La strategia dell’impero americano
Lo storico svizzero Daniele Ganser ha appena pubblicato un libro per Fazi, Breve storia dell’impero americano. Una potenza senza scrupoli, in cui sostiene che chi comanda davvero negli Usa è un’oligarchia economica superiorem non recognoscens. Un libro utile e interessante, con qualche riserva...
Monet: nella luce il segreto della realtà
Il fascino del paesaggio e dei suoi continui mutamenti ci è proposto a Palazzo Reale di Milano da 53 dipinti di Monet, provenienti dalla collezione del Musée Marmottan di Parigi. Il padre dell’Impressionismo mostra il suo amore alla realtà dipingendo “dal vivo”, per poter così catturare l’incanto della luce nell’istante presente. E donarla oggi a noi.
Bimba abbandonata in Ucraina, lo scandalo è la fecondazione artificiale
C'è la solita ipocrisia nel caso della coppia italiana che ha abbandonato in Ucraina la figlia avuta da maternità surrogata. Ci si scandalizza dell'abbandono o, al massimo, della pratica dell'utero in affitto, ma ci si dimentica che l'utero in affitto è la logica conseguenza della fecondazione artificiale e che l'abbandono è l'esito della cosificazione dei bambini. Siamo alla generazione dei bimbi Zalando, prodotti con diritto di recesso.
Il caso Gibilterra smentisce l'emergenzialismo sanitario
A Gibilterra tutti vaccinati ma la curva dei contagi cresce e il governo vara nuove restrizioni sociali. Gibilterra è il caso limite che indica verso quale vicolo cieco stanno andando tutti i paesi che non hanno adottato un approccio realistico e proporzionato alla questione.
Gli esperti Onu e le pressioni abortiste alla Corte Suprema
Tlaleng Mofokeng, relatrice speciale dell’Onu sul diritto alla salute, ha chiesto alla Corte Suprema degli Usa di sostenere l’aborto e bocciare la legge del Mississippi che lo limita. A firmare con lei la memoria scritta anche altri esperti delle Nazioni Unite legati alle società di Soros e ad altre grandi fondazioni.
Argentina al voto in un clima da attacco alla fede
Oggi si vota per il rinnovo di parte del Parlamento, ma Buenos Aires ha celebrato la settimana dell'Orgoglio gay con un'immagine blasfema. I rappresentanti del Pro, partito conservatore che dovrebbe richiamarsi ai valori cristiani, non condannano l'episodio, stigmatizzato invece con sdegno dall'arcivescovo della capitale.
Rafforzamento o cessione di sovranità? Italia al bivio
Francesi e tedeschi vogliono la nostra Oto Melara che produce cannoni e la WASS-Sistemi subacquei. Leonardo per 600 milioni fiuta l'affare, ma cedere questi gioielli ai franco-tedeschi significa consentire ai nostri rivali europei di acquisire il know-how e le eccellenze delle nostre aziende col rischio che entro qualche anno vengano chiusi gli stabilimenti italiani per spostare la produzione. La nascita dell’Europa della Difesa nasce su base di cooperazione o di assimilazione della nostra industria?
Troia in fiamme (in attesa della genesi di Roma)
Il cavallo pieno di guerrieri greci entra a Troia, malgrado l’avvertimento di Cassandra. Ettore appare in sogno ad Enea, invitandolo a fuggire, perché la città è ormai conquistata. L’eroe troiano ha una missione, che sarà una sorta di nemesi. E in mezzo emerge il ruolo della letteratura.
Lucia, la bellezza di essere sposa di Cristo
Patì il martirio, sotto Diocleziano, per la sua ferma decisione di vivere da consacrata a Cristo e quindi di non abiurare la fede. Il suo patrocinio sugli occhi non nasce dagli atti del martirio, ma dalla devozione legata al suo nome (da lux, luce). Da secoli la sua testimonianza di vita ispira fedeli, artisti e poeti.
LA RICETTA: COLIVA
Avviso di sfratto a Draghi: gli Industriali si sono stancati
È in corso una vera e propria manovra di accerchiamento nei confronti del premier, che viene puntellato e incalzato da sindacati, partiti e ora anche da Confindustria, che da sempre è stata uno dei suoi principali sponsor. Evidentemente il Pnrr non basta per rassicurare chi deve investire in attività d’impresa e non vede un futuro chiaro per il nostro Paese.
Il fallimento della Cop26 è notizia buona ma non troppo
Come previsto la Conferenza internazionale sul clima di Glasgow finisce con un accordo di facciata che maschera l'impossibilità di realizzare gli obiettivi fissati. Ciò non toglie che si rafforzino politiche climatiche e ambientali autolesioniste per l'Occidente.