Istruttori Nato e Ue in Ucraina, non è una buona idea
La Nato si avvia a varare una missione per addestrare sul suolo ucraino le reclute di Kiev. Lo stesso intende fare l’Ue, ma Borrell sta incontrando le resistenze di vari Paesi membri. Che hanno ragione a essere prudenti, come dimostra l’attacco russo a Poltava, con la morte di molti istruttori stranieri.
Germania: più controlli ai confini. Ma il pericolo islamico è già dentro
Un cambio di passo sull’immigrazione e la sicurezza in Germania, dopo ben tre attentati islamici. Protestano i paesi vicini per il ripristino dei controlli di confine. Protesta l'opposizione di destra, perché le misure sono inefficaci.
Rania di Giordania, a Cernobbio, porta la sua proposta per la pace
Rania di Giordania condanna l'offensiva israeliana a Gaza e il doppiopesismo europeo nel Medio Oriente. Ed ha illustrato un piano in cinque punti per tentare di porre fine alla guerra.
Brasile, la protesta della destra per ripristinare la libertà di parola
La partita in Brasile non è finita con la sospensione di X, il social network di Elon Musk (ex Twitter). Decine di migliaia di sostenitori di Musk e Bolsonaro in piazza a San Paolo lo dimostrano.
Usa, prevale il voto Dem tra i cattolici sempre più confusi
Kamala Harris in testa nell'elettorato cattolico e non solo per il silenzio o gli endorsement di qualche prelato filo-democratico. I sondaggi mostrano una preoccupante incomprensione delle basi della fede e della tutela della vita.
Venezuela: Gonzalez esule in Spagna. Maduro si sbarazza del rivale
Il vero vincitore delle elezioni in Venezuela, Edmundo Gonzalez Urrutia, è stato accolto dalla Spagna come rifugiato politico. Così però il regime di Maduro si sbarazza del rivale più pericoloso.
Germania sotto attacco jihadista: dopo Solingen, anche Monaco e Linz
Dopo l'attentato di Solingen del 23 agosto, altri due attacchi (sventati) dell'Isis. Un attentato al consolato israeliano di Monaco e uno al commissariato di Linz am Rhein.
Mossa dell'arrocco: Macron sceglie Barnier come primo ministro
Macron nomina il nuovo primo ministro: Michel Barnier, gollista, 73 anni, famoso per aver negoziato la Brexit con Boris Johnson. Scelta incredibile, comunque, perché Barnier non rappresenta i partiti di maggioranza.
Germania, Europa: una classe dirigente che divide la società e poi pretende di salvarla
All'indomani delle elezioni locali in Germania, vinte da partiti anti-sistema, i partiti di governo non si interrogano sui loro errori. Tutt'altro, invocano un cordone sanitario per emarginare gli estremisti. Ma sono proprio le loro politiche che hanno profondamente diviso la società e impoverito il paese.
- Gli jihadisti accoltellano. Il governo combatte i coltelli di Lorenza Formicola
Tutti i perché del rimpasto nel governo ucraino
Il governo di Kiev cambia i connnotati ed esce di scena persino il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba. Un ricambio spiegato da Zelensky con l'esigenza di "energie nuove", in un momento in cui la sua popolarità è ai minimi termini.
Germania e islam: gli jihadisti accoltellano, il governo combatte... i coltelli
Aumentano gli accoltellamenti in Germania, ancora sconvolta dall'attentato di Solingen. Il ministero dell'Interno ha raccolto statistiche che dimostrano come il fenomeno criminale sia strettamente legato all'immigrazione. Ma il governo preferisce fare norme contro i coltelli.
Il vero "strambo" è Tim Walz, il vice di Kamala Harris
Tim Walz, candidato vicepresidente di Kamala Harris, per attaccare i suoi avversari, Donald Trump e JD Vance, li ha definiti "strambi". Eppure ad essere strana è proprio tutta la carriera dello stesso Walz.