Cristiani in Africa, vittime dei rapitori e dei terroristi
Buone e cattive notizie per i cristiani in Africa. I religiosi rapiti da una milizia separatista in Camerun sono stati liberati. Ma per ogni notizia buona, ve ne sono molte altre cattive. In Nigeria la situazione è sempre grave: un sacerdote rapito, luoghi di culto attaccati. E in Congo aumenta il terrorismo dello Stato Islamico.
Libere le quattro suore rapite in Nigeria
Erano state sequestrate mentre si stavano recando a una messa di ringraziamento di una consorella in una zona dove i rapimenti sono molto frequenti
Un vescovo denuncia la tragedia della Nigeria
Monsignor Gopep, vescovo ausiliare di Minna, dipinge la drammatica situazione della Nigeria. Non solo per il dilagare della violenza, ma soprattutto per l’inazione del governo nazionale e di quelli statali, responsabili di una situazione da tempo fuori controllo. E denunciando un terribile, ma realistico sospetto...
Ucciso un altro sacerdote in Nigeria
Padre Cheitnum era stato rapito insieme a padre Cleopad nello stato nord occidentale di Kaduna dove dall’inizio dell’anno sono state già sequestrate centinaia di persone
In Nigeria tre sacerdoti liberati e un nuovo rapimento
Mentre un altro sacerdote veniva sequestrato nel Benue, è giunta notizia della liberazione di tre sacerdoti rapiti il 2 e il 4 luglio
Altri quattro sacerdoti sequestrati in Nigeria
In tre giorni, tra il 2 e il 4 luglio, sono stati rapiti quattro sacerdoti cristiani: tre nello stato meridionale di Edo e uno in quello nord occidentale di Kaduna
Ucciso in Nigeria un sacerdote cattolico
La violenza che dilaga nel paese ha fatto una nuova vittima tra il clero cattolico, padre Borogo, ucciso da uomini armati mentre si trovava nella sua fattoria
Uccisi una suora ad Haiti e un sacerdote in Nigeria
Suor Luisa è morta per le ferite riportate durante una aggressione a scopo di rapina. Padre Ogedegbe è stato ucciso dagli uomini che lo hanno sequestrato a scopo di estorsione
Liberato in Nigeria sua eminenza Samuel Kanu
Era stato rapito nel sud est del paese, nello stato di Abia, insieme a due altri religiosi mentre percorreva l’autostrada che collega Enugu a Port Harcourt
Nigeria, la Chiesa nella morsa di una violenza fuori controllo
La Nigeria, uno dei maggiori produttori di petrolio nel mondo, sta precipitando nel caos. Corruzione e malgoverno permettono alle bande criminali di espandersi e arricchirsi. L'islamismo è rampante, ma non c'è una causa unica della deriva: sono molteplici i motivi del caos, nelle varie regioni del grande e popoloso paese africano. E i sacerdoti sono vittime di questa escalation. Il 24 maggio sono stati rapiti due sacerdoti cattolici: padre Stephen Ojapa e don Oliver Okpara. Altri due sono ancora sotto sequestro. Don Joseph Aketeh Bako è morto nelle mani dei rapitori. I vescovi chiedono al governo di riportare ordine nel Paese.
I criminali non risparmiano i sacerdoti in Nigeria
Si teme per la sorte di due sacerdoti rapiti nello stato settentrionale di Kaduna e in quello meridionale di Akwa Ibom
È morto padre Bako, rapito in Nigeria a marzo
Era stato sequestrato a scopo di estorsione ed è deceduto per l’aggravarsi di una malattia mentre era nelle mani dei suoi rapitori