Il piccolo tuareg che muore disidratato
Burkina Faso, 1985: arriva alla missione con la nonna e due uomini, dopo una lunga camminata nel deserto, un bambino di pochi mesi ormai disidratato. La mamma è morta e anche lui non sopravviverà. Una domanda al nostro cuore.
Omofobia, un dibattito inquietante
Contrarietà di parte del Pdl e Lega, proposte di compromesso da Scelta Civica, il sostegno del Pd, l'oltranzismo di SEL e grillini. Vi proponiamo una sintesi degli interventi svolti alla Camera lunedì 5 agosto sul progetto di legge anti-omofobia. E' importante per capire la posta in gioco, e tenendo conto che il dibattito in Aula ha valore ai fini interpretativi della legge.
- Caro D'Agostino, lei tradisce il diritto -
di Mario Palmaro
Femminicidio, invenzione di regime
Il decreto legge contro il femminicidio è stato approvato con grande enfasi dal governo, ma si tratta di un fenomeno largamente gonfiato, che non trova riscontro nei dati reali. Ormai il nemico del popolo è il padre di famiglia.
Siria, la rivolta è nelle mani degli islamisti
Fallito un attacco al convoglio di Assad, ma tra i ribelli un peso crescente l'hanno salafiti e qaedisti, gli unici ad ottenere successi militari. E anche i movimenti moderati vedono una progressiva islamizzazione.
Caro D'Agostino, lei tradisce il diritto
L'editoriale di Francesco D'Agostino pubblicato su Avvenire il 6 agosto sdogana la possibilità di una legge sull'omofobia e riduce il giudizio sulla legge a un mero criterio di opportunità. E' il rovesciamento del Magistero e di ogni principio giuridico.
Siamo arrivati al nocciolo della questione
Il dibattito alla Camera del 5 agosto sul progetto di legge anti-omofobia ha chiarito che in gioco non c'è la sanzione di violenze e discriminazioni ma la volontà di affermare l'omosessualità come un dato naturale.
Cosa succede se la rete compra i media tradizionali
Jezz Bezos, CEO di Amazon, acquista il Washington Post, ma è solo l'ultimo evento in un mercato mediatico statunitense soggetto a profondissime rivoluzioni. Mentre in Italia i gruppi editoriali stentano a causa delle pessime capacità manageriali dei proprietari.
"Omofobi" 2.0: scatta l'associazione a delinquere
Una recente sentenza basata sulla Legge Mancino dimostra che se passasse la proposta Scalfarotto, in futuro chi criticasse le unioni gay attraverso la rete (blog o altro) sarebbe immediatamente accusabile di associazione a delinquere. E la famosa salvaguardia per la libertà di espressione sarebbe carta straccia.
Il caso Esposito dimostra: giustizia da riformare
Aperto un fascicolo per il magistrato che ha rivelato a un giornale le motivazioni della sentenza contro Berlusconi prima della loro deposizione. Un'azione disciplinare è necessaria per dare credibilità a una magistratura troppo spesso tentata di rapporti inopportuni con la stampa. Ma è anche urgente una riforma che garantisca i cittadini e salvi il funzionamento della democrazia.
Il ministro Kyenge ha anche un marito
Il marito della Kyenge accusa un articolo di Anna Bono di inesattezze, scarsa informazione e documentazione. Ma ad essere poco informato è lui. E anche la moglie, visto lo scivolone su burqa e suore.
Scalfari domanda, il Papa ha già risposto
Per Repubblica è un vizio: stavolta le domande (quattro) sono per papa Francesco. Una sfida per dimostrare la superiorità del relativismo sul credere in una verità, ma in fondo quelle domande esprimono una profonda inquietudine.
Onu: sguardo corto sulla immigrazione
Per la condizione degli immigrati tutta l'attenzione si concentra sull'arrivo a Lampedusa. Ma sarebbe molto più efficace guardare al fenomeno nella sua interezza, visto che il viaggio che porta a Lampedusa può durare anche anni attraverso molti paesi diversi.