Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
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Dal Regno Unito all’Onu, quante umiliazioni per i rifugiati cristiani
DISCRIMINAZIONE RELIGIOSA

Dal Regno Unito all’Onu, quante umiliazioni per i rifugiati cristiani

Con il riaggravarsi della situazione in Siria, si teme una nuova crisi migratoria, nonché il verificarsi di altre discriminazioni in base alla religione. Dati alla mano, risulta che la schiacciante maggioranza di rifugiati raccomandati dall’Unhcr per l’Europa siano musulmani sunniti, mentre per i cristiani e altre minoranze (yazidi e musulmani sciiti) la logica dell’“accoglienza” e degli aiuti non funziona. Noto è lo scandalo del Regno Unito, dove tra i 1.112 siriani accolti nel primo trimestre del 2018 non c’era nemmeno un cristiano. Come ha indicato un recente rapporto, il motivo principale dell’indifferenza dell’Occidente verso i rifugiati cristiani sta nel politicamente corretto.


Niente comunione a Biden: l'esempio di padre Morey
IL CANDIDATO È ABORTISTA

Niente comunione a Biden: l'esempio di padre Morey

Un sacerdote della Carolina del Sud si è trovato davanti per la comunione nientemeno che il candidato presidente Biden. Riconosciuto, gliel'ha rifiutata perché pubblicamete favorevole alla legge sull'aborto. Ha sfidato così un possibile inquilino della Casa Bianca, ma anche il clerically correct. E ha ricordato che sul diritto alla vita la Chiesa non scherza. E, soprattutto, non transige.


Il Regno Unito torna alle urne prima della Brexit
VOTO ANTICIPATO

Il Regno Unito torna alle urne prima della Brexit

Il Regno Unito tona alle urne il prossimo 12 dicembre. E’ questo l’ultimo colpo di scena della telenovela Brexit. Boris Johnson ritiene di aver portato a casa un buon risultato. Falliti i tentativi della sinistra di far votare i 16enni e gli immigrati europei. E Corbyn, che ora appoggia il voto anticipato, dopo averlo bocciato tre volte, si prepara alla sua "rivoluzione" socialista.


Le statuette idolatriche e l’insegnamento del Nabucco
PACHAMAMA E DINTORNI

Le statuette idolatriche e l’insegnamento del Nabucco

Nella quarta parte del Nabucco di Verdi, intitolata «L’idolo infranto», re Nabucodònosor si inginocchia e chiede perdono al «Dio degli Ebrei», ordinando di abbattere la statua gigantesca del dio Belo. La storia ci ricorda poi che diversi santi combatterono gli idoli e i riti pagani, da san Benedetto ai martiri san Bonifacio e san Vigilio, a conferma che il cristianesimo è inconciliabile con il sincretismo.


Glastonbury, dove si formano le sacerdotesse della Pachamama
NEOPAGANESIMO

Glastonbury, dove si formano le sacerdotesse della Pachamama

Su Internet è facile imbattersi in preghiere alla Madre Terra, compresa una che scimmiotta e offende il Padre Nostro, attribuita all’argentina Sandra Ramón, che si definisce «sacerdotessa di Avalon». Luogo che, secondo la leggenda, corrisponderebbe alla città inglese di Glastonbury, culla del cristianesimo britannico e trasformatasi nei secoli in centro di propagazione di studi di genere, magia e culti pagani, incluso quello alla Pachamama.

- GLI IDOLI E L'INSEGNAMENTO DEL NABUCCO, di Massimo Scapin


Di Maio, i cattocomunisti e FI, gli sconfitti dell'Umbria
IL BILANCIO

Di Maio, i cattocomunisti e FI, gli sconfitti dell'Umbria

L'Umbria non è semplicemente una sconfitta dei partiti di governo. E', prima di tutto, l'inizio della fine della leadership di Di Maio nel Movimento 5 Stelle. E' una sconfitta del cattolicesimo di sinistra che si era sempre orientato verso il Pd. Ed è una sconfitta per Berlusconi, ridotto a ruolo marginale nel centrodestra.


Original play, il gioco che spaventa i genitori tedeschi
INFANZIA E ABUSI

Original play, il gioco che spaventa i genitori tedeschi

Si chiama Original play ed è un'attività diffusa nelle scuole tedesche e austriache che consiste in una specie di lotta corpo a corpo tra bambini e educatori adulti. Per il suo ideatore serve per imparare modalità di rapporto prive di aggressività. Ma sull'iniziativa pendono le accuse gravi di veri e propri abusi dopo la segnalazione di alcuni bambini traumatizzati. La Procura di Baviera sospetta un potenziale rischio pedofilia. E gli psicologi mettono in guardia: la lotta libera coi bambini fa bene, ma devono farla solo i genitori. 


Senza fedeltà alla dottrina non c'è sinodalità
PROSSIMO SINODO

Senza fedeltà alla dottrina non c'è sinodalità

L'annuncio da parte di papa Francesco su un prossimo sinodo dedicato alla sinodalità non può non preoccupare. Malgrado i proclami questi ultimi sinodi sono stati un pessimo esempio di sinodalità, ma soprattutto non ci può essere sinodalità senza fedeltà alla tradizione e senza il consapevole inserimento in quanto la Chiesa ha sempre insegnato.


Bukovskij, dissidente contro il potere irrazionale
1942-2019

Bukovskij, dissidente contro il potere irrazionale

Vladimir Bukovskij, scrittore, dissidente sovietico e attivista politico, è morto il 27 ottobre, nel Regno Unito, all’età di 76 anni. Denunciò anche complicità e ipocrisie dell'Occidente democratico e le ambiguità dell'Ue. Un ricordo con testimonianze dell'amico giornalista Dario Fertilio.

BUKOVSKIJ, BATTEZZATO PER SFIDA di Alessandra Nucci


Quando Bukovskij si fece battezzare per sfida
L'ANEDDOTO

Quando Bukovskij si fece battezzare per sfida

Non tutti sanno che Vladimir Bukovskij si fece battezzare in Unione Sovietica, quando lo Stato imponeva l'ateismo. Da giovane ribelle qual era, lo fece a 16 anni, rischiando molto. Lo fece per sfida, come risposta all'entrata della madre nel Partito.


Contraddizioni del Sud America al voto e in piazza
DUE SETTIMANE DI FUOCO

Contraddizioni del Sud America al voto e in piazza

Le analisi evidenziavano due elementi comuni delle proteste nei paesi dell’America Latina: da un lato la possibile influenza esterna (Russia, Cuba, Venezuela). Dall’altro le politiche del FMI con le sue misure economiche draconiane. Il populismo è ancora forte, come dimostra il voto in Argentina. Viaggio in un continente dalle mille contraddizioni


I vescovi italiani vogliono farci pregare la Pachamama
LA CEI IN CAMPO CON GLI IDOLI

I vescovi italiani vogliono farci pregare la Pachamama

A Verona il parroco fa recitare una preghiera rituale alla Pachamama e i fedeli insorgono. Ma tutto parte da lontano: già in aprile l'organismo missionario della Cei invitava a pregare la Pachamama in preparazione al Sinodo. In un opuscolo in cui non compare nemmeno la parola Gesù, ma rivolto a parrocchie e fedeli, fa capolino la preghiera andina alla Madre terra. Siamo allo sdoganamento conclamato del paganesimo con l'imprimatur dei vescovi italiani. 
-“IL DETERSIVO! FIGLIOLO...QUANTE VOLTE?” di Rino Cammilleri