Se i vescovi ci impongono il film "omo"
Avvenire e la Commissione CEI per la valutazione dei film esaltano la nuova pellicola di Guadagnino su un amore gay, che ammicca anche alla pedofilia. Così si normalizza l'unione omosessuale anche fra i cattolici.
- CHIAMAMI CON IL TUO NOME: NOIOSO E FURBO, di Rino Cammilleri
No al voto a chi nega il valore assoluto della persona
Veniamo da anni di attacchi forsennati alla famiglia e di leggi eversive della coscienza comune del nostro popolo. Emarginare i princìpi non negoziabili significa essere nella società senza identità. E ritirare fuori l'espressione "cattolici adulti" o "maturi" è un'operazione equivoca.
- LA DIASPORA DEI CATTOLICI GIUNTA A COMPIMENTO, di Stefano Fontana
Fuga dalla malasanità dell'Africa
Li chiamano "turisti della salute": sono gli africani più ricchi che si fanno curare in costose cliniche private, molto spesso all'estero, fuori dal Continente Nero. Dove invece la sanità è ancora priva delle strutture fondamentali. Ma almeno un successo si registra: le campagne di vaccinazione stanno debellando le peggiori malattie infettive.
I partigiani e il silenzio sulla Resistenza all'Olocausto
C'è un buco nero nella retorica della Giornata della Memoria: il silenzio dei partigiani dell'Anpi sull'Olocausto. A parte alcuni gesti sporadici, mancano la propaganda resistenziale contro le deportazioni e le azioni militari. Ciononostante la Sinistra si è impossessata sia dell'antifascismo che della causa ebrea. Parla lo storico Tadolini.
Nulla di scandaloso in quell'indurci in tentazione
Caro Direttore, leggo che le parole che Gesù ci ha insegnato verranno cambiate. Non chiederemo più al Padre di «non indurci in tentazione» bensì di «non abbandonarci nella tentazione». Io non trovo nulla di scandaloso in un Padre che ci accompagna nelle prove.
PADRE NOSTRO, UNA TRADUZIONE TANTI SIGNIFICATI di Riccardo Barile
Chiamami col tuo nome: cioè noioso e furbo
La storia gay, diretta da Luca Guadagnino, acclamata negli Usa, è di una noia indicibile. Ecco la trovata: di questi tempi Hollywood è molto sensibile alle tematiche lgbt. Da qui la «delicata e sensibile» storia d’amore. Tra due maschi. Infatti, Hollywood ha subito plaudito.
Elettori cattolici nudi: la diaspora è al capolinea
Il 4 marzo i cattolici andranno al voto nudi in una situazione mai vista intrisa di disillusione e smarrimento. Essere cattolico ed essere radicale non è più considerato una contraddizione. Vediamo perché la diaspora è completata: clericalismo, pastori che non forniscono più criteri nè contenuti e valori sovvertiti.
Giornalisti candidati gettano la maschera dell'imparzialità
Avanza l'esercito di giornalisti che si candidano per le prossime elezioni. Da Tommaso Cerno (La Repubblica) per il Pd a Gianluigi Paragone (La7) per il Movimento Cinque Stelle, passando per Giorgio Mulè (Panorama) per Forza Italia, tutti hanno gettato la maschera dell'imparzialità. Saranno ancora credibili?
"Inaccettabile l'appoggio del Papa al vescovo cileno"
Un sacerdote scrive un durissimo atto d'accusa sul vescovo Barros, finito nello scandalo pedofilia, ma difeso dal Papa e mostra perché il caso Cile non è ancora chiuso. "Da tre anni informiamo Nunziatura e Vaticano, ma non siamo mai stati ascoltati. Le testimonianze ci sono". Le critiche all'episcopato di aver anteposto alla salvezza delle anime la convenzienza del potere.
Il Paese di Lucignolo che vezzeggia i presunti gay
Sul caso dei richiedenti asilo sedicenti gay: l’Europa è davvero il Paese di Lucignolo che accoglie, coccola e vezzeggia i c.d. «disperati». I quali ora sanno anche che i suoi giudici supremi hanno a cuore pure la loro privacy.
Omosessualità, passepartout per entrare in Europa
Un nigeriano richiede all’Ungheria il diritto d’asilo perché perseguitato nel proprio Paese a motivo della sua omosessualità. Il governo gli dà torto, ma la Corte di giustizia europea gli dà ragione. Senza prove però, per non indagare nel suo privato. L’omosessualità potrebbe diventare un passepartout per prendere fissa dimora in Europa.
-IL PAESE DI LUCIGNOLO di Rino Cammilleri
Il prete che mostra a centinaia di sposi la verità sul matrimonio
C'è un sacramento non ancora «trafficato fino in fondo dalla Chiesa», quello nuziale, «che può portare i coniugi ad un livello di amore pari a quello di Cristo sulla Croce: non uno sforzo ma un dono da saper usare. Per cui non c'è matrimonio che possa fallire, anche dopo l'abbandono». Così don Renzo Bonetti catechizza centinaia di famiglie.
- SALVARE UN MATRIMONIO. SI PUO' E SI DEVE, di Riccardo Caniato