Lockdown, un'ideologia ormai impermeabile a fatti e numeri
Ormai è chiaro: il “lockdown” non è una strategia di governo per combattere la diffusione del Covid-19, ma una visione del mondo ideologica. Il 95% dei casi è senza sintomi, quelli gravi sono lo 0,6%. Negli ospedali il tasso medio di occupazione delle terapie intensive è intorno al 15%. Ieri, su 19.644 casi diagnosticati, i ricoverati sono appena 738, il 3,7%, e in rianimazione lo 0,4%. Ma queste evidenze non scuotono la dottrina “lockdownista” che attenta alla tenuta psicologica ed economica degli italiani.
- A NAPOLI INIZIA L'AUTUNNO CALDO di Ruben Razzante
- AFRICA, L'APOCALISSE CHE NON E' ARRIVATA di Anna Bono
- LOCKDOWN INFINITO: FALLIMENTO ARGENTINO di Josè Arturo Quarracino
Il Covid in Africa, l'apocalisse che non c'è stata
All'inizio della pandemia, l'Onu prevedeva una vera apocalisse in Africa, chiedendo aiuti straordinari per tutti i suoi Paesi. Dopo otto mesi, possiamo ben dire che il continente nero è il meno colpito al mondo dal virus. L'Onu si lancia allora in lodi sperticate dei governi locali, per la loro efficacia nella lotta contro l'epidemia. Ma anche questo è falso: non hanno fatto o potuto fare nulla.
Autunno caldo, Napoli è il primo caso di rivolta anti-lockdwon
La violenza è sempre da condannare. Tuttavia, è un errore imperdonabile sottovalutarne le ragioni. Dopo aver perso tempo nel corso dell'estate, il governo riprende le misure restrittive contro il contagio che rischiano di far chiudere anche chi è finora sopravvissuto. A Napoli la protesta non è solo "opera della camorra", ma è un segnale chiaro dell'autunno caldo in arrivo
Cristiani perseguitati, la preghiera dei Trinitari
Si è chiusa il 23 ottobre la settimana di preghiera, che ha interessato 25 Paesi, promossa dai padri e religiosi Trinitari in favore dei cristiani perseguitati. Un’iniziativa nel solco di un impegno secolare, secondo il carisma proprio dell’Ordine fondato da san Giovanni de Matha per riscattare i fedeli fatti prigionieri dai mori. E che tra le sue devozioni ha quella alla statua, riscattata, di Gesù Nazareno
Obbligatorio il vaccino che non esiste: fallimento argentino
Oggi l’Argentina occupa il primo posto nella percentuale di decessi per milione di abitanti. Un eclatante fallimento del “governo” progressista argentino che non sa fare altro che garantire profitti miliardari alle multinazionali che fabbricano il presunto vaccino contro il Covid-19.
Sfatiamo la leggenda nera sul Medioevo
La storiografia più recente, guidata da Régine Pernoud (1909-1998), ha sfatato il mito negativo - frutto del pregiudizio dell’Illuminismo - dell’età di mezzo. Nel suo Luci del Medioevo, la Pernoud sottolinea la fioritura culturale, sociale, artistica e perfino giuridica di quell’epoca, basandosi su fonti d’archivio spesso poco lette e studiate
I peggiori sono i traditori dei Family Day
Dopo le affermazioni choc del Papa sulle unioni civili si è messo in moto l'esercito dei normalisti e dei giustificazionisti che gridano al complotto e alla manipolazione. Eppure che il Papa si sia pronunciato a favore delle unioni civili è indiscutibile. Ma lo spettacolo peggiore lo hanno dato Adinolfi e Gandolfini che, pur di giustificare il Papa, hanno rinnegato le ragioni dei Family Day che hanno guidato.
Sant’Antonio Maria Claret, un gigante da riscoprire
Mistico e missionario spagnolo, fondatore dei Clarettiani (molti martiri), difese i diritti e la dottrina della Chiesa di fronte alle persecuzioni liberal-massoniche, sostenendo la necessità di una buona stampa cattolica. Il Signore, nel 1861, gli indicò la scristianizzazione e il comunismo come grandi mali da combattere (con tre devozioni). E la Madonna gli disse che doveva essere il «Domenico di questi tempi nel propagare il Rosario»
Nel dibattito, Trump batte Biden. Ma non si dice
L'ultimo dibattito elettorale prima delle elezioni presidenziali negli Usa è stato vinto da Donald Trump. Alla maggior sicurezza del presidente in carica, le risposte dello sfidante Joe Biden (che guarda l'orologio per vedere quanto manca) sono state indecise e piene di false affermazioni. Però la conduzione del dibattito era decisamente a sfavore di Trump. E nessuno ammette la sconfitta del democratico.
In Polonia e a Ginevra risorge la dignità della vita
Giovedì 22 pomeriggio la Corte Costituzionale polacca ha emesso una storica sentenza, contro gli aborti eugenetici. Protestano le istituzioni europee, i grandi giornali e le associazioni per i diritti umani. Ma intanto la Polonia, in controtendenza, non è sola: a Ginevra, Usa, Brasile, Egitto, Ungheria e Indonesia insieme ad altri 28 Paesi hanno siglato il "Patto per la vita"
Stop all’aborto eugenetico, la Polonia fa la storia
Il 22 ottobre la Corte costituzionale ha dichiarato che il cosiddetto «aborto terapeutico» (l’uccisione del malato) è incompatibile con la carta fondamentale polacca, che tutela il diritto alla vita. Proteste violente da parte degli abortisti. L’evento è storico e mostra, anche all’Italia, che le norme ingiuste si possono abolire
LA VITA DIFESA A VARSAVIA E GINEVRA di L. Volontè