Siria ostaggio della guerra tra sciiti e sunniti
Sulla situazione in Medio Oriente, soprattutto dopo le primavere arabe, pesa molto l'imperialismo iraniano, contro cui si sono alleati i Paesi sunniti. E dopo la battuta d'arresto sul campo, per gli ayatollah non promette bene neanche la presidenza Trump.
La Francia perde di nuovo il governo. Ma Macron è aggrappato al potere
Francia: il governo Barnier ha avuto solo tre mesi di vita, prima di essere bocciato da un'inedita alleanza di fatto fra estrema sinistra e lepenisti. Un caos politico che ha un solo colpevole: il presidente Macron.
-Le Banlieues sono il nostro futuro di Lorenza Formicola
La Francia è tutta una banlieu. Ed è il nostro futuro
Oltralpe la miscela esplosiva tra immigrazione incontrollata e ideologia woke presenta il conto al grido di “ci avete colonizzato, adesso tocca a noi”. Tra baby gang, droga e violenza generalizzata la cronaca è un bollettino di guerra. E descrive ciò che domani accadrà da noi.
La Corea del Sud ha vissuto cinque ore di dittatura
Il presidente della Corea del Sud, Yoon Suk Yeol, alle 11 del 3 dicembre ha proclamato la legge marziale assumendo poteri dittatoriali. Ma alle 4 del mattino successivo l'ha revocata, sfiduciato da tutto il parlamento, incluso il suo partito.
Prigioniere in casa, le suore di Beirut ostaggio degli sfollati
Ottocento persone entrate con la forza dopo che affiliati di Amal ed Hezbollah hanno forzato i cancelli della loro scuola. "Ospiti" armati e l'incubo di una occupazione forzata subito per due mesi da tre anziane religiose. Il racconto di suor Joséphine e del vicario apostolico César Essayan.
Tutte le grandi potenze coinvolte nella nuova guerra in Siria
Guerra civile, ma con implicazioni internazionali evidenti. I ribelli sono appoggiati dalla Turchia, mentre la Russia e l'Iran continuano a sostenere il regime di Bashar al Assad. Ma anche Usa e Israele, pur non dichiarandolo, hanno un ruolo nel sostenere la nuova offensiva dei jihadisti, che pure sono dichiaratamente loro nemici.
- Intervista a padre Faltas, Aleppo di Nicola Scopelliti
Irlanda, le urne premiano il centrodestra. Sinn Féin non sfonda
I due partiti di centrodestra Fianna Fáil e Fine Gael sono vicini alla soglia di maggioranza nella camera bassa del parlamento irlandese, ma è probabile che servirà un alleato. Sinn Féin sotto le attese, malissimo i Verdi. Bocciato il ministro Donnelly.
Colpo di scena in Siria: Aleppo nelle mani dei jihadisti
In Siria la guerra si riaccende all'improvviso, dopo quattro anni di tregua. Dalla regione di Idlib, un esercito di jihadisti del gruppo Hayat Tahrir al-Sham marcia su Aleppo e incredibilmente conquista la città. Caos in tutta la regione mediorientale.
Il fronte ucraino scricchiola prima che si arrivi al negoziato
L'Ucraina sta perdendo nuovi territori, il morale fra le truppe è a terra e ha subito un danno colossale alle infrastrutture. Si presenterà dunque più indebolita che mai nella prossima fase negoziale che si aprirà con l'arrivo di Trump alla Casa Bianca.
Anche la fame è un’arma nella guerra civile in Sudan
Il conflitto in corso dal 2023 ha provocato la peggiore crisi alimentare e sanitaria del mondo. A fronte dell’impegno internazionale in soccorso della popolazione sudanese, altri Paesi soffiano sul fuoco schierandosi con i due generali in lotta.
Tregua fra Israele e Hezbollah. Netanyahu, riluttante, deve accettare
Dopo una lunga e difficile trattativa internazionale, Netanyahu ha accettato una tregua con Hezbollah, a partire dal 27 novembre (oggi) mattina. Intanto la guerra continua a Gaza e in Cisgiordania.
Vince Georgescu, anche la Romania è stanca di ideologie
Terremoto elettorale in Romania. L'indipendente “sconosciuto” Georgescu è il più votato. Tracollano i socialisti. I popoli europei sono stanchi di prediche ideologiche.