Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Giorgio a cura di Ermes Dovico

Polonia


Perché ucraini e polacchi non vogliono sentir parlare di Pietro I e Caterina II
LE FRASI DEL PAPA

Perché ucraini e polacchi non vogliono sentir parlare di Pietro I e Caterina II

Citare la Grande Madre Russia e l'eredità di Pietro I e di Caterina II, i due grandi zar del XVIII Secolo, viene vissuto da polacchi e ucraini come un affronto. Per gli ucraini i due imperatori sono occupanti brutali. Per i polacchi, Caterina II è la zarina che ha posto fine alla loro indipendenza. 


Elezioni in Polonia, un voto che contrappone due visioni d’Europa
TAPPA DECISIVA

Elezioni in Polonia, un voto che contrappone due visioni d’Europa

Il 15 ottobre i polacchi eleggeranno il nuovo parlamento. Da un lato c’è la coalizione dei conservatori oggi al governo, dall’altro quella guidata da Donald Tusk e sostenuta da lobby pro Lgbt e aborto, nonché da un’Ue accentratrice.


Polonia, la massima onorificenza al venerabile don Blachnicki
CONSEGNATA DA DUDA

Polonia, la massima onorificenza al venerabile don Blachnicki

Conferito postumo, dal presidente polacco Andrzej Duda, l’ordine dell’Aquila Bianca al venerabile Franciszek Blachnicki, il sacerdote impegnato in favore dei giovani e assassinato nel 1987 dai servizi segreti comunisti.


L'Ue vuol mettere le mani sulla Polonia. Varsavia resiste
RIFORMA DELLA GIUSTIZIA

L'Ue vuol mettere le mani sulla Polonia. Varsavia resiste

La Polonia non accetta le accuse della Commissione europea sulla sua riforma della giustizia. Secondo la suprema corte di Varsavia, infatti, quella dell'Ue è un'ingerenza. Dall'esito di questo scontro dipenderà anche il futuro degli altri membri dell'Unione. 


L'Ue entra a gamba tesa nelle elezioni in Polonia
BRUXELLES CONTRO VARSAVIA

L'Ue entra a gamba tesa nelle elezioni in Polonia

Con un anno di anticipo, l'Ue ha dato inizio, di fatto, alla campagna elettorale in Polonia, contro il governo conservatore. La Commissione sta avviando un'azione di infrazione contro la riforma della giustizia. 


Se l'Ue esclude Polonia e Ungheria, sabota se stessa
PRESIDENZA DI TURNO

Se l'Ue esclude Polonia e Ungheria, sabota se stessa

L'Ungheria assumerà la presidenza di turno del Consiglio dell'Ue nel 2024 e al Parlamento europeo passa una risoluzione che promette di escluderla. Così facendo crea un precedente anche per escludere la Polonia dalla presidenza nel 2025. Una scelta frutto dell'ideologia e contro i trattati dell'Ue.


Guerra al grano ucraino, esempio di superficialità Ue
EST

Guerra al grano ucraino, esempio di superficialità Ue

Per sostenere l'Ucraina, si importa grano attraverso "corsie di solidarietà". Ma questo genera un surplus di offerta che sta mettendo in crisi il mercato agricolo dei Paesi dell'Europa centro-orientale. Polonia, Ungheria e Slovacchia hanno vietato nuove importazioni. Bulgaria e Romania seguiranno. L'Ue non ha pensato agli effetti collaterali.


I polacchi in strada per difendere la verità su Papa Wojtyla
marcia

I polacchi in strada per difendere la verità su Papa Wojtyla

Alla campagna mediatica tesa a oltraggiare san Giovanni Paolo II sono seguiti atti vandalici verso i monumenti che lo raffigurano. Ma la gente non ci sta e sfida maltempo e menzogne pur di sventare l'ennesimo attentato alla memoria del santo pontefice.


Egemone e laicista: la nuova Polonia deve cancellare Wojtyła
gli attacchi al papa santo

Egemone e laicista: la nuova Polonia deve cancellare Wojtyła

Gli attacchi a San Giovanni Paolo II nel suo paese, accusato senza alcuna prova di aver coperto degli abusatori, si spiegano solo con la collocazione che la Polonia si sta dando come nuovo leader europeo ed egemone nel Baltico. Infatti, un Paese che aspira ad essere leader nell’Europa liberale e laicista, può ancora presentarsi come cattolico?


Avvelenato dai comunisti, emerge la verità su don Blachnicki
POLONIA

Avvelenato dai comunisti, emerge la verità su don Blachnicki

Chiuse, in Polonia, le indagini sulla misteriosa morte del venerabile don Blachnicki († 1987), amico di Wojtyła. Per le prove raccolte, fu assassinato dai servizi segreti comunisti. E ora la causa del sacerdote, inviso al regime per l’opera a favore dei giovani, potrebbe vagliare il martirio per la fede.


Attacco a Wojtyła, un castello di menzogne basato sui “dossier” rossi
POLONIA

Attacco a Wojtyła, un castello di menzogne basato sui “dossier” rossi

Con un’operazione di marketing ben studiata, lanciato in Polonia il libro Massima colpa, in cui si sostiene che Wojtyła abbia coperto gli abusi dei sacerdoti quando era arcivescovo di Cracovia. Attacchi che vengono da lontano, frutto di una strisciante opera di demolizione di Giovanni Paolo II in patria e che unisce settori anticlericali, media liberal e cattolici ostili alla Tradizione. E all’origine ci sono i falsi dossier del regime comunista.
- I GIOVANI POLACCHI IGNORANO LA GRANDEZZA DI WOJTYLA, di Nico Spuntoni
- VIDEO: "OPERAZIONE LEGGENDA NERA" SU GIOVANNI PAOLO II, di Riccardo Cascioli


I giovani polacchi ignorano la grandezza di Wojtyla
fango mediatico

I giovani polacchi ignorano la grandezza di Wojtyla

Il lungo pontificato ha fatto di Giovanni Paolo II il Papa di più generazioni. Diciotto anni dopo la sua morte, invece, la nuova generazione ne ignora la grandezza e spesso cede alla campagna d'odio che ne macchia la memoria persino nella sua Polonia.