• la denuncia dei danneggiati

    «Così Aifa classificava non gravi anche gli effetti gravi»

    Il modulo di segnalazione degli effetti avversi da vaccino aveva delle falle e non contemplava la reazione "grave". Infatti, successivamente è stato modificato. Ecco spiegato perché durante il clou della campagna vaccinale nei report periodici di Aifa gli effetti gravi erano così bassi: erano classificati tra i non gravi. La denuncia di una danneggiata di Ascoltami, il comitato che domani torna in piazza con i banchetti per dare voce agli invisibili. 

    • NUOVA FOLLIA

    Il vaccino anticoncezionale, così si perverte la medicina

    È in fase di sperimentazione clinica il primo vaccino contraccettivo, sviluppato dall’immunologo indiano Pran Talwar. È solo l’ultima tappa della perversione della medicina e dell’idea di vaccino: da forma di prevenzione di una malattia, a impedimento di un normale processo fisiologico, come la gravidanza.

    • nuove rivelazioni

    Aifa ha nascosto anche gli effetti avversi sui lattanti

    Dai nuovi dati pubblicati da Fuori dal Coro emerge che Aifa ha nascosto gli effetti avversi sui neonati in allattamento dopo il vaccino delle mamme. Come la storia raccontata alla Bussola da Laura, la cui figlia ancora oggi convive con dolori e spasmi inspiegabili. E a decidere sui prezzi dei vaccini l'Italia ha messo il direttore di Aifa, Magrini, che aveva invece il compito di controllarli. 

    • la petizione

    Effetti avversi da studiare come si fa con le malattie rare

    A differenza della Germania, dove il Governo ha messo fondi pubblici a disposizione dei centri di ricerca per lo studio degli effetti avversi, in Italia si fa finta di niente. Eppure per le malattie rare si incentiva la ricerca clinica. Una petizione punta a chiedere allo Stato di finanziare la ricerca scientifica. Il promotore è ricercatore dell'Iss, che però agisce a titolo personale: «Di un fatto siamo certi: il vaccino ha creato qualcosa di nuovo. Per curare i tanti danneggiati è indispensabile studiarli, ma senza conflitti di interesse». 

    • NUOVO SCOOP DI FUORI DAL CORO

    «Aifa taroccava i grafici sui danneggiati da vaccino»

    Aifa taroccava i grafici sulle reazioni avverse per minimizzarle. Ancora una volta è Fuori dal Coro a far emergere un dato sconcertante relativo al sistema di farmacovigilanza dell’ente governativo. Dalle carte dell'inchiesta Mediaset emerge che l'ente governativo del farmaco decise di minimizzare il corretto rapporto rischi/benefici come invece richiesto dall'Ema. E chi decideva il taroccamento oggi è il neo direttore generale. Con premesse di questo tipo si comprende perché la farmacovigilanza della campagna vaccinale sia stata un fallimento. 
    - LE CAPRIOLE DI PALU' SULL'EFFICACIA DEL SIERO, di Paolo Gulisano

    • Una, nessuna, centomila dosi

    L'algoritmo progetta la campagna vaccinale perpetua

    Ci si deve preparare a nuove “ondate” di Covid, secondo l'Oms, e quindi a nuovi richiami di vaccino. Che andrebbero ripetuti all'infinito, smentendo così la pretesa infallibilità.

    • FIGURACCIA DI DRAGHI

    MuIte agli over 50: i giudici certificano l'ingiustizia

    I giudici stanno annullando le multe ai cittadini over 50 che non si sono sottoposti alla vaccinazione. L'avvocato Davide Fortunato con gli Avvocati per l'emergenza ha già ottenuto 3 sentenze di annullamento da altrettanti giudici di pace: «Il provvedimento non sta in piedi né dal punto di vista amministrativo né giuridico. Eppure hanno preso la gente per paura mandando l'Agenzia delle Entrate come esattore senza alcun titolo». Gli eroi di questa vicenda? «I cittadini che di fronte a un'ingiustizia hanno alzato la testa».

    • INUTILE E COSTOSO

    Paxlovid, il flop del superfarmaco anti-Covid

    Annunciato come un'arma miracolosa per combattere il Covid se il vaccino avesse fatto cilecca, l'antivirale è stato acquistato in 600 mila dosi solo in Italia con costi ingenti. Ma solo il 20% l'ha usato anche perché nel frattempo si è imparato a curare con gli antinfiammatori. E Pfizer ora corre ai ripari "correggendo" il bugiardino su scadenza e conservazione. 

    • TRE ANNI FA INIZIò TUTTO

    Paura, censura e danneggiati: la pesante eredità del Covid

    A tre anni dallo scoppio della pandemia - con l'isolamento del paziente 1 di Codogno - che cosa resta della stagione pandemica che ci sembra alle spalle? Una pesante eredità di 7 questioni irrisolte e una nuova idea di uomo più vulnerabile di fronte all’emergenzialismo. Dalla paura alla censura, passando per la discriminazione, la Chiesa di Stato, i danneggiati da vaccino e la povertà. Ecco perché sono una predisposizione a reagire allo stesso modo qualora un potere sempre più totalitario dovesse individuare un nuovo nemico col quale fare i conti. 

    • IMPUTATO IL VACCINO

    «Verità per Davide, morto per una patologia genetica»

    La battaglia per la verità di Sabrina, mamma coraggio, che lotta per scoprire la causa della morte inattesa del figlio 29enne. «È crollato a terra senza vita all'improvviso, la cardiomiopatia che gli hanno trovato è data da un'alterazione genetica. Ma né io né mio marito siamo portatori. Per noi è certo che sia stato il vaccino. Ora, ci dimostrino il contrario». 

    • INTERVISTA A MANTOVANI

    «Vaccino, la protezione è a zero, ma la spike fa danni»

    «Gli anticorpi del vaccino ormai hanno una protezione pari a zero, in compenso la proteina spike è ubiquitaria e si annida nei tessuti, con reazioni ancora gravi che andrebbero studiate a fondo. Invece tanti colleghi hanno ancora gli occhi foderati di prosciutto». Il bioimmunologo Mantovani spiega perché non bisogna abbassare la guardia sugli effetti avversi. 

    • vuole la censura

    Schiaffo di Bassetti ai danneggiati: "Si scusi"

    Bassetti vuole la censura per Invisibili, il docufilm che racconta il dramma dei danneggiati da vaccino. La replica del Comitato Ascoltami: "Siamo esseri umani che soffrono, ora si scusi pubblicamente".