Almeno una prima vittoria per le scuole paritarie
Una piccola ma significativa vittoria per la scuola pubblica paritaria italiana, in crisi nera per il coronavirus. È stato approvato un emendamento al decreto Rilancio per lo stanziamento di fondi fino a 300 milioni di euro a sostegno delle scuole non statali. Soddisfazione di tutti i partiti, meno il Movimento 5 Stelle che reagisce male
Vogue parla dei bambini: un messaggio inquietante
Dopo la pubblicazione delle baby modelle erotizzate, Vogue di giugno dedica una copertina ai bambini dal titolo "Our new world", ma i contenuti della rivista mostrano adulti che proiettano i loro problemi o aspirazioni sui piccoli. Educandoli all'assenza di limiti. All'interno un servizio fotografico macabro di Klein e del figlio (comprato tramite l'utero in affitto), di Gearon, che fece scalpore per scatti di bambini e uomini nudi, e molto altro ancora...
NUNUNU, IL PEDOSATANISMO SI FA MODA, di Andrea Cionci
Dove mettiamo gli studenti? La Azzolina non considera le scuole pubbliche paritarie
Il governo non sa bene come riaprire le scuole, rispettando tutte le regole per il distanziamento. Il ministro Azzolina sta facendo "patti di comunità" con istituzioni esterne agli istituti scolastici, come teatri, musei, parchi, per disporre gli studenti che non potrebbero essere accolti nelle aule della scuola pubblica statale. Ma non tratta con le scuole pubbliche paritarie, che pure hanno offerto da subito tutta la loro disponibilità. E non si sa neppure quante di queste scuole non statali riapriranno a settembre, considerando che forse un terzo di esse sarà fallito, per mancanza di rette (e totale assenza di aiuti). Ma si può ancora invertire la rotta.
Disastro scuola, protesta corale contro la Azzolina
Governatori, presidi e insegnanti, tutti stanno protestando per il caotico piano di riapertura delle scuole. Per le quali non è ancora stata decisa una data. Un insieme di regole contraddittorie e imprecise, frutto della mente del ministro Lucia Azzolina
Berlinguer: “Paritarie da aiutare, Sinistra estremista”
La Bussola intervista Luigi Berlinguer, papà della riforma della parificazione scolastica: “Le paritarie sono espressione principale dell'educazione di ispirazione cattolica che rivendica il suo spazio, è giusto che lo Stato le aiuti”. Secondo l'ex ministro dell'Istruzione lo scoglio è "in casa sua".
Gestapo igienista: multa a mamma per un bacio al figlio
Libertà calpestata e fisime igieniste da Covid a Reggio Emilia: dopo mesi di quarantena, al primo incontro protetto una mamma "esplode" con baci e abbracci al figlioletto. L’educatrice che assiste per i servizi sociali chiama i carabinieri perché non rispetta il distanziamento: multa di 400 euro. La coop sociale in silenzio si nasconde dietro la legge. Che è ingiusta. La legale: «Assurdo, in carcere gli incontri sono più tutelanti. Cosa è più importante? Un rischio Covid inesistente o che il bambino si relazioni con la mamma?». Alla fine la vittima è sempre la famiglia.
Il lockdown dà il colpo di grazia agli adolescenti
Sono i giovani cresciuti su internet ad aver pagato il disagio psicologico più grosso: già affaticati nella scoperta di sé per via della bolla in cui vivono, costretti alla didattica online e incollati al web, hanno dato segni di squilibrio, di fobie e ansie. C’è a chi piace vederli così, ma chi li ama chiuda definitivamente con il lockdown sociale e interiore e agisca così…
Italia&Spagna, la comune ideologia contro le paritarie
Il diritto alla libertà di educazione è minacciato dai governi “rossi” di Italia e Spagna. Nel nostro Paese la maggioranza social-populista ha bocciato emendamenti e ordini del giorno sulla parità scolastica e mette a rischio la sopravvivenza di scuole vitali per il sistema. Da parte sua l’esecutivo Sanchez, oltre ad affamare le paritarie, vuole mandare in soffitta l’istruzione religiosa.
Paritarie povere chiuse, ricche a galla grazie alle statali
Il Decreto scuola è legge e le paritarie cadono come birilli. A decine stanno annunciando la chiusura. Ma sono le scuole con rette basse. Piccoli presidi di libertà educativa sotto i 2.500 euro di retta. Invece, nelle scuole paritarie che hanno rette dai 4.500 euro in su, stanno arrivando richieste di allievi provenienti dalla statale, spaventati dal caos. Questo è il classismo che il Governo permette. E le briciole sono solo per gli allievi fino a 16 anni. Nuovo appello a Pd e IV: votate gli emendamenti dell'opposizione.
Nuova Commedia, non fermarsi all'Inferno, arrivare al Paradiso
Accompagnare gli studenti lungo tutto il percorso di lettura e studio della Divina Commedia, spronando a continuare la lettura del secondo e del terzo regno con la stessa passione con cui si è affrontato l’Inferno. È la proposta editoriale per le scuole del professor Giovanni Fighera. «Anche nel Paradiso non manca certo l’avventura. Dante incontra difficoltà, conosce storie belle e drammatiche, deve addirittura superare tre esami per procedere nel viaggio fino a giungere alla visione di Dio».
Ascoltate il grido delle paritarie: “Serve un miliardo”
L'economista suor Anna Monia Alfieri chiamata in Commissione Bilancio alla Camera in vista della ripresa del voto sugli emendamenti: «Ho spiegato ai deputati che non chiediamo soldi per le scuole, ma per le famiglie. Oggi serve 1 miliardo di euro per scongiurare la chiusura del 30% di scuole paritarie e la migrazione di 300 mila allievi nella scuola statale con un costo di 2,4 miliardi». Ecco che cosa ha detto ai deputati la religiosa.
Lituania e Canada liberano la scuola parentale
Due esempi di questi giorni ci devono spingere a moltiplicare i nostri sforzi ed ogni iniziativa per difendere il nostro diritto costituzionale ed umano alla ‘Libertà di scelta educativa’ e per la scuola parentale. La Lituania rimuove ogni restrizione alla scuola parentale e lo Stato canadese dell'Alberta vara una piena liberalizzazione dello home schooling