Soldi europei solo tra un anno: torna lo scontro sul MES
Nel Governo c’è una spaccatura profondissima tra gli alleati rispetto all’opportunità di accedere al MES. Lo scontro è diventato ideologico e Conte è tra l’incudine e il martello, tra un Pd sempre più convinto della necessità di utilizzare i soldi del Mes e un Movimento Cinque Stelle graniticamente arroccato sul no al Fondo salva-Stati.
Migranti fuori controllo, cresce il "virus d'importazione"
Arrivi di clandestini triplicati rispetto all'anno scorso, ma la nuova emergenza sono gli arrivi di persone infettate da Covid-19. Ridistribuiti in tutta la penisola, in molti fuggono dai centri di accoglienza e spariscono. C'è il rischio di una emergenza sanitaria: protestano comuni e regioni.
Forza Italia, la triste deriva filo-governativa
L'abbandono di tre parlamentari - Quagliariello, Romani e Berutti - in chiara polemica con la disponibilità a votare qualsiasi cosa pur di mantenere la legislatura, certifica lo snaturamento di Forza Italia e dà il via all'annunciata fuga da un partito allo sbando.
Ddl Zan, emendamenti e ostacoli: oggi giorno decisivo
Oggi in commissione Giustizia comincia l'esame degli emendamenti presentati al discusso testo unico sull'omotransfobia. Non più i 1017 originari dopo che l'altro ieri la presidenza aveva deciso di limitarne il numero a dieci per ciascun gruppo parlamentare su ogni articolo. Il contingentamento dà l'idea della volontà della maggioranza di portare a casa il risultato a tutti i costi.
Inciucio M5S-Pd... pur di salvare la legislatura
Appare tutt’altro che infondata l’ipotesi che i due alleati di governo finiscano per marciare uniti anche alle prossime elezioni regionali del 20 e 21 settembre. Ai simpatizzanti grillini verrà dunque chiesto di ingoiare l’ennesimo rospo
Recovery Fund, Italia e Spagna restano inascoltate
Nessuna intesa al Consiglio Europeo, né sul Recovery Fund, né sul bilancio pluriennale. L'Ue è divisa come sempre: il gruppo dei "frugali" del Nord che non vogliono prestare altri soldi al Sud. Il gruppo Visegrad è sempre più compatto. Francia e Germania dominano la scena. Italia e Spagna: irrilevanti e inascoltate
Salvini promette battaglia in aula
Ieri il leader della Lega era in piazza Montecitorio alla manifestazione #Restiamoliberi per riaffermare l'impegno della Lega contro il ddl Zan sull'omotransfobia. E alla Bussola dice: «Difenderemo il diritto di ogni bambino ad avere una mamma e un papà».
Omofobia e Mes, Forza Italia strizza l'occhio alla sinistra
È ricominciata l'era del trasversalismo, con Forza Italia che vota assieme alla sinistra per Ddl Zan e per il Mes, lasciando soli Fratelli d'Italia e Lega. E si accorda col Pd sulle nomine delle Autorità. È un disegno per formare una nuova maggioranza di governo, puntellata da Berlusconi. Benché alle regionali il centrodestra sia unito.
A chi dare Autostrade? Prevale lo statalismo grillino
Duro confronto di Conte con Benetton sul controllo di Autostrade, la cui nazionalizzazione è cavallo di battaglia del M5S dopo il crollo del ponte Morandi. Ma chi lo dice che altri gestirebbero meglio di Benetton il servizio autostradale? L'ideologia statalista del governo prevale, ma le strade di Anas (agenzia pubblica) danno prova di mala gestione.
Il sogno di Zamagni: tutta la vaghezza del "moderato"
L’economista Stefano Zamagni, presidente della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali, in un'intervista spiega il suo progetto (sogno) politico. Un partito di centro, che raggruppi i moderati. Ma cosa è il moderatismo? Conforme o contrario alla Dottrina Sociale? Le sue priorità sarebbero altre rispetto ai principi non negoziabili.
Fine emergenza mai. Il governo abusa della paura
Prolungare lo stato d'emergenza Covid fino alla fine dell'anno, o anche fino al 31 ottobre, è un'idea contestata ed è oggettivamente pericolosa. Trasmette sensazione di precarietà e ansia ai cittadini, frena il rilancio dell’economia, spaventa i mercati, rischia di lasciare la sovranità nelle mani di un esecutivo che peraltro è minoranza.
Sull'immigrazione il governo perde ogni credibilità
Il boom di immigrati illegali tra i quali molti positivi al Covid-19, mostra in questi giorni in tutta la sua evidenza il pesante tracollo della residua credibilità del governo italiano. Che smentisce anche se stesso. Dopo il decreto per chiudere i porti del 7 aprile, l'esecutivo ha dato il via libera agli sbarchi dalle navi delle Ong.