Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santi Filippo e Giacomo il Minore a cura di Ermes Dovico

Cultura


Grande Guerra, le responsabilità della Massoneria
1914-2014

Grande Guerra, le responsabilità della Massoneria

Nel 1915 il grosso della popolazione era contrario all'intervento italiano in guerra. La Massoneria, assieme a re Vittorio Emanuele III, fu parte attiva nel promuovere l'ingresso dell'Italia contro gli Imperi Centrali, per "forgiare il popolo".


Duomo di Siracusa: meraviglia barocca, vestigia greche
ITINERARI DI FEDE

Duomo di Siracusa: meraviglia barocca, vestigia greche

Il Duomo di Siracusa, patrimonio mondiale dell'Unesco, fu costruito nel XVIII Secolo su un tempio di Atena del V Secolo a.C. di cui resta traccia. L'ambiente più bello è la Cappella del Santissimo Sacramento con ciborio del Vanvitelli.


La Croce, un amore che si perpetua nel tempo
VENERDI' SANTO

La Croce, un amore che si perpetua nel tempo

Nel Crocifisso di scuola giottesca, che troviamo nella pieve di San Pancrazio a Sestino, piccolo paese sperduto tra gli Appennini, si trova raccontato il triduo pasquale, il darsi di Cristo per la nostra salvezza.


Lituania, la resistenza anticomunista dimenticata
STORIA

Lituania, la resistenza anticomunista dimenticata

Dal 1944 al 1953, la piccola Lituania combatté una disperata guerra di resistenza contro l'Unione Sovietica occupante. Una lotta disperata quanto sconosciuta, ricordata dal libro degli storici Dalia Kuodyte e Rokas Tracevskis.


Ultima Cena,
quel coltello
puntato
contro di noi
GIOVEDI' SANTO

Ultima Cena, quel coltello puntato contro di noi

La Pala del Santissimo Sacramento di Dieric Bouts (XV secolo) è un'opera che, in tempi di forte eresia catara, vuole essere dichiaratamente cattolica e ci costringe a confrontarci con i commensali di Gesù per chiederci come stiamo davanti alla realtà. 


Perché i giovani non si fidano dei giornali
EDITORIA

Perché i giovani non si fidano dei giornali

A Roma, nella sede della Fieg (la Federazione degli editori) si è tenuto il primo “Atelier - Collaboratorio di Intelligenza Connettiva”, per capire le ragioni del crollo delle vendite dei giornali, soprattutto fra i giovani. La risposta è chiarissima...


L'Innominato incontra il cardinale Federigo Borromeo
RILEGGIAMO I PROMESSI SPOSI/16

L'Innominato incontra il cardinale Federigo Borromeo

L'Innominato, dopo la sua notte di dubbi e di conversione, incontra il cardinal Federigo Borromeo. Non c'è nemmeno bisogno di un vero dialogo: il cuore dell'ex criminale ricomincia a vivere di vita nuova, riscoprendo la propria natura.


San Cerbone, il duomo di Massa Marittima
ITINERARI DI FEDE

San Cerbone, il duomo di Massa Marittima

La cattedrale di Massa Marittima, intitolata a San Cerbone, patrono della città. È ricchissima di manufatti artistici, fra cui l'Arca del santo africano, la tavola di Duccio di Buoninsegna e un sarcofago romano.


Grande Guerra, figlia mostruosa del Risorgimento
1914-2014

Grande Guerra, figlia mostruosa del Risorgimento

A cento anni dallo scoppio della Prima Guerra Mondiale è bene ricordare il dramma dell'intervento italiano, non necessario, non voluto dalla maggioranza degli italiani, ma imposto da una classe dirigente ubriaca di ideali risorgimentali.


C'era una volta il Sudafrica
IL LIBRO

C'era una volta il Sudafrica

La lotta contro l'apartheid in Sudafrica fu un artificio ideologico del marxismo, per assecondare interessi sovietici. È la tesi shock che ci propone Rino Cammilleri, in questa sua introduzione al libro Mandela, l'apartheid e il nuovo Sudafrica.


La scommessa per la vita eterna dell'Innominato
RILEGGIAMO I PROMESSI SPOSI/15

La scommessa per la vita eterna dell'Innominato

La lunga notte dell'Innominato si conclude con la sua conversione. Merito delle parole di Lucia, sua prigioniera. Ma anche di una scommessa pascaliana: "Se guadagnate, guadagnate tutto; se perdete, non perdete nulla".


Ferrara, la cattedrale di San Giorgio
ITINERARI DI FEDE

Ferrara, la cattedrale di San Giorgio

Il Duomo estense fu costruito a partire dal 1133 per volere del signore della città, Guglielmo degli Adelardi, suo “auctore”. L’edificio che oggi ammiriamo è la somma di diversi interventi succedutisi nei secoli.