Serve un cambio di politica internazionale
Quale che sia la matrice, l'attentato di Mosca rivela che è necessaria da parte degli stati occidentali una reimpostazione della politica internazionale secondo il criterio del realismo, del bilanciamento delle forze e degli interessi.
Strage al Crocus City Hall di Mosca. L'Isis rivendica
Strage al Crocus City Hall, una grande sala concerti di Krasnogorsk, sobborgo occidentale di Mosca. Un gruppo armato provoca decine di morti. Rimpallo di accuse, l'Isis rivendica (ma i russi non ci credono).
Inferno nel Sudan, la peggior crisi umanitaria della storia recente
La guerra civile del Sudan, scoppiata a seguito del colpo di Stato del generale Hemedti, è diventata la peggiore crisi umanitaria della storia recente, con 9 milioni di profughi.
Il Niger scaccia gli americani. E non riesce a combattere i jihadisti
Il Niger revoca l'accordo militare con gli Usa. Una scelta di campo a favore della Russia, comune alle nuove giunte golpiste africane. Ma i risultati nella lotta al jihad sono pessimi.
La guerra dell'Europa contro la Russia è un grande bluff
Da settimane crescono i toni bellicosi dei leader europei contro Putin, ma la realtà è che la guerra per i Paesi europei non è un'opzione perché mancano mezzi e uomini. E la UE è oggi militarmente molto più debole di due anni fa.
La guerra in Ucraina manda l'Europa in tilt
Tra dichiarazioni improvvisate e silenzi imbarazzati, i leader europei sembrano allo sbando di fronte all'evolversi del conflitto. E nemmeno l'Italia fa una bella figura.
Due illusioni e un inganno di una guerra di propaganda
La guerra in Ucraina si è sviluppata su due grandi illusioni e un inganno: quella dei russi, convinti di portare alla resa Kiev in pochi mesi e quella delle cancellerie europee convinte di portare l'Ucraina alla vittoria. In mezzo c'è l'inganno di cui è vittima il popolo ucraino.
I russi vincono e offrono negoziati alle loro condizioni
Dopo la vittoria su Avdiivka il Cremlino si dice pronto a negoziare e attribuisce all'Occidente il prolungarsi del conflitto. Duro colpo per Kiev, mentre la Russia si gioca il successo in vista delle elezioni presidenziali.
La morte di Navalny, in carcere in Siberia. Una storia sovietica
Alexei Navalny era considerato il principale oppositore politico di Vladimir Putin negli ultimi dieci anni. Dopo una lunga persecuzione e almeno un tentativo di avvelenamento, è morto in carcere.
Il mondo è nel caos, ma i media occidentali hanno paura di Trump
C'è ovunque una esplosione di conflitti e l'Occidente si trova in crescenti difficoltà politiche ed economiche. E tutto questo è accaduto durante - e in gran parte a causa - delle scelte dell'amministrazione Biden. A fronte di questo è ridicolo pensare alle prossime elezioni americane lanciando allarmi contro la possibile elezione di Trump.
- Più conflitti, più potere: ecco la strategia dell'Iran, di Souad Sbai
Il Niger "caccia" la UE, disfatta europea nel Sahel
Dopo aver cacciato le truppe francesi, la giunta militare di Niamey chiude le due missioni militari europee e segue l'esempio di Burkina Faso e Mali. E il posto dell'Europa viene preso dalla Russia.
Ucraina verso il tracollo. Una sconfitta anche per l’Occidente
USA e UE si stanno progressivamente smarcando dalla loro propaganda e dagli aiuti all’Ucraina che, dopo il fallimento della controffensiva, si avvicina alla sconfitta. Intanto la Russia torna sulla scena internazionale e va verso le elezioni.