Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Bernadette a cura di Ermes Dovico

Isis


Raqqa, andata e ritorno: gli jihadisti rientrano in Italia
ISLAM

Raqqa, andata e ritorno: gli jihadisti rientrano in Italia

Un esercito di foreign fighters, dopo la caduta di Raqqa, capitale siriana di Isis, non ha altra scelta che riprendere la via dei Paesi d'origine. Tra cui l'Italia. Non c'è da stupirsi se, una volta tornati, gli jihadisti riprendano la lotta armata. E vengano considerati come "eroi" dagli islamisti che non sono mai partiti. 


Mosul, l'Isis se ne va ma la sharia resta
ISLAM

Mosul, l'Isis se ne va ma la sharia resta

Mosul è stata liberata dall'Isis. E' finito il loro dominio improntato sull'applicazione rigidissima della sharia. Ma gli studenti che sono tornati all'università hanno trovato una brutta sorpresa: un codice di vestiario, fra cui il velo per le donne, obbligatorio per tutti, anche per i cristiani. Perché l'Isis è sconfitto, ma non l'islamismo.


Terrorismo-immigrazione: le finte sorprese dal Governo
IL RISCHIO

Terrorismo-immigrazione: le finte sorprese dal Governo

Il ministro degli Interni teme il rischio che con la caduta di Raqqa i jihadisti rientrino in Italia sfruttando i traffici di clandestini. Ma è un timore che intelligence e governi hanno già documentato. Il problema è che l'Europa non vuole incarcerarli


«Noi copti, argine alla violenza estremista in Egitto»
INTERVISTA AL PATRIARCA CATTOLICO

«Noi copti, argine alla violenza estremista in Egitto»

«Le persecuzioni e le ostilità rafforzano il senso di appartenenza. Guardiamo voi in Occidente, e ci diciamo che il rilassamento fa perdere la fede ai cristiani. Da noi la chiese tornano a riempirsi anche dopo gli attentati, la gente tiene alla propria religione più di prima». La Nuova BQ intervista il patriarca copto Sidrak, in Italia con Acs


A Raqqa l'Isis è finito. E la guerra continua
SIRIA

A Raqqa l'Isis è finito. E la guerra continua

“Tutto è finito a Raqqa, le nostre forze hanno assunto il pieno controllo della città". Fine dell'assedio durato cinque mesi. Ora la guerra continua nel Sudest siriano, dove si sono ritirati (col permesso delle forze democratiche siriane) centinaia di jihadisti. Ora dovranno affrontare regolari siriani, russi e iraniani al confine fra Siria e Iraq.


Paura quotidiana. I numeri del terrorismo in Europa
RAPPORTO EUROPOL

Paura quotidiana. I numeri del terrorismo in Europa

Un tentativo di strage ogni due giorni. E' questo il dato che emerge dall'ultimo rapporto Europol sul terrorismo nell'anno 2016. In Europa gli attentati (falliti e riusciti) sono 142. Gli jihadisti sono responsabili di appena 13 di questi, ma su 142 morti, ben 135 li hanno fatti loro. Sono gli unici veri stragisti.


La caduta della capitale dello Stato Islamico
SIRIA

La caduta della capitale dello Stato Islamico

Le forze curde e i rivoluzionari siriani si preparano a lanciare l'assalto finale contro le ultime roccaforti dell'Isis a Raqqa, capitale del Califfato in Siria. Ma è mistero fitto su centinaia di jihadisti che si sono ritirati col consenso degli assedianti. Dove andranno a finire? Perché hanno potuto sganciarsi pacificamente?


Nuova immigrazione, dalle galere di Tunisi
LA TRATTA

Nuova immigrazione, dalle galere di Tunisi

Cambiano quindi le rotte ma non la sostanza dell’immigrazione illegale in Italia. Non arrivano (quasi) più dalla Libia, ma da Tunisia e Algeria. Molto spesso sono i carcerati liberati negli ultimi due indulti del governo tunisino. E si teme ancor di più infliltrazioni dell'Isis da due paesi ad alto tasso di jihadismo.


Libia, Sabratha è stata liberata. Ma da chi?
HUB DEI TRAFFICANTI

Libia, Sabratha è stata liberata. Ma da chi?

Sabratha, hub dei trafficanti dell'emigrazione clandestina, è stata liberata dalla milizia jihadista Brigata 48. Ma chi ha vinto? I fronti si confondono, come sempre nella caotica guerra libica. Gli jihadisti erano alleati con Sarraj e pare abbiano preso soldi dall'Italia.

 


Gli arabi: Trump meglio di Obama. Il nemico è l'Iran
LO STUDIO

Gli arabi: Trump meglio di Obama. Il nemico è l'Iran

Gli arabi odiano Trump e rimpiangono Obama? No. Uno studio sui tweet del mondo arabo rivela che l'unico vero nemico è l'Iran sciita. Trump piace di più rispetto a Obama, precisamente perché è più duro con l'Iran. Ne parliamo con Matteo Colombo, uno dei ricercatori milanesi autori dello studio.


Due Yazide raccontano la bestialità diabolica dell'Isis
SCAMPATE

Due Yazide raccontano la bestialità diabolica dell'Isis

Le ragazzine, rapite a 11 e 12 anni, confermano la furia animale degli islamisti che hanno già seviziato migliaia di donne cristiane e di altre minoranze religiose.


Si rivede al-Baghdadi, vero o falso? Però dà morale
CALIFFO IN VIDEO E GLI ATTACCHI

Si rivede al-Baghdadi, vero o falso? Però dà morale

Si rifà vivo in un video il Califfo al-Baghdadi, che i russi sostenevano aver ucciso in un raid a Raqqa. Ma anche secondo il Site può essere un vecchio filmato. Che serve per l'audience interna dell'Isis. E a giudicare dagli ultimi attacchi sembra aver funzionato.