Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Giovanni Leonardi a cura di Ermes Dovico
vacanza-studio

La morale non va in ferie: il cammino del Bell'Amore

Una proposta per offrire alle famiglie ciò che la Chiesa ha sempre insegnato. Che è giusto, buono e persino rassicurante, al di là delle mode.

Famiglia 05_03_2024

Qualche giorno fa prendevo un caffè con un amico che non vedevo da tempo. Avevamo un’oretta e, dopo un rapido aggiornamento su famiglia e salute, il discorso è scivolato sulle guerre e sul famoso “effetto Francesco”. Secondo l’amico, papa Francesco e i suoi collaboratori starebbero giocando uno strano e fin troppo disinvolto gioco: stravolgere la morale in modo subdolo, con il metodo “qui lo dico e qui lo nego”.

L’amico citava, ad esempio, l’esortazione Amoris Laetitia. Il testo del documento, per quanto non particolarmente brillante, non mostra particolari novità; che ci sarebbero, invece, nelle note. Stessa cosa, sosteneva l’amico, il combinato disposto di Fiducia Supplicans e delle Note esplicative: nuovamente, non il testo in sé, che al massimo può essere definito ambiguo: ad essere problematiche sarebbero, nuovamente le note, in questo caso esplicative.

Io ascoltavo un po’ attonito e non sapevo cosa rispondere. Non sono mai entrato in questi cavilli ecclesiali: ho tanti difetti ma, grazie a Dio, non sono un teologo. Faccio un po' fatica ad attribuire al dolce Cristo in terra l’intenzione di raggirare i fedeli, non voglio farlo. Anche per questo sono rimasto legato alla Teologia del Corpo di Giovanni Paolo II: la trovo rassicurante nel suo intento apologetico di dare ragione della morale naturale. L’insegnamento di Gesù e della Chiesa – compreso quello di Paolo VI – è giusto e buono, ci dice papa Wojtyla: non abbiate paura di seguirlo.

Per quanti si trovano nella mia situazione, un po' spaesati e bisognosi di conferme, segnalo e raccomando vivamente la ormai classica settimana estiva del Cammino del Bell’amore, proposto dal Progetto Veritas Amoris e dal CAMeN, ossia il Centro Ambrosiano Metodi Naturali. La settimana estiva sarà, oltre che una vacanza, un momento formativo di altissimo livello con docenti di assoluto valore: don Stefano Salucci, il professor Stefan Kampowski, don José Granados, la dottoressa Monika Grygiel, don Luigi Zucaro e la professoressa Danila Pompilio. Le lezioni si terranno al mattino, mentre i bambini saranno impegnati con un percorso educativo adatto a loro; il pomeriggio è libero (è anche una vacanza…); la sera, dopo il rosario e la cena, ci sarà un momento di confronto libero con i docenti. Durante l’intera settimana sarà presente un sacerdote a disposizione delle famiglie, degli educatori e dei ragazzi.

La vacanza-studio si terrà dal 27 luglio al 3 agosto presso il Centro Tabor, sui colli modenesi. Le iscrizioni saranno accettate fino a esaurimento posti secondo le modalità indicate nel volantino esplicativo (qui).
Forza, dunque: iscriviamoci in massa!



TEOLOGIA DEL CORPO

Torna il Bell’Amore, il corso sulla sessualità vera

Anche all’interno della Chiesa l’Humanae Vitae è sempre più ignorata, così come i metodi naturali e tutta la Teologia del Corpo. Un corso (a luglio-agosto), proposto da Veritas Amoris e CAMeN, intende colmare la lacuna, presentando la sessualità secondo la morale naturale. Iscrizioni aperte.

IL CORSO

Il Bell'Amore, un cammino sulle orme di Giovanni Paolo II

La fondazione Veritas Amoris e l'associazione Sintotermico Camen organizzano per il secondo anno il Cammino del Bell'Amore, sulla base dell'insegnamento di san Giovanni Paolo II. Si tratta di un percorso ciclico che dura 3 anni, dedicato agli sposi, con o senza figli, con lezioni tenute da docenti univesritari di primo piano.

L'INTERVENTO

Responsabili e aperti alla vita con i metodi naturali

30_05_2016 Marco Guerra

I metodi naturali, l’educazione alla fertilità e la percezione del proprio corpo sono molto di più di uno strumento per la procreazione responsabile. Di questo si è discusso nel XIV corso “Regolazione naturale della fertilità” coordinato dalla dottoressa Aurora Saporosi. L’abbiamo intervistata.