Il Governo punitivo: umiliati i docenti non vaccinati
L’esecutivo riammette sul luogo di lavoro - previo tampone - i docenti non vaccinati, ma li ghettizza impedendo loro il contatto con gli studenti. Dopo il reddito di cittadinanza ecco quello di presenza… È l’ennesima conferma che il Governo non segue una logica sanitaria, ma punitiva. Sotto accusa Speranza. A farne le spese è la scuola.
Leggere il presente con la DSC, riparte la scuola
Oggi molti non colgono il significato dei processi in atto, dalla “cinesizzazione” del vivere occidentale alle varie “transizioni”. Lo studio del Magistero sociale dei Papi rende evidente l’attualità e l’alterità del pensiero cattolico rispetto alle ideologie dominanti. A tal fine l’Osservatorio Van Thuân riprende, l’11 marzo, la Scuola di Dottrina sociale della Chiesa. Iscrizioni aperte a tutti.
Il Pime ha aperto una nuova scuola in Bangladesh
Le Missionarie dell’Immacolata hanno inaugurato nella capitale Dhaka una scuola primaria di lingua inglese che potrà ospitare 40 allievi
Scuola, una babele di “varianti” governative
“Con il green pass mai più in Dad” era stata la narrazione di inizio anno scolastico. Ora è scontro sui numeri tra il ministro Bianchi e l’Andis. Nel mezzo una serie di “varianti” non del virus, bensì delle indicazioni ministeriali che stremano il personale scolastico. Misure sproporzionate e anche discriminatorie, che impediscono alla scuola di svolgere il suo compito.
L’impegno delle Missioni della Consolata a Gibuti
Pur non potendo annunciare il Vangelo lo testimoniano con le loro opere in particolare rivolte a migliorare la condizione dei bambini disabili
“Io, docente non vaccinato, digiuno per dire no al ricatto”
Padre di 5 figli, Rosario Del Vecchio, insegnante di 62 anni, rischia a breve di restare senza stipendio perché non vuole fare il vaccino anti-Covid. Oggi è il suo 24° giorno di digiuno. «È il mio modo per testimoniare la dignità violata, il mio amore per l’Italia e il no all’omologazione tecnocratica che ci è imposta contro la Costituzione. Così continuerò a insegnare ai miei studenti, nella sofferenza», dice Del Vecchio in questa intervista alla Bussola.
Distratti e aggressivi. Così la Dad ha cambiato gli studenti
Finita la scuola a distanza (Dad), gli studenti tornano nelle aule, ma non sono gli stessi di prima. Non si sono dimenticati il lungo periodo di segregazione, non sono rimasti indifferenti al continuo bombardamento mediatico terrorizzante. Sono semmai in preda a pulsioni di autodistruzione, che si manifestano in irrazionali scoppi di collera, contro sé stessi, Dio e il prossimo. Calo generale di memoria e attenzione. Una scuola statalista e burocratizzata non capisce il problema.
- L'OBBLIGO VACCINALE AFFONDA LA SCUOLA di Marco Lepore
Così affonda la scuola (e l’Italia) dell’obbligo vaccinale
Migliaia di docenti e collaboratori tecnici, amministrativi e scolastici sono costretti a scegliere tra un vaccino sperimentale e il lavoro. Dietro di loro ci sono migliaia di famiglie, ma il ricatto del Governo Draghi procede tra l’indifferenza o il consenso dei più. Presto il personale mancherà, con gravi danni per la scuola e l’Italia. A cui resta una sola speranza.
Prevenzione Covid: hanno dimenticato i disabili
Per gestire i casi di positività nelle classi, i Ministeri della salute e dell'istruzione hanno emesso nuove direttive. In caso di tre casi positivi, si prevede il tampone naso-faringeo per tutti gli alunni, da ripetere anche cinque giorni dopo. E i disabili che non possono farlo? Dimenticati. I ministeri non rispondono neanche ai loro genitori.
Biden rieduca i genitori, con metodi polizieschi
Biden incarica il Dipartimento di Giustizia e l'Fbi di indagare sulla presunta violenza dei genitori nelle scuole, su tutto il territorio nazionale. La sua decisione risponde a un appello dei sindacati degli insegnanti. I genitori finiti nel mirino della nuova indagine sono i conservatori che si oppongono alla Critica Race Theory e alla teoria Gender.
Nigeria, l'industria dei sequestri degli studenti
Nigeria, aveva fatto scalpore, nel 2014, il rapimento di massa di 274 allieve di un collegio, da parte dei guerriglieri jihadisti di Boko Haram. Da allora i rapimenti sono aumentati esponenzialmente. L'ultimo, in una scuola di Kaya, è avvenuto alla luce del sole. Ma il jihad non c'entra più. Quello dei rapimenti è ormai un'industria.
Scuola, nessuna strategia è pronta all'infuori del vaccino
Scuole a rischio Dad per un altro anno ancora. Si prepara la riapertura al buio, senza una strategia governativa chiara. Si punta solo sulla vaccinazione di massa di studenti e insegnanti. Anche se l'esperienza dimostra che non ferma il contagio. Manca del tutto una strategia preventiva per mettere in sicurezza aule e trasporti.