Forconi. In piazza il Quinto Stato
Chi scende in piazza nella rivolta dei forconi? Sono gli ambulanti dei mercati che rischiano di perdere la licenza, negozianti e partite Iva. È sceso in piazza il Quinto Stato, gli esclusi dalla globalizzazione. Serve un'analisi del fenomeno e una nuova politica.
«Ingiustizia legale», una vera emergenza
Il V Rapporto sulla Dottrina Sociale della Chiesa nel mondo (riferito al 2012) sottolinea quello che è il problema centrale: la separazione fra legge e diritti naturali. La legge è diventata emanazione di ideologie.
Detroit in bancarotta, quale lezione per l'Italia
Detroit va in bancarotta e può avviare una procedura fallimentare come se fosse un'azienda privata. I comuni italiani, al contrario, non possono fallire. A pagare per i loro debiti ci sono sempre tutti gli altri italiani. Finché dura.
La protesta degli imprenditori, i nuovi poveri
In mezzo a tante notizie di scioperi, ne troviamo anche una di serrata. Organizzata da Imprese che Resistono, ha coinvolto 5600 piccole imprese. È sintomo di un male ignorato: gli imprenditori stanno diventando i nuovi poveri.
Trasporti, acqua, scuola, il babau del "privato"
Lo sciopero selvaggio a Genova rispondeva alla stessa logica del referendum contro la "privatizzazione" dell'acqua e le manifestazioni per la scuola pubblica: non si vuole accettare che lo Stato perda il monopolio.
Nuovi poveri e tentazioni stataliste
Quasi 5 milioni di nuovi poveri: l'8% della popolazione italiana fa fatica a nutrirsi e a sopravvivere. Come affrontare l'emergenza? C'è anche l'Alleanza contro la Povertà. Ma non è una proposta priva di ambiguità.
Poveri, disoccupati, pessimisti: ritratto degli italiani
Antonio Golini (Istat) sfodera i dati: 5 milioni di poveri, 6 milioni di senza lavoro, una contrazione del Pil dell'1,8%. Fra i numeri si legge un'assenza di speranza, la stessa causa che induce a emigrare e non fare più figli.
Legge di Stabilità, la miglior manovra possibile?
La Legge di Stabilità presentata dal Governo è stata ampiamente criticata. Ma è la migliore possibile, se non si vuole ridisegnare il sistema Italia. Ci sarebbe da rifare il federalismo, razionalizzare la spesa, abbassare le tasse. Ma sono tutti obiettivi resi irraggiungibili dai veti incrociati. E quindi? Accontentiamoci.
Poste e Alitalia, un affare molto privato
Un'operazione "privata" che è, a tutti gli effetti, un salvataggio statale: Poste Italiane (azienda pubblica) compra una quota di Alitalia. Un accordo per far fronte a un possibile fallimento di un'azienda privatizzata.
Più Iva per tutti. Senza governo l'Italia sta peggio
Sotto il governo l'Italia soffre, senza governo l'Italia crepa. La crisi dell'esecutivo Letta fa scattare, in automatico, l'aumento dell'Iva dal 21 al 22%. Con danni previsti ai consumi, all'impresa, all'occupazione.
Economia, non basta un governo stabile
La stabilità del governo Letta è la precondizione all'uscita dalla crisi economica. Ma non basta. Occorre che l'esecutivo compia scelte economiche coraggiose, su tasse e spesa pubblica, per invertire la tendenza al declino.
Il governo insegna l'evasione dalla responsabilità
I blitz dell'Agenzia delle Entrate – seguiti a quello di due anni fa a Cortina d'Ampezzo – dimostrano una sola cosa: il governo si muove con operazioni ridicole e demagogiche che non scardinano la vera evasione.