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Maria Madre della Chiesa a cura di Ermes Dovico

Politica


Renzi e la pillola di Mary Poppins
UNIONI CIVILI

Renzi e la pillola di Mary Poppins

Politica 18_06_2014

Il presidente del Consiglio cambia strategia: accantona (temporaneamente) il disegno di legge sull'omofobia e punta dritto al riconoscimento delle unioni gay che, per come sono descritte nel progetto di legge, sembrano tanto un matrimonio.


Unioni gay, cambia la strategia non l'obiettivo
GOVERNO

Unioni gay, cambia la strategia non l'obiettivo

Quello di Renzi è un semplice cambio di strategia: tenere fermo il contestato disegno di legge sull'omofobia e fare approvare già a settembre il progetto di legge sulle unioni gay. La risposta può venire solo dal di fuori del Palazzo.


Con Renzi
un'altra spinta
statalista
POLITICA

Con Renzi un'altra spinta statalista

L'annunciata riforma della Pubblica amministrazione è all'insegna del controllo centralizzato. Si tagliano le istituzioni sul territorio ma non si toccano le burocrazie parassitarie accumulatesi a Roma. E anche per la libertà di educazione...


Responsabilità
dei giudici, forse
è la volta buona
GIUSTIZIA

Responsabilità dei giudici, forse è la volta buona

Un emendamento della Lega Nord passa con il voto di 187 deputati e manda in minoranza il governo. A parte la sconfitta politica di Renzi, l'argomento dell'emendamento è di quelli forti: responsabilità civile dei magistrati, votata nel referendum del 1987 e mai realmente applicata. Ora che si riapre il dibattito, forse è la volta buona di allinearci alle norme europee.


Amministrative, l'astensionismo dei moderati
POLITICA

Amministrative, l'astensionismo dei moderati

Un elettore su due non è andato a votare al ballottaggio delle amministrative. I moderati sono i maggiori delusi. Sorprese anche nel Pd che perde Livorno e Padova (vinte da M5S e Lega). Ma la vera crisi è nel centro-destra.


Chi non vuole riqualificare 
la Rai
RIFORME

Chi non vuole riqualificare la Rai

Renzi propone una razionalizzazione della Rai, la tv pubblica che conta 11.500 dipendenti, più di tutti quelli delle tv private messe assieme. Una ristrutturazione è necessaria, ma si scontra con una serie di interessi consolidati.


Caos calmo nel centrodestra
OPPOSIZIONE

Caos calmo nel centrodestra

Dopo la sconfitta elettorale, non c'è un'opposizione unita contrapposta a Renzi. Il centrodestra è diviso in almeno quattro anime: la destra (Salvini e Meloni), i berlusconiani in crisi, gli alfaniani che non decollano e Passera che si prepara.


Mandiamo
una nave spia
nel Mar Nero
e il governo
non lo dice
GAFFE

Mandiamo una nave spia nel Mar Nero e il governo non lo dice

Politica 05_06_2014

L'Elettra, nave spia fra le più moderne della Marina italiana, si sta dirigendo verso il Mar Nero, per intercettare le comunicazioni russe. E questo mentre il governo Renzi si ripromette di dialogare con Mosca. Nonostante il tentativo di tenere segreta l'operazione, la notizia è emersa.


Marò in India, la pazienza è agli sgoccioli
DIPLOMAZIA

Marò in India, la pazienza è agli sgoccioli

Politica 04_06_2014

Qualcuno lo chiama un "urlo", l'appello lanciato da Latorre e Girone, in videoconferenza con il Parlamento dall'India. Dopo più di due anni di prigionia senza processo, la pazienza è agli sgoccioli. Qualche apertura arriva da New Delhi.


Renzi non crei un potere monocolore
PD

Renzi non crei un potere monocolore

Premier, Presidente, ministri chiave, la maggioranza dei presidenti regionali e provinciali, le principali giunte comunali, banche, sindacati... tutto è nelle mani del Pd. L'assenza di pesi e contrappesi è un rischio grave.


Cantiere del centrodestra: una torre di Babele
POLITICA

Cantiere del centrodestra: una torre di Babele

Non convince il "cantiere" aperto nel centrodestra per resettare il passato e ricostruire un futuro. Partiti così diversi potrebbero mai costruire qualcosa di duraturo? Solo se trovano un minimo comun denominatore. Che non c'è.


Europee, l'Italia va contromano
POST-ELEZIONI

Europee, l'Italia va contromano

Politica 28_05_2014

L'Europa va a destra, ad eccezione di Italia e Grecia; nessun astensionismo record; Renzi vince per mancanza di avversari. Sul Pd sono convogliati molti voti del centro-destra, per paura di una vittoria dei giacobini Grillo e Casaleggio.