Come ti deturpo il presepe con selfie e pacchi Amazon
San Giuseppe che si scatta il selfie, i Re Magi che consegnano pacchi Amazon a bordo dei Segway, la mucca biologica, i pastori muniti di tablet. Qualcuno ha voluto fare un presepe un po' troppo contemporaneo e lo fa pagare 130 euro. La stampa va in brodo di giuggiole, i fedeli sono quantomeno perplessi.
Non tanti preti, ma preti preparati
Non mi basta sentir dire che l'aborto è un grave peccato, c'è molto di più. Senza sentire l’amore di Dio, la confessione non giova. Senza sentire l’amore dei fratelli, il perdono di sé non c’è. Non basta un'assoluzione frettolosa: c'è bisogno di preti ben preparati e capaci, consapevoli del bisogno che hanno davanti.
"Dov'è il mio bambino?" Alle donne dell'aborto non servono sconti sulla verità, ma un incontro
"Non pensarci più", "dimentica", si dice a una donna che ha abortito sopraffatta dal dolore. A volte anche in confessionale: "Và e non pensarci più". Non è di una assoluzione "facile" che una donna che ha ucciso il suo bambino ha bisogno; ma di essere accompagnata in un cammino che arrivi a farle vedere in faccia ciò che si è commesso. Poi la Misericordia ti farà risalire e sarai guarita davvero.
- NON TANTI PRETI, MA PRETI PREPARATI, di Margherita Garrone
Panzer, ma col sorriso: nasce il Trump style
Media americani ancora incapaci di capire che a votare il tycoon sono stati anche ispanici, neri e bianchi della upperclass. E credono che il presidente sarà diverso dal candidato "matto". Dalle prime mosse si sbagliano di grosso. Intanto lui va a trovare il New York Times, che lo ha osteggiato e dispensa sorrisi da gran signore.
L'Islam fa i conti col problema velo. Ancora una volta
Due fatti di cronaca riaccendono i fari su un problema mai risolto dell'Islam: l'uso del velo per le donne. In Canada una presentatrice tv si presenta a volto coperto, in Egitto uno scrittore ha messo in dubbio l'obbligatorietà coranica dell'uso del niqab. Tutto cominciò con le mogli di Maometto per arrivare ad oggi dove la mancanza di valori ha portato a decisioni drastiche.
Il linguaggio oscuro della riforma del Senato
Tutto si può dire dell'attuale Costituzione italiana, men che non sia chiara. La riforma è invece scritta con un linguaggio molto più tecnico, molti cambiamenti importanti sono lasciati (volutamente?) all'oscuro e descritti in termini vaghi. Parrebbe più il testo della conversione di un decreto legge, invece che una legge suprema.
L'illusione politica della semplificazione legislativa
Uno dei cavalli di battaglia della campagna del SI è la "semplificazione" legislativa. Ma a parte il fatto che l'Italia non ha bisogno di moltiplicare ulteriormente le sue leggi, è la semplificazione stessa a risultare illusoria.
IL LINGUAGGIO OSCURO DELLA RIFORMA di Giuseppe Pergola
Ue, cambia il vento linea dura sull'immigrazione
Con molte elezioni importanti in vista, anche in Europa (dopo l'America) cambia il vento sull'immigrazione. Se non altro per impedire l'ascesa dei rivali a destra, i conservatori in Francia e Germania svoltano verso la linea dura. Malta ha sempre chiuso e la Bulgaria inizia i respingimenti, pur avendo risorse esigue. L'Italia resta l'unica con le porte aperte?
Dubia, atto di giustizia: rispondere risolverebbe le ambiguità di ermeneutiche non cattoliche
"Si sta diffondendo un’ermeneutica non cattolica e progressista senza fondamenti teologici". Secondo Robert Gahl, della Pontificia Università della Santa Croce "è dunque un atto di giustizia domandare che il dubbio sia risolto e che sia risolto dal pontefice. L’appello dei cardinali è un atto filiale in cui si chiede al papa di esercitare carità in un momento di chiaro smarrimento perché c'è un unico modo possibile per interpretare Amoris Laetitia".
Misericordia, una strada che va ben oltre l'aborto
Grande pubblicità e polemiche sull'estensione della facoltà a tutti i preti per l'assoluzione dal peccato di aborto. Silenzio su tutto il resto. Eppure la lettera Misericordia et misera delinea la fisionomia della Chiesa e imposta l'azione pastorale di singoli, famiglie e comunità. Ecco l'itinerario indicato.
Facciamo della fede la nostra vita
Udienza Generale di Papa Francesco del mercoledì 23 novembre 2016. "Esprimere la misericordia verso i dubbiosi equivale, invece, a lenire quel dolore e quella sofferenza che proviene dalla paura e dall’angoscia che sono conseguenze del dubbio. È pertanto un atto di vero amore con il quale si intende sostenere una persona nella debolezza provocata dall’incertezza".
La stampa "libera" e sciacalla che usa Sacramenti e corpo delle donne per sdoganare l'aborto
Tutto secondo copione. La decisione canonica di Papa Francesco di concedere ai sacerdoti la facoltà di assolvere il peccato di aborto diventa un pretesto per spacciare un'inestistente rivoluzione della Chiesa. La stampa italiana è allineata su un unico obiettivo: far passare l'idea che ora l'aborto non sia più peccato. E pazienza se non è così, quel che conta è dare la caccia agli obiettori di coscienza negli ospedali. E la Cirinnà non lo nasconde neppure.
-QUELL'EQUIVOCO SU SCOMUNICA E PERDONO di Riccardo Cascioli