Solo le parole illuminate da Cristo possono rappresentare via, verità e vita. Ne era convinto il fondatore dei Paolini che nel libro “L’apostolato dell’edizione” tratteggia la figura del perfetto comunicatore cattolico.
Allarme denatalità: la Humanae vitae aveva previsto tutto
L'enciclica di san Paolo VI aveva colto sul nascere la questione demografica con cui oggi facciamo i conti: spezzato il legame tra atto coniugale e apertura alla vita, «nazioni un tempo floride conoscono ora incertezza e declino», come scrisse Benedetto XVI decenni dopo. La riflessione di mons. Crepaldi in apertura della Giornata nazionale della Dottrina sociale della Chiesa sabato 22 novembre a Lonigo (VI).
Prevost rimette nei binari Mitis Iudex: nullità nella verità
Niente falsa misericordia nei processi matrimoniali canonici: parole in controtendenza rispetto all'aperturismo in voga. Rivolgendosi alla Rota romana, il Papa canonista non sconfessa la riforma di Francesco ma la riporta nel solco di Wojtyla e Ratzinger.
Chiclayo, la lettera-accusa delle vittime di abusi
La dispensa dallo stato clericale di padre Lute è uno schiaffo alle vittime di abusi. Ecco il comunicato stampa diffuso da una delle presunte vittime di abusi a Chiclayo da parte di un sacerdote, che chiama in causa l'allora vescovo Prevost, attuale papa Leone XIV.
Per far sparire la Corredentrice non basta dire "magistero"
La Mater populi fidelis ha valore magisteriale, sentenzia il cardinal prefetto, e quindi... la questione non è chiusa. Nulla dice infatti sul grado di certezza, ma solo sulla modalità dell'insegnamento: la stessa dei Papi che hanno parlato a favore della Corredenzione.
- Il teologo Perrella stronca la nota di Fernández, di Ermes Dovico
- Dossier su Maria Corredentrice












