L'enciclica Humanae Vitae, antidoto all'anti-umanesimo
L'evento organizzato a Roma dalla Cattedra Internazionale di Bioetica Jérôme Lejeune ha sottolineato l'audacia dell'insegnamento di San Paolo VI sulla sessualità, sempre più valido di fronte ai tentativi di strumentalizzare il corpo e manipolare la nascita, non più "dono" ma pretesa e "prodotto".
Contestazione alla Roccella: io c'ero e vi racconto
Eugenia Roccella non ha potuto presentare, al Salone del Libro di Torino, il suo ultimo libro Una Famiglia Radicale. È stata infatti bloccata da una violenta contestazione di femministe ed ecologisti radicali. Il racconto di don Salvatore Vitiello, spettatore della vicenda.
Il visconte dimezzato: l'occasione di scoprirsi incompleti
Il celebre romanzo del 1952 narra le vicende di Medardo di Terralba che, colpito da una palla di cannone, si ritrova diviso in due: una parte buona e una cattiva. Questa condizione lo conduce a una visione diversa della vita, fraternizzando «con tutte le mutilazioni e le mancanze del mondo».
Bakhmut in mano russa, dal G7 coro unanime: no a negoziati
Malgrado le confuse smentite ucraine, la città di Bakhmut appare definitivamente caduta, mettendo in difficoltà anche gli alleati di Kiev, che ora minimizzano. E dal G7 si risponde con la decisione di inviare gli aerei F-16 e addestrare i piloti ucraini, ma ci vorranno un paio d'anni per la consegna.
- "Allentare la tensione", il Papa gioca la "carta Zuppi", di Nico Spuntoni
La carta Zuppi per l'Ucraina: obiettivo "allentare la tensione"
La Santa Sede conferma il presidente della Cei come inviato del Papa per avviare "percorsi di pace" tra Russia e Ucraina, ma saranno diverse le personalità coinvolte nella missione voluta da papa Francesco. Don Stefano Caprio e il professor Giovanni Codevilla spiegano alla Bussola le prospettive.
Rita da Cascia: la rosa e la spina, segni della Passione
Il "prodigio" del Venerdì Santo 1432 e un desiderio, apparentemente assurdo, espresso durante la malattia: due episodi miracolosi che si manifestano nei due simboli che rinviano ai dolori di Cristo e tuttora caratterizzano l'iconografia ritiana.
La conservazione della creazione - Il testo del video
La conservazione della creazione è una creazione continuata (creatio continua), che si protrae. Tutte le creature hanno bisogno di essere conservate da Dio. Creazione immediata e creazione mediata. Il modo corretto di intendere «l'autonomia delle realtà create». Due errori: il deismo e il panteismo.
Lo scientismo elimina l'uomo e la sua libertà
La modernità ha elevato la scienza a criterio ultimo per conoscere la realtà, riducendo anche l'uomo a mero oggetto. Ma l’uomo oggettivato non è più soggetto, non è più uomo. E ora al culmine della modernità la scienza, particolarmente con la genetica e la neurobiologia, si erge per divorare la libertà dell’uomo.
La conservazione della creazione
La conservazione della creazione è una creazione continuata (creatio continua), che si protrae. Tutte le creature hanno bisogno di essere conservate da Dio. Creazione immediata e creazione mediata. Il modo corretto di intendere «l'autonomia delle realtà create». Due errori: il deismo e il panteismo.
L’opuscolo per genitori trans, a Verona il Comune tocca il fondo
Sarà presentato oggi a Verona l’opuscolo Trans* con figl3, che spazia dall’autoinseminazione casalinga a come evitare termini come “latte materno” e superare il “preconcetto” che solo una donna può partorire. Una serie di horribilia con il patrocinio del Comune a guida PD.
Iran, la condanna a morte come strumento di terrore
Iran, tre uomini, che avevano partecipato alle proteste contro il velo islamico sono stati giustiziati all’alba di ieri, nella città di Isfahan. Hanno subito un processo farsa e sono stati torturati per estorcere una confessione di omicidio. Il regime islamico usa la pena capitale per terrorizzare gli oppositori.
Alluvione, un colpo alle nostre false certezze e richiamo a Dio
Noi, che viviamo sull'Appennino emiliano e sentiamo la terra franarci sotto i piedi, sperimentiamo la vulnerabilità e la piccolezza dell'uomo, l'illusorietà degli idoli che ci siamo costruiti e su cui poggiamo la nostra vita. Eppure sembra che siamo sordi a questo richiamo ad alzare gli occhi al Cielo per riconoscere chi è il vero Signore.
- A qualcuno piace l'emergenza, di Alberto Prestininzi
- Scaricabarile a sinistra, di Ruben Razzante
- VIDEO: Che senso dare a questa tragedia, di Riccardo Cascioli