Grano ucraino, accordo saltato. Ma gli ottimi raccolti compenseranno
Il 17 luglio, la Russia si è ritirata unilateralmente dall'accordo per l'esportazione del grano nel Mar Nero. Che è diventato zona di guerra. Le analisi sull'impatto futuro alimentare, comunque, non sono così pessimistiche.
La "pace russa", dentro la teologia politica di Putin
Non si comprende l'invasione russa dell'Ucraina, senza conoscere la "teologia politica" di Putin. Che si regge su tre gambe: l'eurasismo, l'impero e il suo ruolo messianico. Il libro di Adriano Dell'Asta fa chiarezza su un mondo ancora sconosciuto.
Nato, doccia fredda per Zelensky. Erdogan trionfa, Europa vassalla
Al summit di Vilnius rimandato sine die l’ingresso dell’Ucraina nella Nato. Irritazione per le pretese di Kiev. Trionfa il presidente della Turchia, la cui adesione all’UE, sempre più vassalla degli USA, è voluta da Biden.
Putin esilia la Wagner ma Prigozhin sarà ancora utile a Mosca
Quanto accaduto in questi giorni lascia pensare che lo spostamento di Prigozhin fosse già in preparazione. E in Bielorussia sarà ancora utile a difendere gli interessi di Putin.
Chi punta sul cambio di regime a Mosca mette a rischio l'Europa
Afghanistan, Iraq, Libia, primavere arabe: la storia sembra non insegnare nulla agli atlantisti dottrinari, i più accaniti nel sostenere la linea Biden-von der Leyen-Zelensky, che per Putin contempla solo la resa e il crollo...
- La controffensiva ucraina segna il passo, di Gianandrea Gaiani
Russia, il golpe di Prigozhin finisce a "tarallucci e vino"
Si è risolta in meno di 24 ore l'insurrezione della compagnia militare privata Wagner, avvenuta in circostanze che lasciano molti punti oscuri. Ma l'accordo trovato, con l'esilio in Bielorussia, lascia il protagonista Prigozhin libero di gestire ancora la sua armata...
Bakhmut in mano russa, dal G7 coro unanime: no a negoziati
Malgrado le confuse smentite ucraine, la città di Bakhmut appare definitivamente caduta, mettendo in difficoltà anche gli alleati di Kiev, che ora minimizzano. E dal G7 si risponde con la decisione di inviare gli aerei F-16 e addestrare i piloti ucraini, ma ci vorranno un paio d'anni per la consegna.
- "Allentare la tensione", il Papa gioca la "carta Zuppi", di Nico Spuntoni
Donbass, avanzano i russi. Si attende l'offensiva ucraina
Bakhmut è quasi interamente in mano russa. Non ci sono prove della mancanza di munizioni denunciata dal comandante della Wagner, Prigozhin. Oggi le celebrazioni per la vittoria sovietica nella Seconda Guerra Mondiale. Intanto i russi attendono la controffensiva ucraina, su cui pure permangono dubbi.
"Russiagate" all'italiana sgonfiato. Lega innocente
La Lega prendeva soldi dalla Russia? Tante testate giornalistiche per 4 anni hanno sostenuto questa tesi come se fosse verità, gettando fango su Savoini, presunto "intermediario" con Mosca, Salvini e la Lega. Ora la magistratura ha archiviato l'inchiesta. Ma il danno di immagine resta.
Armi atomiche in Bielorussia, il rischio cresce
L'annunciata decisione russa di dispiegare armi nucleari tattiche in Bielorussia indica un ulteriore aggravarsi della situazione anche se appare probabile che Mosca intenda mettere al sicuro l'unico paese alleato rimastogli da possibili attacchi ucraini o da forme di destabilizzazione spinte dall'esterno.
Ucraina, la battaglia infinita di Bakhmut
Nonostante il drone americano abbattuto sul Mar Nero, restano distesi i toni tra Russia e Stati Uniti. Intanto i russi avanzano nel Donbass. E proseguono l’accerchiamento di Bakhmut, dove si sta combattendo un’aspra battaglia che entrambi i belligeranti, per motivi diversi, hanno interesse a continuare.
UE, USA e lobby: tutti contro l’Ungheria che cerca la pace
Il belga Verhofstadt chiede di sospendere il diritto di voto di Budapest nei Consigli europei, dopo la decisione ‘attendista’ del Parlamento ungherese sull’ingresso della Svezia nella Nato. È l’ultimo di una serie di attacchi contro l’Ungheria conservatrice e cristiana, avversata dall’UE, dagli USA di Biden e dalle lobby Lgbt.