Crescono le persecuzioni contro la Chiesa in Nicaragua
Ha fatto il giro del mondo la foto di mons. Alvarez Lagos in ginocchio, circondato da poliziotti armati. Il vescovo di Matagalpa, oggi ai domiciliari con 5 sacerdoti, paga le critiche contro la dittatura di Ortega. Non è un caso isolato: dalle proteste del 2018 le persecuzioni si sono intensificate. La Chiesa risponde con la preghiera.
Chiuse in Nicaragua cinque radio cattoliche
Si intensifica nel paese la repressione del regime del presidente Ortega contro la Chiesa, colpevole di non assecondare il potere
Attentato contro la cattedrale di Managua
Una cappella e il prezioso crocifisso ligneo “Sangue di Cristo” che vi era esposto sono stati gravemente danneggiati da un incendio appiccato da un uomo che è riuscito a darsi alla fuga
Nicaragua, la “strega” ferma la Chiesa
Contro il coronavirus monsignor Alvarez, vescovo di Matagalpa, voleva avviare un programma di informazione e servizi alla popolazione, ma il ministero della sanità lo ha proibito
Cresce in Nicaragua la repressione della Chiesa cattolica
Il 14 novembre a Masaya decine di agenti hanno impedito alla maggior parte dei fedeli l’accesso alla chiesa di San Miguel dove il parroco, padre Edwin Roman, celebrava la messa
Il regime sandinista intensifica la persecuzione contro la Chiesa cattolica
In Nicaragua, spiega il cardinale Brenes parlando degli attacchi del governo, la Chiesa cattolica paga per il suo tentativo di mediazione tra governo e opposizione e per la protezione ai dimostranti
L’Oim in America Centrale contro l’emigrazione irregolare
L’Oim in collaborazione con enti e autorità locali organizza in Honduras, El Salvador, Messico e Guatemala attività di informazione e assistenza agli emigranti. Altrettanto fa l’Unicef per i minori
Decine di migliaia di nicaraguensi in fuga dalla repressione
La dura repressione delle manifestazioni di protesta contro il governo di Ortega ha indotto decine di migliaia di persone a lasciare il Nicaragua e cercare asilo in Costa Rica
La dura repressione governativa delle proteste popolari induce migliaia di nicaraguensi a fuggire all’estero
Continuano le proteste popolari in Nicaragua e il governo accusa potenze straniere e clero locale di tramare un golpe
Sale la tensione in Nicaragua, la violenza non risparmia i sacerdoti
Dopo un fine settimana di scontri violenti tra dimostranti e forze dell’ordine, l’aggressione nella Basilica di San Sebastian a una delegazione di vescovi recatisi a Dirimba