Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Domenico Savio a cura di Ermes Dovico

Esteri


Così pornografia e violenza crescono bene insieme
STUDIO USA

Così pornografia e violenza crescono bene insieme

Chi fa uso di pornografia tende ad essere più violento. Questo è il succo di una ricerca dal titolo “Una meta-analisi del consumo di pornografia e degli atti di violenza sessuale nelle ricerche demografiche”, condotto da Paul J. Wright, Robert S. Tokunaga e Ashley Kraus dell’Indiana University e dell’University of Hawaii.


Atomica nordcoreana, l'arma della disperazione
LA BOMBA

Atomica nordcoreana, l'arma della disperazione

Un'esplosione nucleare sotterranea ha provocato un terremoto in Corea e scosso il mondo intero. E' il regime comunista nordcoreano che ha testato una nuova arma atomica. Perché lo ha fatto? E perché proprio adesso, in un periodo di distensione? E' l'isolamento, anche da Pechino, che può spingere a gesti estremi.


Siamo arrivati impreparati ai fatti di Colonia
ISLAM

Siamo arrivati impreparati ai fatti di Colonia

Esteri 08_01_2016 Anna Bono

Ci si interroga sulla causa della violenza sessuale di massa subita dalle donne tedesche a Colonia, ad opera di arabi e nordafricani, nella notte di capodanno. Quello che non si dice è che, oltre i confini dell’Occidente cristiano, genti e paesi restano in gran parte fedeli a un arcaico modello di società, patriarcale, gerontocratico e autoritario che ignora l’esistenza di diritti inerenti alla persona. Le donne nelle società arcaiche non sono soggetti, ma piuttosto proprietà di cui gli uomini, hanno il diritto di disporre.


Quell'intolleranza gay, fino all'ultimo sangue
STATI UNITI

Quell'intolleranza gay, fino all'ultimo sangue

Negli Usa i gay potranno donare il sangue dopo solo un anno di astinenza dai rapporti sessuali. É quanto ha deciso la Food and Drug Administration, ente governativo che regolamenta il commercio di alimenti e farmaci, nonché quello sull'uso del sangue e altre sostanze. E subito i movimenti gay sono insorti.


Perché la guerra non conviene a Iran e Arabia
L'ANALISI

Perché la guerra non conviene a Iran e Arabia

Esteri 06_01_2016

L’evoluzione della crisi diplomatica tra sauditi e iraniani scatenata dall’esecuzione dell’imam scita al Nimr, condannato per “terrorismo” per aver contestato pacificamente il regime di Riad, comporta seri rischi di escalation militare in parte dovuti alla scarsa credibilità dei potenziali mediatori. Primo fra tutti l’Onu.


L'oro nero alimenta il conflitto fra sauditi e iraniani
GOLFO

L'oro nero alimenta il conflitto fra sauditi e iraniani

Esteri 05_01_2016

L'Arabia Saudita ha innalzato bruscamente il livello di scontro con l'Iran. I motivi sono anche economici. Dopo aver tentato di strangolare economicamente il regime di Teheran, abbassando il prezzo del petrolio, Riyad vede la sua strategia andare in fumo dopo l'accordo sul nucleare iraniano.


L'Arabia Saudita riaccende
il conflitto con
gli sciiti
ISLAM

L'Arabia Saudita riaccende il conflitto con gli sciiti

Esteri 03_01_2016

Il 2 gennaio 2016 è il giorno in cui l’Arabia Saudita ha riacceso il conflitto sunnita-sciita a livello globale. Sono state compiute 47 esecuzioni capitali di "terroristi", fra cui anche lo sceicco sciita Nimr Baqir al-Nimr. La notizia ha subito provocato la frattura del mondo islamico.

SE FOSSI UNO SCIITA IN ARABIA SAUDITA di Tarek Heggy


Follia gender 
A Madrid sfilano
i Re Magi donna
IL CASO

Follia gender A Madrid sfilano i Re Magi donna

A Madrid arrivano le Regine Maghe. Melchiorra e Gasparra sfileranno per le vie della capitale spagnola. Non è un anticipo di carnevale, bensì l’ultima trovata di Ahora Madrid, partito di area levantina che vuole introdurre le quote rosa anche nel famoso trio dei Re Magi. Ci sarà invece Baldassarre perché tradizione vuole che sia nero e quindi in regola con il politicamente corretto.


Boko Haram sconfitto? Tragiche bugie di regime
JIHAD IN NIGERIA

Boko Haram sconfitto? Tragiche bugie di regime

Esteri 30_12_2015 Anna Bono

Cresce in Nigeria il bilancio delle vittime delle azioni terroristiche messe a segno dai jihadisti Boko Haram a partire dal giorno di Natale. Gli ultimi attacchi sono stati compiuti appena pochi giorni dopo che il presidente annunciava di aver mantenuto la promessa di eliminare il gruppo armato entro il 31 dicembre.


Ramadi, la vittoria sunnita contro l'Isis
IRAQ

Ramadi, la vittoria sunnita contro l'Isis

L'esercito iracheno ha riconquistato la città di Ramadi, caduta nelle mani dell'Isis lo scorso maggio. Non si tratta tanto di una grande vittoria militare (1/3 della città è ancora nelle mani dei jihadisti), ma una svolta politica: sono truppe regolari sunnite che hanno sloggiato altri sunniti del Califfato.


Indonesia, la minoranza cristiana senza chiese
PERSECUZIONE

Indonesia, la minoranza cristiana senza chiese

Esteri 27_12_2015 Anna Bono

Vita grama per i cristiani nella più popolosa nazione musulmana del mondo. Cattolici e protestanti sono il 7% degli indonesiani e non hanno più chiese a sufficienza per celebrare la messa. Alcune non vengono autorizzate, altre sono demolite. E ai margini della legalità, gli jihadisti si preparano a far stragi.


Musulmani salvano cristiani: svolta nella lotta al jihad
KENYA

Musulmani salvano cristiani: svolta nella lotta al jihad

Esteri 23_12_2015 Anna Bono

Poteva essere una strage. I jihadisti somali al Shabaab hanno fermato in Kenya un pullman di linea, stavolta però i passeggeri musulmani hanno rifiutato di dividersi dai cristiani. «Uccideteci insieme a loro o lasciateci andare tutti», hanno detto sfidando i terroristi che alla fine hanno ceduto, se ne sono andati.