• STATI UNITI

    L'ultima trovata: togliere a Trump il comando nucleare

    La Commissione di politica estera del Senato, guidata dal repubblicano Bob Corker, sta tenendo un’audizione molto particolare. Si discute sul sistema di comando delle armi nucleari. Un tema taboo, mai discusso da almeno 40 anni. Ma la ragione è meno seria di quanto si creda.

    • IL VIAGGIO IN ASIA

    Asia-Pacifico addio. Trump lancia l'"Indo-Pacifico"

    Il viaggio di 11 giorni del presidente Donald Trump in Asia si conclude oggi, con la sua visita di Stato nelle Filippine. Cosa cambia rispetto a Obama? I rapporti commerciali. Niente più aree economiche integrate, ma solo trattati bilaterali. E cambia il baricentro della politica Usa, che si sposta verso il Sud Pacifico e l'Oceano Indiano.

    • RUSSIAGATE

    Molto fumo e niente arrosto nell'inchiesta su Trump

    Il dossier "Russiagate" non si arricchisce affatto con l'arresto di Manafort e Gates, né con la notizia del patteggiamento di Papadopoulos, tutti pezzi grossi della campagna elettorale repubblicana. Fra tutte le accuse il contatto fra Putin e la campagna elettorale non emerge. Si deve attendere e meditare prima di parlar di "nuovo Watergate".

    • DOCUMENTI DECLASSIFICATI

    Delitto JFK, continua la falsa narrazione sovietica

    Delitto Kennedy: le prove portano a dire che venne ucciso da un lupo solitario, ma la gente vuole credere alla cospirazione. L'unico servizio segreto che potrebbe essere stato coinvolto è il Kgb, ma la gente vuole accusare la Cia. Perché, nonostante il crollo dell'Urss, è sempre il punto di vista sovietico che prevale nella storiografia.

    • GUERRA DI NERVI

    Gli Usa rimettono in allerta i B52. Ecco perché

    Dissuadere la Corea del Nord. Accettare la prova di forza con la Russia (e smentire che fra Trump e Putin ci sia una vera intesa). Sono questi i motivi della notizia del ritorno in linea dei vecchi bombardieri B-52, simbolo del deterrente nucleare Usa. Per la prima volta dal 1991 saranno in allerta costante.

    • URANIUM GATE

    Altro che "Russiagate"! Gli affari loschi russi dei Clinton

    La Clinton, quando era segretaria di Stato, nel 2010 consentì l'acquisto di un quinto dell'uranio americano da parte dei russi. Un esponente della Rosatom russa finì poi in manette nel 2015. Solo ora emerge un quadro ancora più fosco, al cui confronto il "Russiagate" di Trump è una passeggiata.

    • RADICI E IDENTITA'

    Trump e Orban: in gioco la perdita o la tutela dell'identità

    Il 12 e 13 ottobre il premier ungherese e il presidente Usa hanno mostrato che la difesa dell'identità e delle radici cristiane chiede politiche forti capaci di risollevare una nazione. L'alternativa è l'annacquamento buonista che favorisce l'islamismo e il decadimento sociale.

    • AMMINISTRAZIONE TRUMP

    La Sanità Usa protegge la vita, sin dal concepimento

    La vita umana è intangibile dal concepimento alla morte naturale. Adesso questo principio non negoziabile è inserito nel nuovo piano strategico del Ministero della Salute dell'amministrazione Trump. Ora si prepara un conflitto fra istituzioni che sarà duro, ma intanto un grande segnale è stato lanciato.

    • USA E NON SOLO

    Il revival del carbone, vittima dei pregiudizi climatici

    Negli Usa l'amministrazione Trump ha cancellato la politica energetica di Obama e rilanciato il carbone. In Cina e in India l'industria del carbone è sempre in espansione. In Europa no. Continua la demonizzazione di una fonte energetica economica ed efficiente. Ne parliamo con Rinaldo Sorgenti (Assocarboni).

    • OBAMACARE

    Usa, una vittoria pro-life resa possibile da Trump

    L'amministrazione Trump ha emesso una ordinanza che mette fine all’obbligo di passare preparati contraccettivi e abortivi come fossero semplici cachet nel pacchetto delle polizze sanitarie. E' una prima e tanto attesa riforma della Obamacare, frutto di anni di battaglie per la libertà di religione.

    • IMMIGRAZIONE

    Il nuovo travel ban non è più "muslim" e a tutti va bene

    Trump ha firmato il nuovo travel ban che impedisce temporaneamente, per motivi di sicurezza, l'accesso negli Usa di cittadini provenienti da una nuova lista di paesi, stavolta non musulmani, quali la Corea del Nord, il Venezuela e il Ciad (a popolazione mista, anche se per metà musulmano). Quindi non fa più scandalo.

    • ICAN

    Un Nobel all'utopia del disarmo nucleare

    Il Premio Nobel per la Pace, quest'anno, è stato assegnato a un altro collettivo: Ican, cartello di Ong che promuovono la messa al bando delle armi nucleari, tramite trattato internazionale. Il loro lavoro è solo agli inizi, il fine appare utopico e il Nobel serve come incoraggiamento (e come segnale a Trump).