La lotta dei Pontefici contro la schiavitù, la verità negata
La lotta della Chiesa contro la schiavitù, in duemila anni di storia, è una verità storica documentata, fra le altre cose, da bolle papali e scomuniche dei commercianti di schiavi, sempre rinnovate dal XV al XIX Secolo. Ma un libro, scritto dal sacerdote nigeriano Pius Adiele Onyemechi, intende dar la colpa alla Chiesa per la tratta.
La sinistra che prende ordini da Emma Bonino
Emma Bonino non ha un partito alle spalle, in pratica rappresenta solo se stessa. Eppure è in grado di dettare le sue condizioni al centrosinistra di Renzi, forte delle sue relazioni internazionali. Come faranno moderati e cattolici a farsi dettare l'agenda Bonino su scuola, vita, famiglia, immigrati? Lo faranno, per colpa del sistema elettorale.
Nella preghiera, riconoscetevi figli: fatevi sorprendere
Testo dell'Udienza Generale di Papa Francesco del 15 novembre 2017. "Dobbiamo imparare a dire 'Padre', cioè mettersi alla sua presenza con confidenza filiale. Ma per poter imparare, bisogna riconoscere umilmente che abbiamo bisogno di essere istruiti, e dire con semplicità: Signore, insegnami a pregare".
Viri probati, l'accelerazione della Chiesa tedesca
Il cardinale Reinhard Marx, arcivescovo di Monaco, membro del “C9” e uno dei principali consiglieri del Pontefice, ha lanciato nei giorni scorsi il dibattito sulla possibilità di ordinare sacerdoti dei laici maturi, i cosiddetti “Viri Probati.
Brague, onore al teorico del mortifero umanismo
Il XXXV premio di Cultura Cattolica va al filosofo Remi Brague. Le sue riflessioni, tra cultura, teologia, filosofia e politica hanno prodotto concetti nuovi, come quello di “umanismo” invece che umanesimo o quello di “cristianismo” invece che cristianesimo.
Polonia e Ungheria, così si resiste allo strapotere UE
La manifestazione nazionalista in Polonia di sabato scorso è stata il pretesto per riproporre l'immagine di paesi dell'Est dominati da forze reazionarie. Ma le cose stanno diversamente: i governi di destra godono del favore popolare sia per la difesa dell'identità nazionale sia per le politiche economiche che stanno dando buoni risultati.
Burke: Amoris Laetitia, fare chiarezza per salvare la fede
«La confusione nella Chiesa peggiora». «Non è problema di rigidità, solo nella chiarezza è possibile camminare». «Molte interpretazioni di Amoris Laetitia sono in contrasto con la dottrina cattolica». «L'ambiguità su Amoris Laetitia rischia di far saltare la morale e i sacramenti». «Per questo fare chiarezza è sempre più urgente». A un anno esatto dalla pubblicazione, parla uno dei quattro cardinali firmatari dei Dubia.
Calcio amaro, l'Italia s'è mesta
Questa volta neanche lo "stellone" ci ha aiutato. L'Italia è fuori dai mondiali di calcio, metafora di un paese che invecchia e non ha più voglia di rimboccarsi le maniche. Solo ritrovando se stessi e le proprie radici si potrà rinascere.
Omofobia, i numeri flop di un falso allarme
La Stampa auspica l'urgenza dell'approvazione della legge sull'omofobia. Ma a smentirla arrivano i dati dell'Osservatorio sulla discriminazione di Polizia e Carabinieri: appena 13 casi dall'inizio dell'anno, in calo rispetto al 2016. Gay e trans molto meno discriminati di altre categorie, come i credenti, che sono in vetta. E quando discriminazione avviene a farla è un gay.
Brizzi, non è giustizia, ma gogna mediatica
Molestie nel cinema, ora tocca all'Italia col regista Brizzi. Ma è solo l’esasperazione di un andazzo che vede i resoconti giornalistici e i talk show sostituirsi alle aule di tribunale e decretare verdetti stroncatori o assolutori nei riguardi di personaggi pubblici accusati di gesti inqualificabili.
La Nato guarda a Est e si dimentica del fronte Sud
La riunione dei ministri della Difesa della Nato, la scorsa settimana, dimostra ancora una volta che la Nato torna a guardare a Est, ritenendo la Russia l'unica vera minaccia. Mentre il fronte Sud viene trascurato e i previsti rinforzi per l'Afghanistan, in missione addestrativa, non cambieranno nulla.
Allarme cellulari: il porno dilaga fra i bambini
Il racconto di Joseph che mentre giocava con il cellulare divenne dipendente dalla pornografia a soli 9 anni, sviluppando una forte aggressività: il documentario sulla diffusione del fenomeno tra i piccoli e i numeri dimostrano che non si tratta di un caso isolato.