Romania nel caos, Georgescu fuori. Si cerca un sostituto
Anche la Corte Costituzionale rumena estromette il super candidato Georgescu dalle elezioni. Ora per i partiti di opposizione è caccia ad un candidato alternativo che sia credibile, ma il tempo non gioca a favore.
Una tregua di 30 giorni? Conviene a Zelensky, non a Putin
L'intesa raggiunta tra Washington e Kiev lascia fuori il secondo interlocutore: la Russia. Se agli ucraini può giovare uno stop che dia loro il tempo di riorganizzarsi, Mosca non è certo pronta a tutto per fermare una guerra che sta vincendo sui campi di battaglia. E accetterà solo alle sue condizioni.
- Da Starlink a Eutelsat, le conseguenze per l'Ucraina, di Daniele Ciacci
Romania, democrazia-farsa: Georgescu escluso dalle elezioni
Il Comitato elettorale centrale della Romania ha sospeso la candidatura di Călin Georgescu, che aveva vinto il primo turno delle presidenziali, poi annullato. La prova che in Europa i candidati sgraditi alle élites non devono vincere.
Netanyahu respinge il piano arabo per Gaza. E intanto stacca la corrente
Netanyahu approva il piano di Trump per Gaza (che include la cacciata dei suoi abitanti) e respinge quello proposto dall'Egitto (accettato anche dall'Italia). Nel frattempo, per aumentare la pressione per la liberazione degli ostaggi, Israele smette di erogare elettricità a Gaza.
Sangue in Siria, il nuovo regime dimentica la tolleranza e massacra le minoranze
Già la nuova Siria veniva descritta come un paese tollerante, sotto il nuovo regime di vecchi jihadisti. Addirittura si diceva che fosse la terra sognata da padre Dall'Oglio, il gesuita rapito nel 2013 e scomparso. Niente di più lontano dal vero. Da tre giorni è iniziata la caccia all'uomo. Più di mille i morti. Le vittime sono alawiti (la setta di Assad), ma anche drusi e cristiani.
Polonia, un altro golpe bianco per eliminare gli oppositori
Un clima di intimidazione che non si vedeva dai tempi del comunismo. Il governo Tusk, europeista, aumenta la pressione sugli oppositori conservatori, in vista delle elezioni presidenziali del prossimo maggio. Cattolici nel mirino.
L'Ue rafforza i debiti, ma non le capacità militari
Il Rearm Europe non è un piano militare, ma finanziario che indebiterà ulteriormente gli stati membri e diminuirà la sovranità delle nazioni. E a Kiev andrebbe soltanto il 20% del piano che sarà comunque insufficiente. Il tutto per paura di un'aggressione russa che non è nemmeno nei rapporti di intelligence.
La guerra commerciale fra Usa e Cina è ricominciata
Guerra di dazi e non solo fra Usa e Cina. Trump sfila il canale di Panama a un'azienda di Hong Kong. Volano minacce cinesi di rappresaglia alle tariffe del 20% sulle sue esportazioni negli Usa. E cresce la tensione anche su Taiwan.
Il voto cattolico in Libano è diviso pro e contro Hezbollah
Il funerale di Nasrallah a Beirut ha evidenziato la spaccatura politica dei cattolici libanesi, che convergono soltanto sul rimpatrio dei rifugiati siriani, spiega a La Bussola l'ex ministro ed esponente del partito di Michel Aoun.
Il discorso più lungo al Congresso, lo show di Donald Trump
Il discorso-fiume di Donald Trump riguarda tutti i temi a lui cari, fra cui la lotta all'immigrazione, l'abbandono delle politiche verdi e la "rivoluzione del buon senso" contro la rivoluzione woke. Ma c'è anche un po' di imperialismo, una nota stonata.
Il flop del G20, Occidente stanco di aiutare l'Africa a fondo perduto
Gli Usa tagliano gli aiuti allo sviluppo, l'Europa non colmerà questo vuoto. Sta cambiando il clima sulla cooperazione con i paesi africani, la cui corruzione è elevata a sistema. La diserzione degli Usa dal G20 sudafricano è emblematica.
Netanyahu interrompe il flusso di aiuti a Gaza, per riavere gli ostaggi
Per prolungare la prima fase della tregua e riavere gli altri ostaggi, per non ritirare le truppe dal confine fra Gaza ed Egitto, Netanyahu usa come arma di pressione il blocco degli aiuti umanitari che entrano nella Striscia.