Donne del Qatar sacrificate in nome dei mondiali di calcio
È una vergogna che per tenere i mondiali di calcio in Qatar nel 2022 si passi sopra a violazioni palesi dei diritti umani, a cominciare dalla condizione delle donne, impedite di avere un'esistenza che non sia dipendente da un uomo.
Nella guerra tra vaccini, vince il più pericoloso
Sorpresa da Rapporto Aifa: i vaccini Pfizer e Moderna hanno provocato più decessi rispetto ad AstraZeneca. Eppure sono quelli destinati a rimanere soli sul mercato. Effetto di una guerra commerciale senza esclusione di colpi. E Bill Gates, che ha interessi con Pfizer, ha finanziato uno studio, pubblicato sul New England Journal of Medicine, che demolisce l'efficacia di AstraZeneca
Si poteva sciare in sicurezza, la Svizzera lo dimostra
Quando sarà finita la pandemia, su quante politiche i responsabili si guarderanno indietro e ammetteranno l'errore? Un caso eclatante è il sacrificio della stagione sciistica, deciso all'ultimo minuto dal ministro Speranza. L’esperienza della Svizzera dimostra che si è trattato di un sacrificio inutile: impianti sempre aperti e nessun impatto sui contagi.
Processo a Salvini, fine della fragile tregua di governo
Il rinvio a giudizio del leader della Lega, Matteo Salvini, deciso ieri dal gup di Palermo, Lorenzo Jannelli per il caso Open Arms è un macigno che contribuirà ad avvelenare il clima politico e ad inasprire le tensioni, finora latenti, tra il fronte giallorosso e i partiti di centrodestra. La tregua, faticosamente ottenuta per puntellare Draghi, può saltare.
Sant'Agostino e la salvezza per Dante e Petrarca
Se in Dante si avverte il segno dell’opera di sant’Agostino, in Petrarca questo è maestro a cui guardare per uscire dal peccato e vivere una vita santa. Se in Dante la salvezza viene da Dio attraverso le creature, che sono segno di Lui, in Petrarca la salvezza è da raggiungere distaccandosi da queste e seguendo l'esempio del vescovo di Ippona.
Nuovi preti: sinodali, "moderni", tutto ma non santi
Ripensare il sacerdozio, questo l’obiettivo del Simposio teologico internazionale progettato dalla Congregazione dei Vescovi e presentato alla stampa dal cardinale Marc Ouellet nel segno dello stare al passo coi tempi e della sinodalità. Nessuno ha parlato della “santità” del sacerdote, la quale, in fondo, è l’unica cosa che conta e che sta alla base anche della soluzione dei cosiddetti problemi concreti.
Perché Maria è Corredentrice: risposte a dubbi e obiezioni
La parola “Corredentrice” - recepita pure dal Sant’Uffizio, sotto Pio X, e usata più volte da Pio XI e Giovanni Paolo II - non equivale a un’equiparazione di Maria a Gesù, ma indica la cooperazione singolare (non solo “soggettiva” ma anche “oggettiva”) della Madre all’opera redentrice del Figlio. La verità che Cristo sia l’unico Redentore e che la Madonna sia stata redenta non contraddice la corredenzione, che dipende dalla grazia ricevuta in previsione dei meriti di Gesù e dalla funzione materna di Maria. Tale dottrina è insegnata dal Vaticano II e dal Catechismo e per essa «potremmo parlare di una sententia theologice certa o ad fidem pertinens». La Bussola intervista don Manfred Hauke, mariologo e ordinario di Dogmatica.
Gli apicultori sperano in Sant'Ambrogio
Le api sono presenti nella vita di Sant'Ambrogio fin dall'infanzia, quando un giorno uno sciame entra ed esce a lungo dalla sua bocca aperta mentre dorme nella culla in giardino, senza infastidirlo. L'episodio è raffigurato in un altare della Basilica a lui dedicata a MIlano. E Sant'Ambrogio, che amerà sempre le api e anche le alleverà, è il protettore degli apicultori.
- LA RICETTA: RUSTIN NEGÀA
In due film l’amicizia che affronta la malattia
Due recenti pellicole aiutano a far riemergere alcune delle domande di senso occultate dalla nostra società. “L’amico del cuore” racconta la storia vera di un uomo che aiuta una coppia alle prese con il tumore terminale di lei. “Quello che tu non vedi” tratta invece il tema della malattia mentale, che può essere affrontata con l’amicizia e l’amore.
Lo Zan e l'arte della manipolazione della notizia
Il caso di Malika, la ragazza cacciata di casa perché lesbica, è stato usato per promuovere il ddl Zan che punisce l'omofobia, ma omettendo il fatto che il caso nasce in una famiglia islamica. In realtà è qui il vero problema e paradossalmente Malika è privilegiata perché migliaia sono le donne islamiche vittime in Italia di violenze nella loro stessa famiglia, di cui politica e star system non si interessano.
Il principe che voleva farsi virus
Aveva fondato il WWF e per salvare l'ambiente avrebbe volentieri sacrificato una parte dell'umanità, al punto di dichiarare che avrebbe voluto reincarnarsi come un virus letale. Intriso di ideologia neo-malthusiana, era figlio e promotore di una cultura eugenetica. Ecco il lato meno conosciuto del marito della Regina Elisabetta, Filippo di Edimburgo, di cui si svolgono oggi i funerali.