Boom di oppioidi durante il Covid, la distopia è realtà
Con i lockdown sono cambiate anche le tossicodipendenze e cresciuti gli acquisti di sostanze sul web. Dai dati presentati al 54° Congresso della SIBioC emerge che è aumentato l’uso di oppioidi sintetici, le droghe più pericolose per il cervello. La distopia descritta da Huxley è sempre più reale.
Trump sul 6 gennaio, il giorno mai passato
Alla fine è stato votato un ordine di comparizione, in veste di testimone, per il presidente Donald Trump, spiccato dal Comitato 6 Gennaio, istituito per indagare sull'assalto al Campidoglio. Trump risponde con una lettera di fuoco, in cui denuncia ancora la frode elettorale. Il voto si avvicina e gli americani sono fermi al 2020.
Diritti anche per la famiglia: dal fisco ai mutui la Lega prepara la svolta
Verte sul concetto di famiglia come portatrice di diritti l’ampio disegno di legge presentato dalla Lega in questo avvio di legislatura per la tutela della famiglia e della vita nascente. Vi si trova anche il diritto del concepito ad essere considerato componente della famiglia. Dalle culle per la vita al quoziente famigliare, la Bussola ha letto il Ddl Romeo appena presentato al Senato.
Il Sinodo permanente, stortura che accresce i timori
La decisione di Francesco di prolungare al 2024 il Sinodo sulla sinodalità si fonda sull’idea che esso «non è un evento ma un processo». Ciò accresce i timori per la Chiesa. I sinodi non hanno mai avuto valore deliberativo, ma solo consultivo. La nuova concezione di sinodalità punta invece a collocarsi a fianco del Papa e non sotto il Papa.
Berlusconi il sabotatore, tira la corda ma non la spezzerà
La dietrologia impazza nelle ultime ore. Domande senza risposta sulle uscite di Silvio Berlusconi sulla guerra russo-ucraina, sui ministri e sugli screzi con la Meloni, tutte dette "confidenzialmente", ma trapelate puntualmente alla stampa. Vuole impedire davvero che si formi un governo di centrodestra? Molto probabilmente no.
Nuovi Diritti? Al concepito e alla famiglia: pronti... via
All'inizio della legislatura è significativo che siano stati ridepositati due Ddl pro life e pro family potenzialmente dirompenti solo ora se si considerano i mutati equilibri del Parlamento. Il Ddl Gasparri punta a dare diritti al concepito. Mentre il Ddl presentato dalla Lega riscrive i diritti della famiglia. Eccoli nel dettaglio.
- DIRITTI AL CONCEPITO, COMPROMESSO PROMETTENTE di Tommaso Scandroglio
- DIRITTI PER LA FAMIGLIA DAL FISCO AI MUTUI di Andrea Zambrano
- BERLUSCONI IL SABOTATORE di Ruben Razzante
Diritti al concepito: non è dinamite, ma un compromesso
Il neo vicepresidente del Senato Gasparri ripropone il disegno di legge sui diritti del concepito alla memoria di Carlo Casini del MpV. La Sinistra strepita come se fosse dinamite contro la 194. In realtà è un compromesso. Che però può fare bene nel cominciare ad affermare maggiori tutele legislative nei confronti del nascituro.
Perché Dante non fu incoronato poeta per il Paradiso
Nella terza cantica Dante esprime ripetutamente il desiderio della fama poetica, che confida all'antenato Cacciaguida. Auspica di tornare a Firenze ed essere incoronato poeta, non nel Campidoglio, ma in una chiesa, simbolo della città antica e dei suoi antichi valori.
Il dolce culto al Sacro Cuore e la Messa di Menotti
Il 20 ottobre di 350 anni fa, si celebrò per la prima volta la festa solenne del Sacro Cuore di Gesù, il cui ufficio liturgico fu composto da san Giovanni Eudes. Al Sacro Cuore è dedicata la Missa «O Pulchritudo» del compositore Gian Carlo Menotti, un’opera con momenti particolarmente intensi.
L'arcivescovo di Edimburgo: l'eutanasia mina il valore della vita
Mons. Leo Cushley interviene sui progetti di legge scozzesi in materia di suicidio assistito: l'esempio di altri Paesi dimostra che certe leggi plasmano una mentalità che considera il malato e l’anziano come un peso da togliere piuttosto che una persona da curare. Non è una scelta privata, poiché la sua diffusione spinge l’intera società a svalutare la dignità dei più fragili.
Guerra in Ucraina, due appelli per tornare a negoziare
Un appello degli intellettuali e uno degli ex diplomatici, entrambi volti a trovare dei punti su cui ricominciare a negoziare fra Russia e Ucraina. L'appello degli ex diplomatici, in particolare, parrebbe un tentativo di far tornare in gioco l'Italia. Che sul piano diplomatico si è tagliata fuori, grazie alla politica del governo Draghi.