Che fine farà mai la riforma elettorale?
Andare alle urne subito vorrebbe dire votare con un sistema proporzionale puro, senza premio di maggioranza. Ma Renzi e Berlusconi possono concordare una riforma che premi i grandi partiti. Sempre che Renzi duri.
Domenico Di Paola, una storia fra le tante
Domenico Di Paola si prepara a diventare sindaco. Sotto la sua guida, la società Aeroporti di Puglia è cresciuta esponenzialmente. Ma si candida con Forza Italia. E allora si scoprono tantissimi scheletri nell'armadio finora taciuti.
Partiti e Province, rimedi peggiori dei mali
Le riforme promesse da Renzi e quelle varate dal governo sono provvedimenti confusionari e costosi. Alle Province si sovrappongono non ben definite Città Metropolitane, i partiti dovrebbero perdere il finanziamento, ma costano ancora cari.
Il gioco politico di Matteo Renzi
Renzi aderisce al governo, ma lo sfianca con i suoi ultimatum. Si ricandida alle amministrative per fugare ogni dubbio, ma prepara il terreno alle elezioni nazionali. E nel frattempo tratta con l'opposizione sul sistema elettorale.
Medici specializzandi, qualche precisazione
Donata Lenzi (Pd): la norma sulla specializzazione dei medici è stata corretta, ma il vero scandalo sono gli stanziamenti insufficienti. Vincenzo Luna: Il danno purtroppo non è stato evitato e le risorse si sarebbero potute trovare.
Soldati in cambio di cittadinanza, una brutta idea
Cittadinanza dopo aver prestato servizio militare: la proposta del ministro della Difesa Mauro destinata agli immigrati clandestini rischia di suonare offensiva sia per i militari così come per i cittadini italiani. E il paragone con gli Usa non regge.
Governo Letta: rimpasto o caduta
Dopo la magra figura realizzata con la "telenovela" del decreto salva-Roma, il governo Letta è più debole, con tre grandi avversari che spingono per la sua caduta: Grillo, Berlusconi e Renzi.
I radicali marciano. Il governo latita
I Radicali compiono a Roma la loro marcia per amnistia e indulto. Coinvolgendo poche centinaia di persone, ma molti Vip (come il loro elettorato: piccolo ed elitario). Ma svuotare le carceri, senza riforme, non ha alcun senso.
Gioco d'azzardo, dipendenza dallo Stato
Lo Stato ti permette di giocare d'azzardo (e ci lucra col monopolio) poi avvia un ambizioso programma di contrasto alla ludopatia, la malattia di dipendenza dal gioco, con cui controlla la tua coscienza. E' un rapporto di dipendenza: dallo Stato.
Meno medici, più prefetti. La "stabilità" di Letta
Nonostante l'esigenza dei tagli, aumenta a dismisura il numero dei prefetti: sono 207, il doppio rispetto al numero delle prefetture. Dove si taglia, invece? Sui giovani medici. Evidentemente, un prefetto senza funzioni val più di un pronto soccorso.
Il governo ha i mesi contati
Ormai si è venuta a creare un'alleanza naturale fra Renzi, Berlusconi e Grillo, basata sull'unico interesse comune: far cadere il governo Letta e arrivare alle elezioni la prossima primavera, in coincidenza con le europee.
Lampedusa, fra indifferenza e strumentalizzazioni
Veder trattare come bestie gli immigrati ospiti del centro di prima accoglienza di Lampedusa ha fatto scandalo. Ma chi propone cosa per risolvere l'annoso problema creato dall'ondata di immigrati dal Mediterraneo?