Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Isidoro l’Agricoltore a cura di Ermes Dovico

Politica


Solo il costo standard salverà la scuola disastrata
LO STUDIO IN ESCLUSIVA

Solo il costo standard salverà la scuola disastrata

Per la scuola non servono più soldi, ma maggiore efficienza e giustizia. Ecco lo studio più aggiornato sul Costo standard per alunno elaborato da suor Anna Monia Alfieri e messo dalla Nuova BQ a disposizione dei parlamentari che ora hanno un'occasione storica: dare una svolta e riformare la scuola con tagli agli sprechi per 12 miliardi. Aiutando le scuole paritarie con soli 2 miliardi, lo Stato risparmierebbe già quest'anno 3 miliardi di euro che invece spenderà se il 30% degli istituti dovesse chiudere. «Non c'è più tempo, l'emergenza Covid ci costringe ad andare a monte del problema scuola». Ecco, nel dettaglio, quanto costerebbe un alunno dall'Infanzia alla Maturità. 
-IL TESTO INTEGRALE DELLO STUDIO 


Covid, un governo degli annunci: troppe incognite nella fase 2
SCELTE DISCUTIBILI

Covid, un governo degli annunci: troppe incognite nella fase 2

Con il prolungamento del lockdown fino al 3 maggio, si inaspriscono le tensioni tra Governo e imprenditori. Il Decreto Liquidità, pubblicato ieri, desta perplessità riguardo a fisco e accesso al credito. L’impressione è quella di una generale confusione sulle politiche governative in materia economica. E Bruxelles non aiuta.


“Uccidere le paritarie: così il Governo condanna lo Stato”
VIRUS E SCUOLA/1

“Uccidere le paritarie: così il Governo condanna lo Stato”

Il governo dei cattodem mette in croce le scuole parrocchiali e il ministro non dà risposte alle Regioni: stralciati gli emendamenti per salvare le private in regime pubblico. Gelmini, Gallone e Binetti accusano: «Senza il 50% di Paritarie le Statali andranno al collasso». Ma basterebbero 2 miliardi per la detraibilità e lanciare così il costo standard per risparmiare 12 miliardi all'anno.


Covid-19 e fake news, nessuna censura
IL CASO

Covid-19 e fake news, nessuna censura

Ha fatto molto discutere la nascita, sabato scorso, della "Unità di monitoraggio per il contrasto della diffusione di fake news relative al Covid-19 sul web e sui social network”. Ma il suo scopo, istituzionale, non ha nulla a che vedere con compiti di vigilanza o sanzionatori.


Scudo penale per i sanitari, non sia un colpo di spugna
DIRITTO ED EPIDEMIA

Scudo penale per i sanitari, non sia un colpo di spugna

Visto l'alto numero di denunce che i medici in prima linea devono subire, si sta inserendo nel "Cura Italia" uno scudo penale che li metta al riparo da futuri processi, vista l'eccezionale situazione. Ma vale anche per le strutture sanitarie che hanno mandato i medici allo sbaraglio. E il rischio è anche che restino impuniti gli abbandoni terapeutici.
- GESÙ MISERICORDIOSO, L'IMMAGINE CONTRO IL COVID-19, di Ermes Dovico


Voce dal sen fuggita: gli errori di Borrelli e Azzolina
COMUNICAZIONE DA PANICO

Voce dal sen fuggita: gli errori di Borrelli e Azzolina

Le parole possono a volte fare più male delle pietre. Ha fatto male ai cittadini e ai mercati la dichiarazione di Borrelli (Protezione Civile), secondo cui noi potremmo tornare a vivere solo nella seconda metà di maggio. Ha fatto male a studenti e insegnanti l'anticipo del decreto della Azzolina (Istruzione) sul fatto che tutti verranno promossi. 
-“DATECI LA MESSA”. INDOVINA CHI SALE IN CATTEDRA? di Andrea Zambrano


“Dateci la Messa di Pasqua”. Indovina chi sale in cattedra?
I segni dei tempi

“Dateci la Messa di Pasqua”. Indovina chi sale in cattedra?

"Non vedo l’ora che la scienza e anche il buon Dio sconfiggano questo mostro per tornare a uscire. Occorre anche la protezione del Cuore Immacolato di Maria. Dateci la Messa di Pasqua". A parlare è sicuramente un vescovo... o forse no? Scopriamolo insieme...


Offensiva centralista contro le Regioni che fanno bene
SANITÀ

Offensiva centralista contro le Regioni che fanno bene

Lombardia e Veneto hanno dimostrato in queste settimane di avere visto meglio del governo centrale nell'affrontare la crisi da Covid-19. Ma da Roma è iniziata una guerra contro l'autonomia regionale, sostenuta dai grandi giornali, che nega l'evidenza e punta a un nuovo radicale centralismo statale.


L'Inps è andato in tilt. E non è un pesce d'aprile
BUROCRAZIA

L'Inps è andato in tilt. E non è un pesce d'aprile

Non era un pesce d’aprile. In migliaia e migliaia tentavano di collegarsi per richiedere il bonus da 600 euro destinato ai lavoratori autonomi e il portale è andato in crash. Per di più, svelando le identità di migliaia di utenti. Questo fallimento della burocrazia si aggiunge alle preoccupazioni per un'economia che attende una recessione storica


Gli altri Paesi stanno intervenendo e noi diamo "mancette"
GOVERNO INEFFICIENTE

Gli altri Paesi stanno intervenendo e noi diamo "mancette"

Uno Stato così fortemente indebitato come l’Italia non può pensare di ripartire dopo un’emergenza epocale come questa soltanto distribuendo mancette e facendo beneficenza a chi non lavora.


Truppe Usa per l'epidemia, gli alleati le ritirano dall'Iraq
PRIORITA' CAMBIATE

Truppe Usa per l'epidemia, gli alleati le ritirano dall'Iraq

Mentre gli Stati Uniti mobilitano le truppe per far fronte all'emergenza sanitaria interna e bloccano tutti i movimenti dei contingenti all'estero, i membri principali della Coalizione presente in Iraq si accingono a ritirare i loro contingenti. Il motivo è sempre legato alla sanità. Ma anche a interessi divergenti sugli obiettivi in Iraq


Quella contro il virus è una guerra, comportiamoci di conseguenza
STRATEGIA CONTRO L'EPIDEMIA

Quella contro il virus è una guerra, comportiamoci di conseguenza

“Siamo in guerra” è il refrain. Quindi, in questa epidemia, comportiamoci come se fossimo veramente in guerra: i giovani e forti vanno a combattere, i fragili e gli anziani restano in quarantena. E occorre una preparazione sanitaria di base per tutta la popolazione. Solo così può anche ripartire il Paese