Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Vittore a cura di Ermes Dovico

Politica


Gigli: «In Parlamento 
non sono in silenzio»
REPLICA

Gigli: «In Parlamento non sono in silenzio»

Fontana: in discussione non è l'azione del singolo parlamentare, ma una opposizione coordinata e determinata a bloccare - ad esempio - il riconoscimento delle convivenze omosessuali. Cosa che non si vede all'orizzonte.


Fare lobby
è essenziale
per la democrazia
POLITICA

Fare lobby è essenziale per la democrazia

Il governo presieduto da Enrico Letta in questi giorni ha annunciato un disegno di legge sulla regolamentazione delle lobbies e sembra davvero deciso a intervenire con risolutezza per disciplinare finalmente la rappresentanza degli interessi.


Bologna, le ragioni di una sconfitta
REFERENDUM

Bologna, le ragioni di una sconfitta

Nel referendum di Bologna contro il finanziamento alle scuole paritarie la bassa affluenza mitiga la sconfitta di chi vuole il finanziamento comunale. Ma l'attacco alla libertà d'educazione è appena iniziato. 


Uomini e donne del Pdl? Gente di serie B
MANIFESTAZIONE BRESCIA

Uomini e donne del Pdl? Gente di serie B

Enrico Letta era libero di andare all’assemblea del suo partito e Angelino Alfano non poteva presenziare alla manifestazione elettorale del suo partito? E cosa dire riguardo agli insulti che hanno colpito diverse esponenti del Pdl? Valgono meno della presidente Boldrini?


Andreotti male assoluto: l'ultimo dogma anti-cattolico
IL CASO

Andreotti male assoluto: l'ultimo dogma anti-cattolico

Politica 08_05_2013

A due giorni dalla morte di Giulio Andreotti l'ondata di calunnie e malignità che si è riversata sullo statista cattolico lascia sgomenti.
- L'uomo che interpretò la Guerra Fredda.
- Simbolo di una rincorsa alla modernità.


Italiani per forza? No, grazie
CITTADINANZA

Italiani per forza? No, grazie

Nelle polemiche sulla cittadinanza si dimentica che la proposta del ministro Kyenge è la stessa del presidente Napolitano. Ma la concessione automatica della cittadinanza ai figli di stranieri che nascono in Italia è contro la logica giuridica occidentale.


Morto Andreotti, si chiude un'epoca
LUTTO

Morto Andreotti, si chiude un'epoca

Politica 06_05_2013

All'età di 94 anni, alle 12.25 del 6 maggio si è spento il senatore a vita Giulio Andreotti, un protagonista assoluto dell'Italia politica dal dopoguerra alla fine della Dc e oltre. E' stato l'uomo politico più longevo ma anche una figura controversa, spiegata anche dai soprannomi che sono stati affibbiati, da Belzebù a Divo Giulio.
- L'uomo che interpretò la Guerra Fredda, di Robi Ronza
- Simbolo di una rincorsa alla modernità, di Stefano Fontana


Simbolo di una rincorsa alla modernità
ANDREOTTI

Simbolo di una rincorsa alla modernità

Giulio Andreotti fu l'interprete di un cattolicesimo politico che, insieme al bene che ha prodotto, desta anche qualche perplessità. Perché gli anni di governo di quella Dc furono anche quelli dello scivolamento del Paese verso la secolarizzazione.


L'uomo che interpretò la Guerra fredda
ANDREOTTI/PROFILO

L'uomo che interpretò la Guerra fredda

La presenza di Giulio Andreotti sulla scena pubblica del nostro Paese in ruoli di governo coincide quasi esattamente con gli anni della Guerra Fredda, e non si spiega senza di essa. Con la Dc seppe guidare l'Italia dalle macerie del dopoguerra a un posto nel G7 (1975).


La cittadinanza ridotta a ideologia
DIBATTITO

La cittadinanza ridotta a ideologia

Il neo-ministro Cécile Kyenge ha in piano il passaggio dallo ius sanguinis allo ius soli per ampliare la cittadinanza ai figli di stranieri nati in Italia. Una modifica inutile e dannosa. E sorge spontanea la domanda: e se chi – straniero – nascesse in Italia ma volesse mantenere la cittadinanza d'origine?


Quanto ci costerà la Bonino
NUOVO GOVERNO

Quanto ci costerà la Bonino

Politica 29_04_2013

La Bonino agli Esteri avrà gravi conseguenze: porterà l'Italia a difendere nelle sedi internazionali posizioni su vita e famiglia contrarie al diritto naturale e moltiplicherà fondi i radicali. E si metterà al servizio di quell'idea di Nuovo Ordine Mondiale sostenuta da George Soros. 


Varato il governo Monti-bis
POLITICA

Varato il governo Monti-bis

L'attribuzione dei ministeri chiave nell'esecutivo di Letta non lascia spazio a dubbi: siamo di fronte a un governo "tecnico", guidato da rappresentanti non eletti ma indicati dall'ordine costituito laico-borghese. Con i cattolici lontani dalle materie di loro interesse, a fare i parafulmini.