Tailandia contro Cambogia, uno scontro di famiglie e templi
La Tailandia è impegnata da due giorni in un conflitto a bassa intensità con la vicina Cambogia. La disputa riguarda il controllo di templi antichi, ma è alimentato dalla rivalità fra due famiglie finora amiche, quella di Thaksin Shinawatra e quella di Hun Sen
«Il Libano è ancora in mano alle milizie. E il governo è debole»
Il problema del Libano? «Siamo tutti divisi e il nostro governo è debole e corrotto», mentre «le milizie continuano a governare il Paese». La Bussola intervista Kamal Kassis, vicepresidente di Aley, città dove cristiani e drusi vivono e lavorano insieme.
Angola, i vescovi lanciano un appello per un vero rinnovamento
Angola, dopo 14 anni di guerra di indipendenza e 27 di guerra civile, il paese è lacerato, anche se ricchissimo di petrolio. Un presidente miliardario governa su masse in miseria. I vescovi esortano a un rinnovamento autentico.
Pizzaballa: l'umiliazione di Gaza è moralmente inaccettabile
La conferenza stampa del patriarca latino di Gerusalemme insieme al patriarca ortodosso Teofilo III: inaccettabile quanto sta subendo la popolazione nella Striscia. Un appello-accusa non contro Israele, ma contro l'attuale politica israeliana che usa la fame come arma.


Trump "arresta" Obama per finta. Ed anche il Russiagate era falso
Un video spopola in rete: Obama arrestato (realizzato con intelligenza artificiale). Si tratta del commento goliardico alle rivelazioni sul Russiagate, l'indagine su Trump e il Cremlino del 2016 che Obama ha usato come arma.
Fondi europei per lo sviluppo aiutano la repressione in Myanmar
Un rapporto di Finance Uncovered ha rivelato che fondi per lo sviluppo provenienti da Regno Unito, Danimarca e Norvegia sono stati usati dal regime del Myanmar per acquistare strumenti sofisticati dalla Cina allo scopo di reprimere il dissenso, soprattutto online.

Per Starmer l'immigrato buono è quello woke
Il premier britannico un patto con Macron per fermare l'immigrazione incontrollata che loro stessi hanno favorito. E mentre annuncia controlli più severi, il governo di Sua Maestà offre l'accesso agevolato ai visti per i professionisti dell'inclusione.
Libano, una pace armata in attesa del peggio
Per paura di attentati tutte le chiese sono pattugliate dall'esercito. Intanto a distanza di sette mesi dall'accordo per il cessate il fuoco le truppe israeliane e di Hezbollah non hanno ancora lasciato il Sud del Libano e la mediazione americana appare impotente.
«Fermate la barbarie a Gaza»: il Papa chiama la comunità internazionale
Si deve fare «osservare il diritto umanitario (…) nonché il divieto di punizione collettiva, di uso indiscriminato della forza e di spostamento forzato della popolazione». Così Leone XIV ieri all'Angelus in un forte intervento su quanto sta avvenendo a Gaza.
- Le parole del Papa all'Angelus
- Errori e promesse di inchieste, intanto Israele continua le stragi, di Nicola Scopelliti
- Massacri in Siria, e il mondo sta a guardare, di Elisa Gestri


Congo, raggiunto il cessate il fuoco. Il timore è che sia solo una pausa
Il 19 luglio è stato raggiunto un accordo di cessate il fuoco fra gli M23 (gruppo guerrigliero sponsorizzato dal Rwanda) e la Repubblica Democratica del Congo, grazie alla mediazione statunitense. Se la pace regge, è una buona notizia per i cristiani.
"Errori" e promesse di inchieste, intanto Israele continua con le stragi
Ieri ancora oltre cento palestinesi uccisi a freddo nei pressi dei centri di distribuzione degli aiuti. Contestazioni anche dall'interno di Israele, l'ex premier Olmert parla di «guerra di devastazione» con uccisioni indiscriminate di civili. Ma Netanyahu va avanti e lancia una nuova campagna in un'area di Gaza finora risparmiata.
Siria, a Suwayda continuano i massacri e il mondo sta a guardare
L'accordo di Damasco con Israele sta lasciando libere le milizie jihadiste di attaccare le minoranze religiose: almeno mille morti in una settimana, testimonianze video raccapriccianti. Gli appelli dei leader cristiani e drusi.