Non c’è notte che non veda il giorno
«Sai perché hai paura? Perché non sai quando tutto questo finirà. È questo che lacera il cuore. Non sapere se e quando finirà».
Il ragazzo fissò il vecchio. Pensò che aveva perfettamente colto nel segno. Ma voleva in qualche modo provocarlo ancora
«E voi sapete se e quando finirà?»
«Non c’è notte che non veda il giorno»
«Quindi dopo la notte tornerà il giorno?»
Il vecchio gli posò una mano sulla spalla. «Certamente. Questa è la nostra certezza: la certezza del Natale. Dio ha già vinto. Per questo non possiamo non essere felici. L’Oscuro Signore gode della tristezza degli uomini, del loro dolore, della loro infelicità. Lui odia il Natale, perché gli ricorda la sua eterna sconfitta».
Un Bambino ci rivela il senso della vita. Accogliamolo
Nella paura del tempo presente e nella tristezza delle nostre infedeltà, il Natale ci raggiunge con una disarmante semplicità e attrae il nostro cuore con il presentimento del vero e la nostalgia di un bene affannosamente cercato e raramente goduto. Natale viene a dirci ancora che per l’uomo è vitale la relazione con Dio e che, senza di lui, la vita non ha senso né consistenza. Lasciamoci cercare e trovare da Dio e non escludiamolo dalla nostra storia, personale e collettiva, con la smemoratezza o l’indifferenza. Buon Natale.
- NON C'E' NOTTE CHE NON VEDA IL GIORNO di Paolo Gulisano
Droga e suicidio-omicidio, Draghi sceglie la deriva
Il premier annuncia che l’esecutivo non si costituirà in giudizio contro l’ammissibilità dei referendum radicali su omicidio del consenziente e droga. Una scelta politica precisa e inusuale, come spiega il Centro Studi Livatino, che sottolinea anche il ruolo attivo del Governo Draghi nel favorire l’iter del quesito sulla droga (non solo cannabis).
La memoria di Tienanmen rimossa anche a Hong Kong
I regimi comunisti hanno sempre cancellato il loro passato. La Cina non fa eccezione: ha cercato di cancellare dalla memoria collettiva la strage di Tienanmen. Solo a Hong Kong si poteva commemorare. Ma mercoledì è stata rimossa la statua in onore alle vittime, dopo aver cancellato la veglia annuale e arrestato gli organizzatori.
Eppure sono all’Inferno. Canto di Natale
Racconto di un’anima che è all’Inferno, eppur ha sempre rigato dritto: contraccezione per evitare l’aborto, eutanasia per pietà per il padre morente, due matrimoni e un figlio in provetta. Per uno così, posto nel presepe pare non esserci. Eppure, contemplandolo, nasce nel cuore una speranza per una vita diversa. Una possibilità di riscatto esiste per tutti grazie a quel Gesù Bambino nella mangiatoia.
- IGNORATO, MA CRISTO TORNA ANCORA, di Vincenzo Sansonetti
Natale vittima della cancel culture, ma Cristo torna ancora
Dimenticato, ignorato, preso di mira dalla cancel culture, “Cristo continua a tornare, non solo il 25 dicembre, ma ogni istante”. Per settimane siamo stati martellati dal mantra che avremmo dovuto osservare scrupolosamente tutte le regole di prudenza contro il Covid “per salvare il Natale”. Ma non è il Natale che ci salva? Proprio perché memoria della venuta di Gesù, salvatore dell’umanità? Questo un tempo era chiaro, oggi invece è diventata una festa di cui abbiamo smarrito il senso più vero. E l’abbiamo perso perché abbiamo perso Dio. Ma “Cristo continua a tornare”.
Il Papa bacchetta la Curia, come da tradizione
Come ormai da tradizione, Papa Francesco "bacchetta" la Curia, accusando il pericolo di clericalismo e indicando la via: partecipazione, comunione e missione. Non una Chiesa che si chiude in se stessa, ma che sia "di uscita da sé". Formalizzati anche importanti ricambi al vertice: Turkson non è più prefetto allo Sviluppo umano integrale.
Altro che tsunami Omicron, la pandemia è solo di isteria
Il professor Guido Silvestri, docente alla Emory University di Atlanta, diffonde i primi dati epidemiologici su Omicron che delineano un quadro clinico molto meno preoccupante: letalità e rischio ospedalizzazioni ridotto, meno polmoniti, ma tracheiti e faringiti. E per l'Oms non si può andare avanti a booster di dosi. Una “isteria collettiva”, conseguenza di un’abile regia che ha costruito un mostro immaginario e mediatico.
- TROUPE IN INTENSIVA: È SCIACALLAGGIO di Andrea Zambrano
Sbatti il no vax in intensiva: schiaffo a pietà e a giornalismo
Non è giornalismo estorcere col consenso delle direzioni sanitarie interviste di pentimento a chi non è vaccinato e lotta con un filo di voce in terapia intensiva. E' sciacallaggio che sfrutta e prostituisce il dolore delle persone nel momento più drammatico della loro vita. Pietà, umanità, rispetto: dove siete? Il silenzio dell'Ordine dei medici e dei giornalisti.
Vaccini ai bambini, è guerra ai vertici della Chiesa
La raccomandazione a vaccinare i bambini dai 5 anni in su, contentuta originalmente nei Documenti della Pontificia Accademia per la Vita (PAV), era stata fatta togliere all'ultimo momento dalla Segreteria di Stato, ma è rispuntata in un lancio di agenzia e in conferenza stampa. E anche Avvenire sfida la Segreteria di Stato.
Draghi for president: un copione già scritto
Draghi punta al Quirinale. Smontata l’argomentazione di quanti lo ritengono indispensabile a Palazzo Chigi. Ora la palla torna nel campo dei partiti, che però non reagiranno certo con entusiasmo.
Missionari rapiti e fuggiti in una Haiti in preda al caos
Il 16 ottobre, ad Haiti, erano stati rapiti missionari statunitensi di Christian Aid e un gruppo di persone da loro assistite. Si temeva per la loro sorte, era stato chiesto un milione di dollari di riscatto. Fuggiti, in modo rocambolesco, ora sono al sicuro. Haiti è in mano alle bande armate. Proprio per questo i missionari ci vanno.