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Cultura


Don Rodrigo, il Griso e la diffusione della peste
I PROMESSI SPOSI E IL SUGO DELLA STORIA / 54

Don Rodrigo, il Griso e la diffusione della peste

Avvalendosi di testimonianze storiche, Manzoni ricostruisce la diffusione della peste del 1630. Anche molti personaggi del suo romanzo più celebre contraggono il morbo.


Quell'Anno Santo sobrio di trecento anni fa
IL GIUBILEO LETTERARIO / 16

Quell'Anno Santo sobrio di trecento anni fa

Segnato dal Concilio provinciale romano per la riforma della Chiesa, il 1725 ebbe i tratti di un pellegrinaggio caratterizzato da sobrietà e umiltà di cui diede prova lo stesso pontefice Benedetto XIII. Fu lui poi a canonizzare Luigi Gonzaga e un teologo e mistico che fu tra i massimi poeti di lingua spagnola: Giovanni della Croce.


Kennedy, l'inchiesta sull'omicidio è stata insabbiata
il libro

Kennedy, l'inchiesta sull'omicidio è stata insabbiata

Mentre Trump firma per la desecretazione degli atti riguardanti gli omicidi di Robert e John F. Kennedy, arriva in Italia il libro di Harold Weisberg che smonta i lavori della commissione Warren arrivando a sostenere la tesi dell'insabbiamento. 


Bob Dylan, alla ricerca di un ritratto esaustivo
il biopic

Bob Dylan, alla ricerca di un ritratto esaustivo

Esce il biopic su Bob Dylan, che è stato tante cose e anche cristiano. 


Racconti di peste da Tucidide a Boccaccio
I PROMESSI SPOSI E IL SUGO DELLA STORIA / 53

Racconti di peste da Tucidide a Boccaccio

Prima ancora di Alessandro Manzoni, altri giganti della letteratura si sono soffermati sulle epidemie di peste. Vediamo qualche esempio.


Dopo le foibe ricordiamo le vittime dei totalitarismi, il 23 agosto
LUOGHI DELLA MEMORIA

Dopo le foibe ricordiamo le vittime dei totalitarismi, il 23 agosto

Se il 10 febbraio è il Giorno del Ricordo per le vittime italiane in Istria e Dalmazia, il 23 agosto è stata istituita la giornata europea delle vittime dei totalitarismi (di destra e sinistra). Occasione per viaggiare verso i luoghi della memoria.


Il 1700, un Anno Santo segnato dalla morte del Papa
IL GIUBILEO LETTERARIO / 15

Il 1700, un Anno Santo segnato dalla morte del Papa

Il sedicesimo Giubileo ordinario fu indetto da Innocenzo XII, che diede disposizioni perché a Roma regnasse un clima di preghiera. L’Anno Santo fu segnato dalla morte dello stesso Papa, cui succedette un paio di mesi dopo Clemente XI.


Gorizia-Nova Gorica, il futuro oltre le cicatrici della storia
note dal confine

Gorizia-Nova Gorica, il futuro oltre le cicatrici della storia

Ieri il sangue di chi cercava una via di fuga dal comunismo; oggi lo spopolamento e il declino. E un barlume di speranza perché l'eredità della Capitale europea della cultura è più forte delle ferite e delle divisioni imposte nel Novecento. 


Il processo agli untori e la colonna infame
I PROMESSI SPOSI E IL SUGO DELLA STORIA / 52

Il processo agli untori e la colonna infame

Un antenato di Alessandro Manzoni fu accusato durante la peste del 1630 di aver pagato due monatti per ungere le porte di suoi concorrenti. Una vicenda che ispirò l’autore dei Promessi sposi.


Bagnasco: «Cristo è la vera Speranza dell’uomo»
il libro

Bagnasco: «Cristo è la vera Speranza dell’uomo»

Dalla libertà umana ai misteri della croce e dell’Eucarestia, da Maria al tema dell’educazione, nel volume "Cristo speranza di ogni uomo" il cardinale Angelo Bagnasco raccoglie riflessioni e pensieri significativi per la meditazione spirituale sul tema della speranza cristiana, filo rosso del suo magistero episcopale.


Gorizia e Nova Gorica, quel confine che separava due mondi
capitale europea della cultura 2025

Gorizia e Nova Gorica, quel confine che separava due mondi

Uno spazio culturale, economico e politico che era stato unito per secoli, dolorosamente diviso a metà del Novecento tra Italia ed ex Jugoslavia, tra il mondo libero e il mondo comunista. Una divisione che ha segnato la storia recente della città italo-slovena, lasciando traccia fino ai nostri giorni.


La regina, l’artista e l’abbraccio del colonnato del Bernini
IL GIUBILEO LETTERARIO / 14

La regina, l’artista e l’abbraccio del colonnato del Bernini

Nel 1675 per la prima volta il capolavoro architettonico che ormai identifica Piazza San Pietro "abbracciava" i pellegrini convenuti a Roma per il Giubileo. All'apertura della Porta Santa era presente anche Cristina di Svezia, convertita alla fede cattolica.