Isidoro, un Dottore anche per il canto mozarabico
Il 25 aprile 1722 veniva proclamato Dottore della Chiesa sant’Isidoro di Siviglia. Sterminata la sua opera, che comprende una grande enciclopedia, scritti di teologia dogmatica, storia, ascetica, ecc. Scrisse anche un manuale di liturgia che ha una singolare importanza per il canto ecclesiastico in generale e per quello mozarabico (uno dei quattro repertori liturgici latini) in particolare.
Anselmo, quando l’intelletto è al servizio di Dio
Tra le personalità di maggior rilievo del Medioevo, sant’Anselmo d’Aosta delineò nei suoi scritti il retto rapporto tra fede e ragione. La ragione umana ha il suo fondamento in quella divina e solo attraverso la grazia l'uomo può cogliere il proprio senso autentico.
Bätzing replica ai 74 vescovi. E nega il rischio scisma
Correzione fraterna rispedita al mittente. Il presidente della Conferenza episcopale tedesca risponde, irritato, alla lettera firmata da 74 vescovi di tutto il mondo che lamentano la deriva anticattolica del Cammino sinodale in Germania. Bätzing si fa di nuovo scudo del Papa e rilancia tirando strumentalmente in ballo la questione abusi.
Il cardinale Duka: Ratzinger, esempio di fede radicata nella verità
«In Germania il cardinale Marx e il vescovo Bätzing rappresentano una corrente che vuole attaccare Ratzinger». «Gli abusi sessuali non sono un crimine della Chiesa, sono crimini delle persone. Questi report che vanno indietro di 100 anni non sono ricerca di pulizia, ma processo alla Chiesa». «Qualcuno vuole utilizzare gli abusi per cambiare l'insegnamento della Chiesa». Parla l'arcivescovo di Praga.


La Pasqua del Papa dedicata all'Ucraina
Basta "mostrare i muscoli mentre la gente soffre". Lo ha detto papa Francesco nell'omelia di Pasqua dedicata alla "martoriata Ucraina così duramente provata dalla violenza e dalla distruzione della guerra crudele e insensata in cui è stata trascinata".
Pasqua, la notizia più strepitosa di tutte
Noi non seguiamo Gesù perché ci piace la croce, o perché ci piace soffrire; non perché desideriamo rinnegare noi stessi ed obbedire ai comandamenti, ma perché quello che ci dà Gesù nessun pubblicitario ce lo può dare. Solo Gesù Cristo realizza esattamente quello che promette: salva, dona vita nuova, purifica totalmente dai peccati, dà senso alla malattia e alla morte perché ci fa risorgere per la vita eterna.


I 95 anni di Benedetto XVI: «Il teologo amico di Dio»
«La teologia di Ratzinger/Benedetto XVI si colloca nelle file di grandi papi teologi come Leone Magno e Gregorio Magno. È una teologia che tende a ritrovare una filosofia che cerca di rispondere alle grandi domande esistenziali: la domanda di Dio e la vita giusta. È una teologia che conduce all'amicizia con Dio». Oggi il Papa emerito compie 95 anni. Gli auguri della Bussola e del suo amico e assistente universitario padre Stephan Otto Horn in questa intervista.
Gesù crocifisso e la Morte sconfitta negli inni di Efrem
Nei suoi Inni pasquali Efrem il Siro, Dottore della Chiesa noto come «la cetra dello Spirito Santo», medita il mistero della Passione, Morte e Resurrezione del Signore attraverso immagini dense di riferimenti scritturistici e spiritualità. Il santo chiama il cristiano a imitare il buon ladrone in croce che riconobbe e annunziò, malgrado le apparenze, la regalità di Cristo. La cui sorprendente vittoria induce la Morte a meditare sulla propria sconfitta.
I vescovi criticano Marx & co: «Siete in un vicolo cieco»
74 vescovi del mondo, di cui 48 solo statunitensi, scrivono ai vescovi tedeschi per contestare la piega «ideologica e politica» presa dal Sinodo: «Documenti non ispirati da Scrittura e Tradizione, ma da gender ed ideologie. State andando in un vicolo cieco». L'unico italiano a firmare è un vescovo in pensione: il "reggiano" Camisasca.
La Via Crucis del Papa contestata dall'Ucraina
L'ambasciatore di Kiev protesta perché per la Via Crucis del Venerdì santo col Papa al Colosseo una donna russa e una ucraina porteranno la croce insieme. I media criticano - per la prima volta - Francesco. Ma è una scelta coraggiosa perché proprio nella croce sta la sorgente della pace.


La Corda pia, per vivere la Passione come Francesco
Una delle più antiche pratiche religiose è quella della “Corda pia”, che prende il nome dalle prime parole di un inno latino. Il quale presenta il mistero della Passione di Gesù rivissuto nel “prodigio” dell’impressione delle stimmate nel corpo di san Francesco, l’alter Christus.
Santa Greta e Beato Gino Strada: i nuovi martiri Cei
I Santi vanno in soffitta: per la Quaresima la Cei diffonde una via crucis dedicata ai martiri della Chiesa. I testimoni sono tutto fuorché santi e cristiani, ma attivisti e Nobel uniti dalle cause immigrazionista, catastro-climatista e dei diritti: da Carola Rackete a Greta Thunberg, da Gino Strada all'attivista Lgbt Marielle Da Silva.