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Avvenire e il fascino per chi vuole lo sterminio dell'umanità
CEI

Avvenire e il fascino per chi vuole lo sterminio dell'umanità

Avvenire esalta il Club di Roma e il suo rapporto di 50 anni fa I limiti dello sviluppo, ovvero l'ideologia neo-malthusiana corresponsabile dell'uccisione di centinaia di milioni di bambini in tutto il mondo. Ma alla CEI qualcuno si rende conto di cosa pubblica Avvenire? E i vescovi sparsi per l'Italia, consapevoli di questa deriva culturale, perché non ne chiedono conto?


Aborto, i Dem Usa soffiano sulla guerra civile
CHINA PERICOLOSA

Aborto, i Dem Usa soffiano sulla guerra civile

Proseguono le violenze negli Usa in reazione alla bozza anti-aborto della Corte Suprema. Scandalose affermazioni della portavoce della Casa Bianca che appoggia - contro la legge - i manifestanti presso le case dei giudici. La stampa liberal evoca scenari da guerra civile e il sindaco Dem di Chicago esorta a “imbracciare le armi”.


«Io, detenuta ingiustamente, soffro di attacchi di panico»
MALAGIUSTIZIA

«Io, detenuta ingiustamente, soffro di attacchi di panico»

La storia incredibile di malagiustizia di Greta Gila, modella ungherese che alla Bussola racconta il suo calvario durato dieci mesi in Italia. Scambiata in aeroporto per una narcotrafficante ha ricevuto appena 22mila euro di risarcimento, che la stessa Corte d'Appello ha riconosciuto insufficienti per quello che ha subito. 


Joseph Zen arrestato a Hong Kong, anche la libertà religiosa ha le ore contate
COMUNISMO CINESE

Joseph Zen arrestato a Hong Kong, anche la libertà religiosa ha le ore contate

Ad Hong Kong le autorità hanno arrestato il cardinale Joseph Zen. La notizia ha sconvolto la Chiesa, il Vaticano ha espresso preoccupazione per la sorte del vescovo emerito di Hong Kong. Il cardinale, 90 anni da poco compiuti, è stato liberato su cauzione. In ogni caso, resta aperto il procedimento contro di lui. Dopo la libertà politica e quella di espressione, ad Hong Kong, sempre più indistinguibile dal resto della Cina, sta scomparendo anche la libertà di religione. È l’ultima tappa di un percorso già segnato ed accelerato nel 2019.


Draghi torna dagli Usa più atlantista. Ma a chi giova?
L'ANALISI

Draghi torna dagli Usa più atlantista. Ma a chi giova?

Draghi torna a casa con un vincolo rinsaldato, non solo sulla gestione del conflitto russo-ucraino ma anche sulle altre questioni sul tappeto. Ma non essendo l’Europa minimamente compatta, ben difficilmente l’imprimatur statunitense potrà consentire a Draghi di ottenere quell’investitura alla quale forse ambisce dopo la sua esperienza a Palazzo Chigi.


Il vescovo invoca la «pace giusta», smentendo i pacifisti
CRISI UCRAINA

Il vescovo invoca la «pace giusta», smentendo i pacifisti

In un’intervista all’Ansa, mons. Vitalii Kryvytskyi, vescovo di Kiev-Zhytomyr, ha parlato della benedizione data ai soldati che si recano al fronte per il dovere di «difendere il proprio Paese» dall’aggressore, smentendo la retorica dei pacifisti senza se e senza ma. Ha detto parole di buon senso sul perdono. E chiarito che la legittima difesa si deve accompagnare alla pietà cristiana, senza provare odio.
- A CHI GIOVA UN DRAGHI ATLANTISTA? di Ruben Razzante


«Vi racconto san Leopoldo, un frate innamorato di Maria»
INTERVISTA

«Vi racconto san Leopoldo, un frate innamorato di Maria»

Indicato dalla Chiesa come modello del buon confessore e patrono dei malati oncologici, san Leopoldo Mandic mostra in modo evidente che Dio è medico per l’anima e per il corpo. La Bussola intervista fra Roberto Papini, rettore della chiesa romana di Santa Maria della Consolazione, dove sono custodite due reliquie del frate cappuccino devotissimo alla Madonna.


007 Usa dietro la difesa Ucraina? Qualche indizio c'è
GUERRA DI INTELLIGENCE

007 Usa dietro la difesa Ucraina? Qualche indizio c'è

L'intelligence americana ha aiutato l’Ucraina a uccidere i generali russi? L'indiscrezione del NYT trova conferme nella replica stizzita della Casa Bianca e nelle parole del deputato Schiff che ha incontrato Zelensky. E anche dal premio Pulitzer Friedman, mai duro con il duo Obama-Biden. Ma se fosse confermato, l'opinione pubblica avrebbe reazioni «potenzialmente disastrose». 


Filippine e Sri Lanka, involuzioni asiatiche
INDO-PACIFICO

Filippine e Sri Lanka, involuzioni asiatiche

Le elezioni delle Filippine segnano il ritorno, prevedibile, della dinastia dei Marcos. Il figlio omonimo dell’ex dittatore Ferdinand Marcos, cacciato con la rivoluzione del 1986, ha vinto le elezioni, con sospetti di brogli e violenze. Nello Sri Lanka, invece, la dinastia dei Rajapaksa sta giungendo al tramonto, sconfitta dalla crisi e dalla rivolta.


Il “sì” di Maria e Giuseppe aiuta madri e padri di oggi
IL LIBRO

Il “sì” di Maria e Giuseppe aiuta madri e padri di oggi

Nel suo volume “Sì”, il professor Franco Nembrini propone tre sguardi su Maria e Giuseppe attraverso l’arte figurativa e poetica, offrendo una prospettiva originale per aiutare la quotidianità dell’essere padri, madri e figli. E dare un’educazione in accordo alla volontà di Dio.


Sospeso anche Frajese: «ll vaccino altera il sistema immunitario»
INTERVISTA AL MEDICO

Sospeso anche Frajese: «ll vaccino altera il sistema immunitario»

L'Ordine sospende anche "Vanni" Frajese, il noto endocrinologo che in tv zittì Sileri sulla sperimentalità dei vaccini. E lui alla Bussola spiega il tradimento della classe medica: «Da ordine e enti regolatori una superficialità sconcertante»; «utilizzare i bambini come cavie è stato il punto di non ritorno dell'anti-medicina»; «i case report sugli effetti avversi mostrano ormai senza ombra di dubbio che il vaccino indebolisce il sistema immunitario, poi la patologia che arriva dipende dai fattori di rischio: è come una bomba, non sai dove arrivano le schegge»; «le mie pazienti ora sono disperate: una vaccinata su 3 ha problemi mestruali»; «ora combatterò in vista di settembre, ma molti medici si stanno svegliando».


C’è un’Italia che rifiuta il ritorno alla normalità
COVID-19

C’è un’Italia che rifiuta il ritorno alla normalità

Malgrado l’allentamento (tardivo) delle restrizioni dall’1 maggio, ampie fette della società italiana - dai sindacati alla Cei - continuano a essere acquiescenti all’emergenzialismo sanitario di matrice governativa. Una situazione senza eguali all’estero, che si spiega sia con la propaganda martellante “dall’alto” sia con il Dna “corporativista” del nostro Paese.