Charlie Hebdo accusa Dio. E' la vittoria dei terroristi
"Il colpevole è ancora in fuga" titola Charlie Hebdo a un anno dal massacro subito dalla sua redazione a Parigi. E il "colpevole" ritratto è il Dio dei cristiani. Perché, dopo l'auto-censura sull'islam, ritorna più forte che mai l'odio anti-cristiano. Fra le reazioni indignate dei fedeli, ci si interroga ancora sulla satira.
Appello raccolta fondi: Quei doni che ci dicono chi è Gesù
Fin dai primi secoli i cristiani hanno amato raffigurare i tre Re Magi, perché essi riconoscono che Gesù è vero uomo e vero Dio, che quella nascita ha a che fare con la storia di ciascuno di noi e di tutto il mondo. È dalla consapevolezza della centralità di questo evento che noi partiamo per compiere il nostro lavoro di giornalisti. Vogliamo essere innanzitutto testimoni della passione di Dio per il destino dell’uomo. E in questa impresa abbiamo bisogno del tuo aiuto.
Perché la guerra non conviene a Iran e Arabia
L’evoluzione della crisi diplomatica tra sauditi e iraniani scatenata dall’esecuzione dell’imam scita al Nimr, condannato per “terrorismo” per aver contestato pacificamente il regime di Riad, comporta seri rischi di escalation militare in parte dovuti alla scarsa credibilità dei potenziali mediatori. Primo fra tutti l’Onu.
Lo sguardo dei Magi per vedere l'Avvenimento
Cristo è e dà consistenza ad ogni essere. Possiamo alzarci stamattina e andare a vedere, non la calza piena di carbone o di dolci come facevamo da ragazzi, ma il sole che sorge nei fatti della vita. I Magi avevano un cuore vigilante e un occhio attento. Soprattutto davano valore ai segni e non temevano di scomodarsi per andare a vedere.
L'oro nero alimenta il conflitto fra sauditi e iraniani
L'Arabia Saudita ha innalzato bruscamente il livello di scontro con l'Iran. I motivi sono anche economici. Dopo aver tentato di strangolare economicamente il regime di Teheran, abbassando il prezzo del petrolio, Riyad vede la sua strategia andare in fumo dopo l'accordo sul nucleare iraniano.
Dal predellino al tombino: c’era una volta Forza Italia
Il 2016 non sarà solo l’anno in cui Silvio Berlusconi spegnerà 80 candeline. Con ogni probabilità sarà anche l’anno dello scioglimento di Forza Italia. Tanti indizi sembrano condurre verso il triste epilogo della parabola di un partito politico nato nel 1993 sulle ceneri della Prima Repubblica e ora ormai al tramonto.
La grande preghiera per fermare il ddl Cirinnà
Si chiama "Un'ora di guardia", è l'iniziativa di preghiera per chiedere a Dio che risparmi all'Italia la legalizzazione delle unioni civili. Sul sito (www.unoradiguardia.it) si può scegliere un'ora da qui al 26 gennaio in cui ci si impegna a pregare per questa intenzione. In una sola giornata già offerte 2mila ore di preghiera.
Tra sussurri e smentite, continua la beffa dei marò
Nessun accordo segreto tra Italia e India per chiudere il caso marò. Roma e Nuova Delhi hanno risposto per una volta all’unisono alle indiscrezioni della stampa indiana sull'esistenza di una road map tra i due Stati, finalizzata a un accordo che metta fine alla vicenda dei due i Fucilieri di Marina Latorre e Girone.
Felicità in quattro mosse (firmate da Sant'Ignazio)
Sant’Ignazio di Loyola ha pensato gli Esercizi spirituali proprio per persone che si ponevano grosse domande: «Che cosa devo fare della mia vita? Che cosa vuole il Signore da me?». Ignazio negli Esercizi “accompagna” l’esercitante alle risposte che deve chiederle direttamente a Colui che potrà dargliele.
E' giusto reagire contro la “persecuzione fiscale”
La politica fiscale è un gatto che si morde la coda. L’eccessiva pressione fiscale stimola l’evasione. I governi sono tentati di reagire all’evasione aumentando ancora la pressione. L’Italia è uno dei Paesi del mondo dove si pagano più tasse. Dunque, la condanna del presidente Mattarella contro gli evasori è davvero parziale. Ecco cosa dice la Dottrina Sociale.
Unioni civili, inaccettabile qualsiasi mediazione
In vista del dibattito al Senato sul ddl Cirinnà si aprono nuovi tentativi di mediazione sulla stepchild adoption, che aprirebbe ad adozione e utero in affitto. Ma il concentrarsi del dibattito su questo punto sta facendo lentamente accettare l'idea delle unioni gay, con più o meno diritti. Un pericolo da evitare, soprattutto in vista di un nuovo Family Day.
- LETTERA: Urge costruire un'alternativa politica, di R. Puccetti
Urge costruire un'alternativa politica
I tempi sono maturi per costituire una rappresentanza parlamentare diretta, schierata senza alcun tentennamento e tentazione d'inesistenti terze vie, contro l'attuale blocco laicista di cui l'inciucio sulla Corte Costituzionale è manifestazione evidente.