L’Ucraina ha “nemici” anche ad ovest
Le elezioni in Slovacchia e le politiche polacche e ungheresi sulla guerra in Ucraina aprono un “fronte mitteleuropeo” che minaccia gli aiuti a Zelensky e rischia di minare un’Ue sempre più inadeguata a gestire le sfide che la attanagliano.
Un vaccino da Nobel: chiaro segnale su un futuro a mRna
Il Nobel per la Medicina va ai due ricercatori che hanno messo a punto la tecnologia vaccinale a mRna. Un chiaro segnale politico sulla strada che i prossimi vaccini dovranno percorrere. Nonostante tutti i dubbi espressi dallo scopritore della tecnica genetica.
L’agricoltura ucraina: dai kolchoz agli oligarchi del grano
Oltre 32 milioni di ettari coltivabili, di cui 2,8 in mano alle dieci più grandi aziende agricole del Paese: un'oligarchia agricola accanto a quella industriale. Che non è soggetta ai vincoli UE e che provoca più di un contrasto con la vicina Polonia.
Immigrazione: per Scholz l'Italia è il Rwanda d'Europa
Berlino finanzia le ONG ma blinda i suoi confini. La Germania può filtrare chi accogliere o meno, tutti gli altri vanno lasciati a noi. Dietro c'è il solito gioco di ostacolare i governi conservatori.
Berlino paga la Sant'Egidio per accogliere immigrati
Fra le Ong che la Germania finanzia per l'accoglienza degli immigrati, c'è anche un progetto della Comunità di Sant'Egidio. Il presidente Marco Impagliazzo dichiara che sono tutti "immigrati regolari" e richiedenti asilo. Ma sono davvero regolari?
Ravasi esalta Napolitano dimenticando la vera "giustizia"
Nella sua "orazione funebre" il cardinale applica all'ex Capo dello Stato un passo del libro di Daniele. Dall'omelia laica alla beatificazione laica il passo è breve, ma tutt'altro che condivisibile.
- NAPOLITANO IL GIUSTO, Borgo Pio
Verso la prossima pandemia: lo strano asse Onu-Vaticano
Errori e successi nella gestione della pandemia e una fede cieca nei vaccini. Onu e Vaticano in piena sintonia si ritrovano alleati in vista della prossima pandemia che viene data per certa.
L’(a)teologia senza intermediari di Messina Denaro fa scuola
Il boss mafioso non voleva funerali religiosi in nome di un rapporto personale "puro, spirituale e autentico" con Dio che sarà "la mia giustizia, il mio perdono". Una fede fai-da-te alquanto diffusa che finisce per auto-assolvere chiunque.
L'Ue sa tutto sulle miocarditi, ma spinge ancora a vaccinarsi
La Commissione aggiorna il registro dei farmaci autorizzati e ammette il rischio aumentato di pericarditi e miocarditi dopo i vaccini a Mrna, decessi compresi. Eppure continua a consigliare l'imminente campagna vaccinale contro un virus che oggi è poco più di un raffreddore.
Mattarella esaudito: in Bicamerale Covid indagini a metà
In Senato il testo della Commissione di inchiesta sul covid, dopo le osservazioni del Capo dello Stato. Escluse verifiche sulla costituzionalità dei Dpcm: su lockdown e green pass ci sarà solo un giudizio politico. Salve le indagini su reazioni avverse e mancate cure. Intanto in Rai fa più scandalo un medico no vax che un pornodivo.
Il vescovo di Donetsk: «Ucraini non ancora pronti a perdonare»
«Quello del perdono oggi è un tema molto delicato su cui gli ucraini non sono ancora pronti. Con gli occhi cristiani, si può perdonare solo quando qualcuno viene a chiedere perdono. Altrimenti il perdono è insignificante. Dobbiamo ancora vedere la presa di coscienza del popolo russo che riconosce di aver sbagliato». La Bussola intervista il vescovo di Donetsk, Monsignor Maksym Ryabukha.