Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Celestino V a cura di Ermes Dovico

Tutti gli articoli


Viaggio nei locali che aprono: una serata normale è una sfida
IO APRO

Viaggio nei locali che aprono: una serata normale è una sfida

In una Milano ancora blindata, vetrine belle illuminate, ma strade vuote in modo spettrale, qua e là si animano i locali che hanno aderito alla protesta “Io apro”. Reportage dai ristoranti che hanno deciso di fare una serata normale, rispettando regole e coprifuoco e che proprio per questo rischiano di essere puniti con multe salate e revoca della licenza. E i poliziotti arrivano, puntuali.


Stop all’aborto telematico, le ragioni morali sono chiare
L’ANALISI

Stop all’aborto telematico, le ragioni morali sono chiare

La decisione, per 6-3, della Corte Suprema che ristabilisce il criterio della visita medica in presenza per ottenere il mifepristone porrebbe “un onere inutile e indebito” secondo i giudici Kagan e Sotomayor. Che però vaneggiano. Il rischio di contrarre il Covid o il Covid stesso non possono legittimare l’aborto e, se vuoi compiere il male, non puoi chiedere di compierlo in sicurezza.


L'inverno della democrazia
DI LOCKDOWN IN LOCKDOWN

L'inverno della democrazia

È ormai chiaro che l’obiettivo delle élite politico-mediche è di mantenerci in uno stato di incertezza a oltranza. Il tutto in uno stato di intontimento generale nel quale i mass media e le massime istituzioni fanno a gara per non fare domande e per non fornire risposte....


Aborto, la Corte Suprema vieta la “kill pill” via posta
VITTORIA DI TRUMP

Aborto, la Corte Suprema vieta la “kill pill” via posta

Con un voto di 6-3, la Corte Suprema degli Stati Uniti ha fermato la distribuzione via posta delle pillole abortive e senza visita in presenza, ristabilendo la normativa della Food and Drug Administration. Ribaltata dunque la decisione di un giudice distrettuale, grazie alla tenacia dell’Amministrazione Trump, che aveva presentato ricorso.
LE RAGIONI MORALI, di T. Scandroglio



"SOCIAL CENSURA E BOOM DEPRESSI DA LOCKDOWN" IN DIRETTA ALLE 14:30
I VENERDì DELLA BUSSOLA

"SOCIAL CENSURA E BOOM DEPRESSI DA LOCKDOWN" IN DIRETTA ALLE 14:30

Attualità 15_01_2021

Alle ore 14,30 in diretta sul sito e sulle nostre pagine di Facebook e YouTube la puntata de "I Venerdì della Bussola" sul tema "Social censura e boom depressi da lockdown". Interverranno Ruben Razzante, docente di Diritto dell’informazione all’Università Cattolica di Milano e collaboratore della Bussola, Roberto Marchesini, psicologo e psicoteraputa e collaboratore della Bussola e  Eugenio Capozzi, professore ordinario di storia contemporanea presso l’Università degli Studi di Napoli “Suor Orsola Benincasa”.

 


Di cosa morì Antonio? La tragedia di un italiano a Cuba
COMUNISMO

Di cosa morì Antonio? La tragedia di un italiano a Cuba

È ancora senza risposte il mistero della scomparsa di Antonio Ciacciofera, palermitano andato in vacanza a Cuba e tornato cadavere. Senza più organi interni e orrendamente mutilato. La tesi ufficiale fornita dal regime comunista è "incidente stradale", ma prove e testimonianze contraddicono questa versione. L'Italia, passivamente, ha accettato il punto di vista cubano senza fiatare.


I nuovi De Sade. Lo scandalo Duhamel scuote la Francia
PROGRESSISMO E PEDOFILIA

I nuovi De Sade. Lo scandalo Duhamel scuote la Francia

Da una settimana, il sordido “affare Duhamel” fa notizia in Francia e provoca un terremoto politico. La denuncia parte dal libro La Famiglia Grande di Camille Kouchner, figlia dell'ex ministro Bernard, che narra le violenze subite dal fratello 14enne dal patrigno Olivier Duhamel, leader socialista e scienziato politico. Un circolo perverso che coinvolge la crème della classe intellettuale di sinistra.


La Vergine dei Poveri, un messaggio pieno di speranza
BANNEUX

La Vergine dei Poveri, un messaggio pieno di speranza

Il 15 gennaio del 1933 la Madonna appariva per la prima volta a Banneux, in Belgio, all’undicenne Mariette Beco. In quella mariofania, riconosciuta dalla Chiesa nel 1949, la Madre di Dio si presentò con il titolo di «Vergine dei Poveri» e indicò una fonte benedetta, assicurando di essere venuta «ad alleviare la sofferenza» di tutti coloro che soffrono.


Lockdown: l'Italia ha esportato il modello cinese nel mondo
CORONAVIRUS

Lockdown: l'Italia ha esportato il modello cinese nel mondo

“In questi giorni il lockdown pare inevitabile. Ma se la Cina non lo avesse fatto, l’anno che abbiamo vissuto sarebbe stato molto diverso”, dice Neil Ferguson, che conferma anche un sospetto che abbiamo tutti: il modello cinese era ritenuto impossibile da imitare, proprio perché tipico di una dittatura. Ma poi... “E allora l’Italia lo fece (applicò il lockdown, ndr). E noi realizzammo che si poteva fare”. Come è stato possibile? Qui un breve riassunto delle puntate precedenti.


DaD, distruzione a distanza: così si ammalano i millennials
GLI EFFETTI DEL LOCKDOWN

DaD, distruzione a distanza: così si ammalano i millennials

Depressione, irritabilità, disturbi del sonno e dell'apprendimento, apatia, ansia e derealizzazione. Mentre un governo in agonia litiga per le poltrone, non ci si accorge delle condizioni in cui versano molti adolescenti a causa della didattica a distanza. Gli psichiatri lanciano l'allarme: «Aumentano i ragazzi in cura, così è devastante. La camera è diventata una prigione da amare e odiare». Solitudine, mancanza di relazioni, sedentarietà: i millennials sono le vittime del lockdown e gli adulti se ne sono accorti in ritardo: «Gli effetti della didattica a distanza sono disumani». Parla alla Bussola lo specialista Michele Maffini: «I giovani hanno subito il clima accusatorio mediatico e non riescono a ribellarsi». 

- LOCKDOWN: L'ITALIA HA ESPORTATO IL MODELLO CINESE NEL MONDO di S. Magni

-"SOCIAL CENSURA E BOOM DEPRESSI DA LOCKDOWN" IN DIRETTA ALLE 14:30


Ai democratici non basta vincere, vogliono la dittatura
GRAZIE ALLE RIVOLTE

Ai democratici non basta vincere, vogliono la dittatura

Bisogna guardare ai fatti, dai disordini di Capitol Hill fino ad ora, per capire cosa sta accadendo in Usa e a quale pressione siano sottoposti i repubblicani (necessari al Senato per votare l’impeachment). I democratici, in collusione con media e grandi aziende, non si stanno accontentando di vincere le elezioni ma mirano a sopprimere qualsiasi persona esprima un parere contrario al proprio.
- TRUMP, L'IMPROBABILE "UOMO NERO", di Gianandrea Gaiani