Becciu al contrattacco: spero che il Papa non sia manovrato
La pubblicazione dell'inchiesta de L'Espresso, con le accuse di peculato e il coinvolgimento della propria famiglia, simultaneamente al siluramento subito da papa Francesco, ha spinto il cardinale Becciu a difendersi pubblicamente, prima con una intervista a Domani e poi con una conferenza stampa, in cui ha smontato tutte le accuse e adombrato la possibilità di manovre ai suoi danni. Reazioni anche dai familiari del cardinale, coinvolti nell'inchiesta pubblicata dall'Espresso. Dalla Santa Sede ancora nessuna spiegazione ufficiale.
Dossier, illazioni e mistero sul siluramento di Becciu
Mentre la Santa Sede continua a tacere sui motivi delle dimissioni forzate del cardinale Becciu da prefetto della Congregazione per la causa dei Santi e dai diritti del cardinalato, l'inchiesta dell'Espresso fa riferimento a un uso disinvolto delle finanze vaticane per sostenere attività familiari in Sardegna. Becciu smentisce (in parte) e nega di aver commesso qualsiasi reato, e ricostruisce l'udienza-choc con il Papa. E intanto dall'Australia il cardinale Pell plaude al provvedimento lasciando intendere che potrebbe esserci Becciu dietro la regia romana all'origine delle sue disavventure giudiziarie in Australia. Davanti a tante verità, resta incomprensibile il silenzio ufficiale della Santa Sede.
- TERREMOTO IN VATICANO, IL PAPA SILURA BECCIU, di Nico Spuntoni
- COME UNA GIUNTA MILITARE SUDAMERICANA, di Riccardo Cascioli
Altro terremoto in Vaticano, il Papa silura il cardinale Becciu
"Dimissionato" da Prefetto della Congregazione per le cause dei Santi e privato dei diritti connessi al Cardinalato. Questo è il duro provvedimento preso da papa Francesco nei confronti del cardinale Angelo Becciu. Il motivo non è stato spiegato ma si dà per scontato che riguardi lo scandalo legato all'acquisto di un palazzo a Londra, che ha già fatto cadere non poche teste eccellenti.
- COME UNA GIUNTA MILITARE SUDAMERICANA, di Riccardo Cascioli
Come una giunta militare sudamericana
Quella del cardinale Becciu è l'ennesima epurazione ai vertici della Santa Sede che accade in questo pontificato. Epurazioni degne di giunte militari sudamericane, che evitano di appurare la verità e salvano solo la cordata vincente.

Vescovo contro le restrizioni alle Messe: "Inaccettabili"
Il sindaco democratico di San Francisco, London Breed, ha imposto misure repressive nei confronti dei credenti, proibendo di fatto di frequentare chiese e luoghi di culto, mentre sono aperti i grandi magazzini ed è consentito partecipare alle manifestazioni di Black Lives Matter. L’arcivescovo Salvatore Cordileone protesta: "Adesso basta, state prendendo in giro Dio!"
Lo strano silenzio del Vaticano sulla pace in Medio Oriente
C’è una non-notizia che dovrebbe far notizia. La non-notizia è la mancanza di dichiarazioni di Papa Francesco e della diplomazia vaticana sugli Accordi di Abramo, la normalizzazione dei rapporti diplomatici e commerciali fra Israele, Bahrein ed Emirati Arabi Uniti. Eppure si tratta di una vera svolta storica nel Medio Oriente. Il giornale americano Crux analizza le ragioni del "no comment"
Nuovo Messale, modifiche con un problema di metodo
La nuova traduzione del Padre Nostro rispecchia di più il Nestle-Aland 28 (tutt’altro che sicuro, però) e anche la Nova e Vetera Vulgata. Ma l’idea alla base, cioè di rincorrere il testo originale, è una chimera che contraddice il magistero. Giovanni Paolo II ha infatti stabilito che tutte le traduzioni in lingua volgare devono partire dalla Nova Vulgata, versione dichiarata dogmaticamente inerrante. L’attuale prurito di novità, invece, crea confusione tra i fedeli
Eutanasia, la Santa Sede mette in chiaro le cose. Finalmente
La dignità e la sacralità della vita permangono sempre, anche negli stati vegetativi o con minima coscienza; il suicidio assistito non è mai percorribile, niente assoluzione a chi lo pratica e chi partecipa o aiuta è complice. La Congregazione per la dottrina della fede pubblica un documento sul fine vita che va in controtendenza rispetto a quello della Pontificia Accademia per la Vita. Smentita la falsa compassione e il concetto di best interest. E un monito: la prima causa di questa mentalità di morte è la mancanza di fede.


«Dio vive in Olanda», tra crisi di fede e semi di speranza
L’Olanda di oggi, tra i Paesi più scristianizzati d’Europa, rappresenta una periferia di ciò che resta del cattolicesimo occidentale. Grande il declino della pratica religiosa negli anni successivi al Vaticano II. Ma il seme della fede produce, ancora, frutti che danno speranza. È quanto racconta il cardinale Willem J. Eijk nel libro-intervista con Andrea Galli: «Dio vive in Olanda» (Ares 2020)
Pompeo supplica il Vaticano di non arrendersi a Pechino
Ultimatum del Segretario di Stato Usa al Papa? Sugli accordi sino-vaticani, Pompeo scrive: "Il Vaticano metterebbe a rischio la sua autorità morale, se rinnovasse l'accordo". Ma leggendo l'articolo da cui è tratto, troviamo una giusta analisi e una sincera supplica al Papa, perché non ceda al totalitarismo. Certo, mai sintesi fu più improvvida.
La Madonna delle Rose e la promessa delle visite
C'è un luogo ormai quasi sconosciuto agli italiani, dove accaddero e accadono prodigi, grazie e conversioni. A San Damiano, nel piacentino, mamma Rosa incontrò la Vergine Maria, che oltre a guarirla le diede messaggi per il mondo. Ancora oggi sgorga una fonte d'acqua miracolosa e la Madonna viene ogni primo venerdì, sabato e domenica del mese.
Mostar ha un nuovo vescovo, almeno non avversa Medjugorje
La piccola diocesi dell'Erzegovina di Mostar-Duvno ha un nuovo vescovo nella persona di mons. Petar Palić. Dalle sue recenti dichiarazioni appare chiaro che apprezza i frutti spirituali di Medjugorje, dove egli si è già recato diverse volte, ma non sia né un acceso sostenitore delle apparizioni né un suo acerrimo avversario, come i suoi immediati predecessori, e si atterrà alle decisioni della Santa Sede.