Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi

Tutti gli articoli


L'inferno di Moria. La Grecia scoppia di immigrati
IMMIGRAZIONE

L'inferno di Moria. La Grecia scoppia di immigrati

Esteri 15_09_2020 Anna Bono

Sono state le misure per testare e tracciare gli immigrati positivi al Covid che hanno fatto scoppiare la ribellione nel campo di Moria, sull'isola egea di Lesbo (Grecia). L'incendio ha lasciato senza dimora più di 10mila profughi che cercano di raggiungere il continente. Un inferno, ultimo segnale di un'immigrazione clandestina che la Grecia non può permettersi di tollerare a lungo


Intanto le paritarie riaprono in silenzio e senza un grazie
LA LETTERA

Intanto le paritarie riaprono in silenzio e senza un grazie

Educazione 15_09_2020

In questa visione da Apocalypse now, ci sono però le scuole virtuose, quelle di cui i media non parlano, e tantomeno ne accenna la Ministra: le scuole paritarie pubbliche, che sono lontane, assistono in disparte e in silenzio al caos,  senza poter intervenire e offrire supporto. Per loro il Governo non ha proferito una parola, un augurio, ha solo pensato, ma negli ultimi giorni, di poterle utilizzarle come location per consentire agli enti locali di trovare spazi per sopperire alle incapienze delle scuole statali (in Italia mancano posti per oltre 15.000 alunni), alla stregua di un B&B o di una casa vacanze da affittare.


Delitto di Caivano, la solita strumentalizzazione Lgbt
IL CASO

Delitto di Caivano, la solita strumentalizzazione Lgbt

A Caivano si è consumata una vera tragedia, ma si è scatenata la solita fulminea strumentalizzazione da parte di varie associazioni LGBT, che si sono precipitate a chiedere l'approvazione del disegno di legge Zan. Ma non c'entra nulla perchè l'omicidio è già severamente punito dal codice penale. Il Parlamento si interroghi piuttosto sulle amare considerazioni del Parroco di Caivano Don Maurizio Patriciello sulle condizioni di degrado e disperazione a cui sono abbandonate tante periferie dimenticate del Paese.


Down free: quando l'aborto diventa un dovere
DANIMARCA

Down free: quando l'aborto diventa un dovere

Down Syndrome Free: il progetto danese è pura eugenetica. Attenzione, in questo caso non si tratta di usare l’aborto anche per eliminare i bambini malformati, ma di una vera e propria campagna per sterminare una particolare categoria di bambini. E la donna è tutt'altro che libera: ecco la menzogna del diritto di scelta che si rivela un obbligo a fare il male. E non accade solo in Danimarca...


Scomparsa la Polio in Africa, ma è proprio così?
VIRUS E VACCINI

Scomparsa la Polio in Africa, ma è proprio così?

Il 25 agosto l’Oms ha dichiarato ufficialmente che è stata debellata la poliomielite in Africa. La stessa Oms che oggi è ai minimi storici per popolarità e credibilità, in seguito al modo in cui ha gestito l’emergenza COVID-19. Infatti il rischio che la malattia si ripresenti è tra i più elevati. Ed in realtà non si può neanche dire che la malattia sia realmente scomparsa...


Poema della Croce, Alda Merini spiega come trionfò Cristo
VITTORIA SULLA MORTE

Poema della Croce, Alda Merini spiega come trionfò Cristo

La Croce e Cristo crocifisso rappresentano la testimonianza più visibile e concreta del cristianesimo, di cui Alda Merini amava «la dimensione dell’incarnazione». Anche lei, per anni in manicomio, aveva vissuto la sofferenza sulla propria pelle. Ma lì, in quel dolore, aveva incontrato Dio. E nel suo Poema della Croce ricordò da dove passano l’Amore e la Resurrezione


L'ateismo dei cristiani
DOPO IL PADOVA PRIDE

L'ateismo dei cristiani

Nessuna critica a sacerdoti o vescovi, ma la vicenda della partecipazione cattolica al Padova Pride Village impone delle considerazioni sul nostro essere nel mondo. Vale ancora la pena di combattere la concupiscenza della carne? Esiste ancora il fascino, il coraggio di lasciare tutto per la “perla preziosa”? O ci vergogniamo del Vangelo? Diceva un bravo vescovo che «l‘ateo più pericoloso è il Cristiano che vive come se Dio non esistesse».


«Basta Messe in streaming e sottomissione ai governi»
CARDINALE SARAH

«Basta Messe in streaming e sottomissione ai governi»

Urgenza di tornare alla normalità della vita cristiana, Eucarestia da celebrare in chiesa (le Messe in tv allontanano dall'incontro con Dio), una liturgia da rispettare nell'integralità malgrado le norme igienico-sanitarie, compresa la distribuzione della Comunione, favorire l'adorazione eucaristica, primato della vita eterna sulla vita terrena. Sono questi i punti fondamentali della lettera ai presidenti delle conferenze episcopali di tutto il mondo, scritta dal cardinale Robert Sarah, prefetto della Congregazione per il Culto Divino, con l'approvazione di papa Francesco. Ma basterà a far ripartire la comunità cattolica dopo mesi di abusi e attenzione solo alle norme di sicurezza anti-Covid?


Love Jihad, le 4.000 “spose” forzate dell’islam violento
EMERGENZA IN INDIA

Love Jihad, le 4.000 “spose” forzate dell’islam violento

Sono ragazze cristiane o induiste: vengono abbordate da coetanei, che le rapiscono e le violentano. E dopo averle minacciate di pubblicare sui social il video dello stupro le costringono a convertirsi. Tutte vittime della Love Jihad, la “Guerra santa dell’amore” che sta sconvolgendo il Kerala. La Chiesa indiana denuncia il metodo di reclutamento dell’Isis, ma anche tra i cattolici ci sono progressisti che negano o minimizzano


Cosa ci si può aspettare dalla nuova enciclica di Francesco
FRATELLI TUTTI

Cosa ci si può aspettare dalla nuova enciclica di Francesco

Sarà firmata il 3 ottobre, ma il titolo (“Fratelli tutti”) e il sottotitolo (“Sulla fraternità e l’amicizia sociale”) già annunciati fanno pensare che la terza enciclica di Bergoglio sarà sulla scia della Dichiarazione di Abu Dhabi. Un indizio lo si può trovare pure nella sua omelia del 14 maggio. E, forse, il papa espliciterà meglio il controverso passaggio sulla diversità di religione


Alcune regole per un'informazione scientifica corretta
CORONAVIRUS

Alcune regole per un'informazione scientifica corretta

I giornalisti scientifici sono sempre stati una rarità nelle redazioni e in periodo di epidemia di Covid purtroppo abbiamo visto i risultati: confusione, contraddizione, allarmismo, spettacolarizzazione. Alla scuola di alta formazione giornalistica di Cortina si sono date alcune regole per evitare di ripetere l'errore, dando un'informazione scientifica corretta. Ed evitando di diffondere il panico. 


Un nano referendum senza prospettive
VERSO IL VOTO

Un nano referendum senza prospettive

Verso il referendum sulla riduzione dei Parlamentari. Nessuno degli argomenti portati dall’uno e dall’altro schieramento sembra decisivo. Tanto che si ricorre a temi fuori dallo stretto contesto e più propriamente politici. E' un nano-referendum per assoluta mancanza di prospettiva organica. E prelude ad una legge elettorale puramente proporzionale che favorisce il ritorno alla prima repubblica e la precipitazione verso forme di democrazia protetta.