Renzi e la pillola di Mary Poppins
Il presidente del Consiglio cambia strategia: accantona (temporaneamente) il disegno di legge sull'omofobia e punta dritto al riconoscimento delle unioni gay che, per come sono descritte nel progetto di legge, sembrano tanto un matrimonio.
Unioni gay, cambia la strategia non l'obiettivo
Quello di Renzi è un semplice cambio di strategia: tenere fermo il contestato disegno di legge sull'omofobia e fare approvare già a settembre il progetto di legge sulle unioni gay. La risposta può venire solo dal di fuori del Palazzo.
Con Renzi un'altra spinta statalista
L'annunciata riforma della Pubblica amministrazione è all'insegna del controllo centralizzato. Si tagliano le istituzioni sul territorio ma non si toccano le burocrazie parassitarie accumulatesi a Roma. E anche per la libertà di educazione...
Responsabilità dei giudici, forse è la volta buona
Un emendamento della Lega Nord passa con il voto di 187 deputati e manda in minoranza il governo. A parte la sconfitta politica di Renzi, l'argomento dell'emendamento è di quelli forti: responsabilità civile dei magistrati, votata nel referendum del 1987 e mai realmente applicata. Ora che si riapre il dibattito, forse è la volta buona di allinearci alle norme europee.
Amministrative, l'astensionismo dei moderati
Un elettore su due non è andato a votare al ballottaggio delle amministrative. I moderati sono i maggiori delusi. Sorprese anche nel Pd che perde Livorno e Padova (vinte da M5S e Lega). Ma la vera crisi è nel centro-destra.
Chi non vuole riqualificare la Rai
Renzi propone una razionalizzazione della Rai, la tv pubblica che conta 11.500 dipendenti, più di tutti quelli delle tv private messe assieme. Una ristrutturazione è necessaria, ma si scontra con una serie di interessi consolidati.
Caos calmo nel centrodestra
Dopo la sconfitta elettorale, non c'è un'opposizione unita contrapposta a Renzi. Il centrodestra è diviso in almeno quattro anime: la destra (Salvini e Meloni), i berlusconiani in crisi, gli alfaniani che non decollano e Passera che si prepara.
Mandiamo una nave spia nel Mar Nero e il governo non lo dice
L'Elettra, nave spia fra le più moderne della Marina italiana, si sta dirigendo verso il Mar Nero, per intercettare le comunicazioni russe. E questo mentre il governo Renzi si ripromette di dialogare con Mosca. Nonostante il tentativo di tenere segreta l'operazione, la notizia è emersa.
Marò in India, la pazienza è agli sgoccioli
Qualcuno lo chiama un "urlo", l'appello lanciato da Latorre e Girone, in videoconferenza con il Parlamento dall'India. Dopo più di due anni di prigionia senza processo, la pazienza è agli sgoccioli. Qualche apertura arriva da New Delhi.
Renzi non crei un potere monocolore
Premier, Presidente, ministri chiave, la maggioranza dei presidenti regionali e provinciali, le principali giunte comunali, banche, sindacati... tutto è nelle mani del Pd. L'assenza di pesi e contrappesi è un rischio grave.
Cantiere del centrodestra: una torre di Babele
Non convince il "cantiere" aperto nel centrodestra per resettare il passato e ricostruire un futuro. Partiti così diversi potrebbero mai costruire qualcosa di duraturo? Solo se trovano un minimo comun denominatore. Che non c'è.
Europee, l'Italia va contromano
L'Europa va a destra, ad eccezione di Italia e Grecia; nessun astensionismo record; Renzi vince per mancanza di avversari. Sul Pd sono convogliati molti voti del centro-destra, per paura di una vittoria dei giacobini Grillo e Casaleggio.