Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Esaltazione della Santa Croce a cura di Ermes Dovico

Cultura


Sergio Bresciani nel racconto della sorella Liliana
il libro

Sergio Bresciani nel racconto della sorella Liliana

Ne Il cucciolo della Leonessa, Liliana Alba Bresciani racconta la santità eroica del fratello Sergio, il più giovane soldato del reggimento artiglieria Terzo Celere, caduto il 4 settembre 1942 a diciotto anni in Africa Settentrionale durante le battaglie di El Alamein.

 


Carlo d’Austria, l’imperatore che si basava sul diritto naturale
Il beato

Carlo d’Austria, l’imperatore che si basava sul diritto naturale

A differenza dei sistemi costituzionali odierni, la regalità di Carlo I d’Asburgo si radicava nel diritto naturale. La sua tutela del bene comune emerse anche nel tentativo di pace al tempo della I guerra mondiale. Una figura profetica.


D’Annunzio, il cibo come celebrazione dell’eccesso
LA CUCINA LETTERARIA / 6

D’Annunzio, il cibo come celebrazione dell’eccesso

Per il Vate, il cibo non è mai semplice nutrimento: è rito, è arte, è seduzione. Al Vittoriale ogni pasto è una rappresentazione. Un’eredità presente nella cucina contemporanea. Ma l’ossessione decorativa rischia di minare l’autenticità e bellezza del convivio.


L’Occidente, terra di eresie religiose e laiche
La riflessione

L’Occidente, terra di eresie religiose e laiche

L’Occidente è diventato egemone grazie al cristianesimo. Per questo il diavolo lo ha attaccato particolarmente. E per questo è proprio in esso che si sono sviluppate le principali eresie religiose e poi quelle laiche.


Il sapore della miseria: Verga e la fame del popolo
LA CUCINA LETTERARIA / 5

Il sapore della miseria: Verga e la fame del popolo

Nel Verismo, il cibo non è mai decorativo. Dai lupini ai pani neri, dalle acciughe salate al vino, ogni alimento è carico di senso e di destino.


Joseph Aubert, un pittore al servizio della Vergine
arte sacra

Joseph Aubert, un pittore al servizio della Vergine

L'incendio a Notre-Dame-des-Champs ha danneggiato sei tele del ciclo mariano, frutto della dedizione e della devozione dell'artista bretone che visse la propria esistenza sotto lo sguardo di Maria.


Thompson, il cantante rock croato che mette Dio al centro
Fede e musica

Thompson, il cantante rock croato che mette Dio al centro

Nelle canzoni di Marko Perković, detto Thompson, dominano l’amore per la patria (senza accenti nazionalistici) e la fede cattolica. Il suo concerto di luglio a Zagabria – record del mondo per biglietti venduti – ha suscitato le ire dei laicisti. E il motivo è chiaro: è il segnale di una grande lotta spirituale.


Futurismo a tavola: un’esperienza multisensoriale
la cucina letteraria / 4

Futurismo a tavola: un’esperienza multisensoriale

Non solo arte e letteratura: nel 1930 Filippo Tommaso Marinetti lancia un nuovo manifesto al grido di «Aboliamo la pastasciutta!». E sogna di riscrivere il destino dell'Italia, un boccone alla volta.


Alianello, l’autore che demitizzò Garibaldi
Risorgimento

Alianello, l’autore che demitizzò Garibaldi

Carlo Alianello fu autore di varie opere sull’epoca risorgimentale tra cui La conquista del Sud. Opere che danno una versione ben differente da quella dominante su quella fase storica.


La letteratura si fa sapore: il risotto alla milanese di Gadda
LA CUCINA LETTERARIA / 3

La letteratura si fa sapore: il risotto alla milanese di Gadda

In un testo sorprendente, Risotto patrio. Rècipe, Carlo Emilio Gadda si trasforma in cuoco-poeta. Scrive con ironia e reverenza, mescolando termini tecnici, dialettali e mitologici, per celebrare un vero e proprio rito: il risotto alla milanese.


Pane, polenta e perdono: la cucina nei Promessi Sposi
la cucina letteraria / 2

Pane, polenta e perdono: la cucina nei Promessi Sposi

Nella cristianissima opera di Manzoni ci sono più osterie che chiese: di piatto in piatto al lettore è servito il racconto della Lombardia del Seicento, delle sue condizioni sociali e filosofie di vita che si intrecciano alla cultura gastronomica.


I martiri negati di Ronda, due volte vittime del Terror rojo
Spagna

I martiri negati di Ronda, due volte vittime del Terror rojo

Dopo il martirio, l'oblio. Precipitati vivi dal Puente Nuevo con l'accusa di essere "nemici del popolo", attendono giustizia dal 1936. L'ennesimo crimine su cui gli eredi ideologici dei loro massacratori hanno imposto il silenzio.