Marcilio, storia di una guarigione miracolosa
Marcilio Haddad Andrino è un ingegnere brasiliano di 43 anni. Nel 2008, dopo due anni di malattia, gli fu diagnosticata una grave forma di idrocefalia da cui guarì pochi mesi dopo, secondo i medici in modo inspiegabile. Un miracolo riconosciuto dalla Chiesa come frutto dell’intercessione di Madre Teresa di Calcutta. Questa è la sua storia, raccontata da lui stesso e dalla moglie Fernanda.
La bottega dell’orefice: un amore eterno è possibile
Il secondo atto de La bottega dell’orefice vede protagonista una coppia in crisi: Stefano e Anna. Ed è proprio da questa crisi che il giovane Wojtyla prende spunto per affermare che l’eternità dell’uomo passa sempre attraverso l’amore, che la dimensione dell’amore l’eterno intercetta la storia e la vita umana.
Chi sbeffeggia Dio non può rispettare l'uomo
Il caso delle vignette di Charlie Hebdo offensive nei confronti delle vittime del terremoto di Amatrice, è un classico esempio di che cosa voglia dire il nichilismo più sfacciato. Charlie Hebdo costituisce un inno al nulla, una enciclopedia, consultabile nei futuri secoli, per capire questi anni bui.
Quelle rogazioni che la Chiesa ha dimenticato
Così scriveva quel grande mistico che è stato don Divo Barsotti: « l’unica arma per il combattimento del popolo di Dio è la preghiera e la penitenza. Già sapeva il giudaismo, prima ancora del cristianesimo, che l’unico atto cui Dio ha promesso efficacia è la preghiera, che ha potere sul suo cuore». Parole che andrebbero meditate anche oggi, davanti allo scatenarsi della violenza della natura, come i terremoti, e del male dell'uomo.
«Immigrati, accoglienza non significa tutti dentro»
Monsignor Tomasi, già nunzio apostolico all'ONU di Ginevra: «Guerre e violenze sono la principale causa delle attuali migrazioni che rischiano di destabilizzare l'Europa, la comunità internazionale deve fare di tutto per riportare la pace e prevenire guerre. L'accoglienza è importante ma per chi ha diritto di restare fondmentale è l'integrazione, un processo che richiede tempo e pazienza, ma anche regole chiare per chi arriva».
- TRUMP E IL MESSICO, UNA SFIDA PERICOLOSA, di Stefano Magni
Trump e il Messico, una sfida pericolosa
Donald Trump non smette di far parlare di sé, soprattutto sul tema dell’immigrazione dal Messico, vero piatto forte della sua campagna. Tornato dal suo incontro a porte chiuse con il presidente messicano Peña Nieto, torna a parlare di muro. Da far pagare al Messico. E scandalizza l'elettorato ispanico con un discorso durissimo.
Zika e altri virus: così l’aborto è diventato epidemia
E passato quasi un anno da quando una nuova emergenza sanitaria ha scosso il mondo: Zika, un virus africano trasmesso dalle zanzare. L’allarme è scattato quando l’Oms ha l’ha messo in relazione alla microcefalia fetale. Così, l Zika è diventata lo strumento della campagna per la liberalizzazione dell’aborto.
Natalità, mai così male dal 1861
Il demografo Blangiardo. "Nel I trimestre 2016 calo del 4% sul 2015, che fu l'anno peggiore con 486mila neonati". E avverte: "La ricetta nel Piano famiglia che i governi tengono nel cassetto". Perché puntano sulla procreazione assistita? "Sospetti, ma la fecondazione naturale toglie business all'artificiale".
Lo spot danese e il bigottismo italico
In Danimarca hanno compreso prima di noi che l'inverno demografico sta portando alla fine della società. Così il governo si è attrezzato. E così ha fatto un'agenzia di viaggi che ha messo a punto uno spot pruriginoso per invitare i danesi a concepire figli in vacanza. E' fascismo anche questo?
Fuga dalla giunta Raggi, resa dei conti fra grillini
I nodi vengono al pettine e la navigazione della Raggi come sindaco di Roma si rivela a dir poco tempestosa. La sua giunta allontana il capo di gabinetto, Carla Raineri e perde (per dimissioni) l’assessore al Bilancio e alle partecipate, Marcello Minenna, un esempio di tecnico incluso nella giunta anche se non grillino.
Quel giorno che ho incontrato Madre Teresa
Novembre 1979. Da un giorno all’altro dal freddo umido autunnale di Milano al caldo umido tropicale di Calcutta per incontrare e intervistare Madre Teresa prima che partisse per Oslo dove avrebbe ricevuto il premio Nobel per la Pace. Ecco come ho conosciuto e intervistato la grande suorina che domani verrà canonizzata.
Il santuario sorto dal sangue di Maria
In un bosco di Vicoforte (Cuneo) un pittore avrebbe dipinto a fresco Maria col suo Bambino. L’immagine, colpita accidentalmente nel 1592 dagli spari di un cacciatore, avrebbe cominciato a sanguinare. Da allora l’icona mariana divenne oggetto di devozione popolare che portò alla costruzione di un santuario.