Anche i sessantottini riscoprono il valore dell'educazione
Anche i sessantottini scoprono il valore dell'educazione, con mezzo secolo di ritardo. Lo si deduce dall'ultimo articolo di Isabella Bossi Fedrigotti sul Corriere della Sera. Ma la critica resta superficiale, si ferma alle buone maniere e non affronta la confusione e l'incertezza a cui sono soggetti diseducati dai loro genitori.
Le corsie degli ospedali si tingono di arcobaleno
Il vademecum riservato al personale medico del nosocomio di Ferrara stilato con le associazioni Lgbt. Omofobia, omogenitorialità, orientamento sessuale, paternità e maternità: tutto viene filtrato con l'occhio ideologico del gender. Il dato clinico non è più il criterio oggettivo della medicina. E chi non si adegua...
Omogenitorialità, psicologo rompe il muro dei tabù
Intervista all'unico psicologo che ha osato esprimere in uno studio riserve sulla cosiddetta omogenitorialità. E che non ha paura di affrontare i colleghi, che spesso si basano su studi metodologicamente sbagliati, parziali e orientati ideologicamente. Perché «buona parte di queste ricerche sono governate da persone e ricercatori omosessuali».
Antonio Morra, la lotta contro la Porno Tossina
Foto di amiche, fidanzate e sconosciute pubblicate e condivise su gruppi Facebook, dove gli utenti si lasciano andare a commenti beceri e offensivi a sfondo sessuale. E' solo l'ultima moda in ordine di tempo in una società "pornificata". Lo denuncia Antonio Morra, nel suo ultimo studio PornoTossina, che rivela tanti altri dati inquietanti sulla diffusione della porno-dipendenza.
Bimbi con la vagina (e viceversa): la perversione transex ora diventa un manifesto pubblicitario
Un misterioso benefattore newyorkese dona 30mila euro a un'associazione di promozione del gender. E questa si inventa dei manifesti per incoraggiare i bambini al cambio di sesso. Succede in Spagna. Nonostante tutti gli studi scientifici dimostrino che è pura perversione incoraggiarei i bambini a diventare transgender. Ma le lobby ormai spingono perché l'infelicità sia il nuovo abito da cucire addosso all'infanzia.
Solo una scuola libera potrà migliorare l'istruzione
Per rimettere in gioco tutte le risorse che servono per fare scuola come si deve, occorrono libertà di educazione e piena autonomia scolastica. Una reale libertà di scelta per le famiglie e una autonomia effettiva per le scuole, che permetta anche di assumere liberamente gli insegnanti, a partire dai più meritevoli.
Fa'afafine: la rivolta contro lo spettacolo gender
Non sono riusciti a inserire l'insegnamento gender nei programmi scolastici, ma portano le scolaresche (elementari e medie) ad assistere allo spettacolo Fa'afafine. Protagonista: un ragazzino che cambia orientamento sessuale a seconda delle giornate. E la protesta dei genitori arriva fino in Parlamento
-UNA CRITICA PEDAGOGICA di Furio Pesci*
Fa'afafine, una critica pedagogica
La gran parte delle iniziative Lgbt, di cui Fa'afafine è un esempio significativo, "rischia di minare le finalità fondamentali dell'educazione scolastica per mancanza di chiarezza nella presentazione scientifica delle idee presentate, della forma evidentemente inappropriata in cui sono solitamente presentate, dello scarso impegno dei responsabili nella cura e nel coinvolgimento delle famiglie, del clima di chiusura ideologica che anima queste iniziative".
Olandesine pregano Allah: la sottomissione è servita
In Olanda, bambini di una primaria sono entrati in moschea dove l'imam li ha fatti inginocchiare secondo il rituale: Il progetto di sottomissione è completo: dopo aver debellato la fede cristiana e i suoi simboli, si procede a indottrinare i più piccoli con la scusa del rifugiato da accogliere. VIDEO
Gender, non c'è pace nemmeno in bagno
Il Texas presenta un progetto di legge che richiede l'uso dei bagni a seconda del sesso registrato alla nascita negli edifici governativi e nelle scuole. Per ora ha vinto la sua battaglia. Ma rischia il boicottaggio economico, per aver espresso una regola di buon senso: bagni separati per maschi e femmine.
Politica repressiva mentre il popolo si diverte
Rileggendo La democrazia in America di Toqueville ci si imbatte nel pericolo che anche la democrazia possa diventare repressiva. Quelle pagine descrivono in modo analitico la situazione “repressiva” in cui si sono venute a trovare le democrazie di oggi. Al popolo viene permesso di divertirsi purché non si occupi di altro.
La suora dalla matita blu sfida la sindacalista rossa
Non ci sono solo gender e falsa laurea. Il vero banco di prova per il neo ministro dell'Istruzione Fedeli è sulla libertà scolastica. Lo sa bene suor Anna Monia Alfieri (Fidae) che ha messo sul banco l'unica proposta seria di riforma con il costo standard di sostenibilità. E che in questa intervista alla Nuova BQ lancia la sfida all'ex cigiellina rossa: "Non deve fare la sindacalista, ma mettere lo studente al centro. Avrà il coraggio di applicare meritocrazia e libertà di scelta dei genitori come dice la Costituzione?"