Parentela elettiva, un altro attacco alla famiglia
I partiti tedeschi al governo hanno deciso di riformare il diritto di famiglia per riconoscere la “parentela elettiva”. Gli amici potranno divenire come “parenti”. Una riforma dannosa, perché inquadra normativamente l’amicizia. E soprattutto perché dà un altro colpo alla famiglia, liquefacendone l’identità.
I cantanti disertano il Sanremo targato Cuba
Il Sanremo Music Awards sbarca a Cuba in aprile. Ma numerosi cantanti latinoamericani decidono di disertare l'evento promosso con l'aiuto della moglie del dittatore Díaz-Canel: «Non sosteniamo il regime comunista». Tra gli italiani, invece, è data la presenza di Fiorella Mannoia. Protestano con Franceschini le associazioni degli esuli.
Pio XI, Nunzio a Varsavia. Il primo papa "polacco"
Prima di essere eletto papa nel 1922, il cardinale Achille Ratti era stato Nunzio apostolico a Varsavia, nella neonata Polonia indipendente. Molto amato dal popolo, si considerava un "vescovo polacco" d'elezione quando venne nominato arcivescovo nel 1919. Nel 1920 pregò per le truppe che salvarono l'Europa dall'Armata Rossa.
La coscienza di chi istiga gli italiani a darsi fuoco
Tre persone in una sola settimana si sono date fuoco. Due di loro lo hanno fatto perché esclusi dal loro lavoro dato che non avevano il Green Pass. Non è possibile giustificare il suicidio, ma un pensiero va a coloro che, nel mondo della politica, hanno dichiaratamente perseguito l'obiettivo di creare sofferenza fra i non vaccinati.
Il j'accuse di Benedetto XVI: «Non ho mentito»
La lettera del Papa emerito Benedetto XVI non è un mea culpa di responsabilità ma un duro j'accuse nei confronti di chi, strumentalizzando una svista dei suoi collaboratori, ha finito per dubitare della sua veridicità, e addirittura per presentarlo come bugiardo. Ratzinger ha osservato che avendo «avuto grandi responsabilità nella Chiesa cattolica più grande è il mio dolore per gli abusi e gli errori che si sono verificati durante il tempo del mio mandato nei rispettivi luoghi».
La Chiesa riprenda l'annuncio di Gesù Cristo crocifisso e risorto
L’adattamento al mondo ha prodotto una Chiesa irrilevante con tendenza alla scomparsa. Il lavoro sul Sinodo, per essere utile alla Chiesa e al mondo, dovrebbe promuovere una grande missione al popolo in ogni nazione, perché è la salvezza dal peccato la ragione di Cristo. E il cuore della missione è la liturgia.
Lo chiamano fact-checking. In realtà è censura (sinistra)
Giganti social come Facebook, Instagram, Twitter continuano a censurare sistematicamente, con il pretesto del fact-checking, le notizie scomode: pro vita, pro famiglia o contro la narrazione dominante sul Covid. E la rete IFCN, collegata a Soros e Gates, si lamenta con YouTube, chiedendo una maggiore censura…
L'effetto Draghi sta sfasciando tutti i partiti
All'interno di tutti i partiti è in corso un unico tipo di lotta: fra quelli che vorrebbero formare un centro a supporto del governo Draghi, anche dopo la fine della legislatura e quelli che, invece, mettono il loro partito al centro della vita politica. Gli sfascia-partiti che vogliono Draghi sono trasversali, da Di Maio a Giorgetti passando per Brunetta.
I Promessi Sposi. Dietro le quinte del grande romanzo
Due antenati del Manzoni implicati in misfatti del Seicento, con due destini diversi: da un lato Bernardino Visconti (l’Innominato), dall’altro Giacomo Maria Manzoni, morto dopo l’accusa dell’ennesimo delitto. Ciò influì sulla nascita del capolavoro manzoniano? Il libro “I Promessi Sposi. Dietro le quinte del grande romanzo” avanza delle ipotesi.
Diritto al perdono? Così si annulla la misericordia
Da Fazio, il Papa parla di diritto universale al perdono. Ma come si fa a rivendicare il diritto a un dono? Il perdono è prerogativa di Dio misericordioso, che oltrepassa la misura della giustizia e del diritto. Il comando di perdonare nasce dalla consapevolezza che noi stessi siamo stati perdonati per misericordia, non per diritto. Le parole di Francesco hanno un effetto paradossale: affermando il “diritto al perdono”, finiscono per annullare il campo della misericordia.
Ricciardi, il consigliere che crede di non sbagliare mai
Gualtiero, detto Walter, Ricciardi, consigliere scelto dal ministro della Salute Roberto Speranza per affrontare l’emergenza coronavirus diceve di sé: “Se guardo a ritroso, oggettivamente non mi pare di aver fatto errori". Eppure, quantomeno, ha cambiato idea più volte su quasi tutto, dalle mascherine ai vaccini passando per i tamponi.
«Ho esentato dal vaccino i miei pazienti a rischio. Ora sono indagata»
«Non mi pento: esenterei ancora dal vaccino quei miei pazienti». Dopo aver ricevuto la visita dei Nas che hanno sequestrato 25 cartelle cliniche di altrettanti assistiti, un medico del perugino si ritrova ora indagata per falso ideologico. E lei alla Bussola si difende: «Cartelle sequestrate senza mandato, ho documentato tutto, anche i consulti degli specialisti. Non sono no vax, ma come medico ho diritto/dovere di valutare il principio di prudenza quando ci sono fattori di rischio. Semmai il reato lo hanno commesso quei medici che avrebbero dovuto esentare i pazienti a rischio, i quali poi hanno avuto una reazione avversa grave».
- RICCIARDI, IL CONSIGLIERE CHE NON SBAGLIA MAI di Lorenza Formicola